lunedì 10 agosto 2015

Comunicato del 10 agosto 2015

Comunicato del 10 agosto 2015

relativo a

CHE FIGURA! Festival del Teatro di Burattini, Marionette, Ombre e Contastorie

dal 13 agosto al 6 settembre 2015

 

ORTOTEATRO ORGANIZZA CHE FIGURA!

Un festival per le famiglie dedicato al teatro di burattini, marionette, ombre e contastorie

 

Estate: tempo di divertimento ma anche occasione per ritornare un po’ al passato, riscoprire i luoghi della propria infanzia e ripercorrere anche i sapori antichi specie dei borghi e dei piccoli paesi. E in questi luoghi si può ancora incorrere in serate dall’atmosfera magica dove un teatro di legno con i suoi burattini possono lasciare adulti e bambini a bocca aperta.

Anche quest’anno torna “Che Figura!” il Festival organizzato da Ortoteatro e dedicato al Teatro di Burattini, Marionette, Ombre e Contastorie. Sette comuni coinvolti per un totale di nove spettacoli tutti ad ingresso gratuito. Questo è stato possibile grazie al sostegno di

Regione FVG; Provincia di Pordenone (l’intero Festival fa parte di Musae Percorsi Culturali in Provincia); dei Comuni di Andreis, Aviano, Barcis, Cimolais, Cordenons, Spilimbergo, Tramonti di Sotto e della Pro Loco di Barcis. Inoltre del Ministero per i Beni e le Attività Culturali grazie al fresco riconoscimento ottenuto dalla compagnia pordenonese Ortoteatro.

Si partirà giovedì 13 agosto  alle ore 17 nell’area Festeggiamenti di Cimolais (Pn) (in caso di maltempo Sala Polifunzionale) con la Compagnia Teatro del Drago che presenterà lo spettacolo di burattini tradizionali emiliani “Il grande trionfo di Fagiolino pastore guerriero”,

rappresentato dal burattinaio solista Mauro Monticelli.

Ha conseguito molto successo in Italia ed è inoltre stato segnalato in alcuni importanti Festivals internazionali per la ricerca nel campo della tradizione della commedia burattinesca. Questo spettacolo, dalla trama molto semplice, proviene da un vecchio canovaccio del burattinaio bolognese Angelo Cuccoli (metà '800).

"Il caso più curioso, cari cinni e cari adulteri, l'è quello che vedrete proprio adesso in tal casot di buratéin, e ciovè io mè Fagiolino Fan Fan squattrinato e senza un baiocco, con tanta fame da vendere e niente soldi da spendere, guarir n'a pranzipessa e diventar tota in t'una volta un re !!! ...". Con queste battute di presentazione si apre la storia di Fagiolino che con tanta fortuna è diventato uno dei più ricchi agricoltori del regno di Tracia. Nel frattempo il Mago Norandino viene rifiutato come sposo dalla bella Altea, Principessa nel regno di Tracia; per vendetta il terribile Mago, con una stregoneria ... toglie la favella alla Principessa. Fagiolino aiutato da una Fata di nome Alcina, andrà prima a rubar la "nocciolina fatata" al Diavolo Farfarello e poi a guarir la Principessa. Ovviamente alla fine affronterà anche il Mago Norandino a suon di sane randellate. E per concludere ... il balletto finale! Musica maestro !!!

Di seguito tutti gli spettacoli del Festival!

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sabato 15 agosto 2015

ore 17 – Cortile di Palazzo Centi - Barcis (Pn) anche in caso di maltempo

ORTOTEATRO in collaborazione con

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione FVG, Provincia di Pordenone, Comune e Pro Loco di Barcis organizza

CHE FIGURA! Festival del Teatro di Burattini, Marionette, Ombre e Contastorie

lo spettacolo fa parte della manifestazione MUSAE Percorsi Culturali in Provincia

Compagnia Claudio e Consuelo presenta

DAL PAESE DEI BALOCCHI

di e con: Consuelo Conterno, Claudio Giri

collaborazione alla regia: Antonio Catalano

Una novità nel campo della giocoleria, che diventa la tecnica portante, insieme alla clownerie, alla musica e al canto dal vivo, di un lavoro che ricongiunge circo e teatro utilizzando tecniche di teatro di strada pur non essendo uno spettacolo di strada.

Oggetti quotidiani, noncuranti della legge di gravità che volano, si corteggiano, si scambiano e cucinano attraverso un "giocare" che non è una finzione inconcludente o un esercizio della propria abilità ma diventa un modo per agire, per sopravvivere, per superare le proprie debolezze; due personaggi, pervasi da una vena di clownesca assurdità e sorretti dall'ingenua determinazione che obbliga bambini ed eroi a credere ai sogni; sono gli elementi di una messa in scena che racconta ancora una volta la scoperta dell'isola incantata, cercata per lungo e per largo, già dentro chi la cerca, se la cerca con gli occhi giusti. Così, giocando, si trova il Paese dei Balocchi.

Volano uova e asciugacapelli, secchi e "buralline", falci, scope, pistoni e altro invece di birilli, cerchi o palline, accentuando il senso di irrealtà che la giocoleria può aggiungere al racconto fantastico. Situazione di sogno, soluzioni inverosimili, ma la frittata risolutiva cotta lì sul palco (sempre giocando, naturalmente) è così reale che si mangia per davvero.

La ricetta? Ve la daremo. Però…

Cosa ci volete fare, io non porto qui con me

la ricetta contro fame, cattiveria e puzza ai piè.

Se un Paese dei Balocchi vi piacesse prima o poi

iniziateci a pensare un pochino pure voi.

Ingresso gratuito.

Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028

info@ortoteatro.it

www.ortoteatro.it

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domenica 16 agosto 2015

ore 17 – Sala Convegni - Piancavallo (Pn)

ORTOTEATRO in collaborazione con

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione FVG, Provincia di Pordenone, Comune e Biblioteca di Aviano organizza

CHE FIGURA! Festival del Teatro di Burattini, Marionette, Ombre e Contastorie

lo spettacolo fa parte della manifestazione MUSAE Percorsi Culturali in Provincia

ORTOTEATRO presenta

HANSEL E GRETEL FRATELLI DI CUORE

spettacolo con pupazzi, burattini e attori.

con Federica Guerra

musiche originali: Fabio Mazza

pupazzi: Ada Mirabassi

scenografia: Paolo Pezzutti

disegni di scena: Andrea Venerus

costumi: Lucia Peressin

Testo e regia: Fabio Scaramucci

C’erano una volta due fratelli. Uno alto così (più alto) e uno alto così (più basso). Quello alto così (più alto) era una femmina e si chiamava Gretel. Quello alto così (più basso) era un maschio e si chiamava Hansel.

Hansel, che era il più piccolo, aveva paura dei grandi. Ogni volta che ne vedeva uno, le gambe gli tremavano, così!

Ma Gretel, che era grande così e dei grandi non aveva paura, lo difendeva sempre dicendo: Lascia stare mio fratello!

Gretel, invece, anche se era grande così, aveva paura dei ragni. Quando ne vedeva uno gridava: Aiuto! Un ragno!

Ma Hansel, che dei ragni non aveva paura, lo prendeva in mano dicendo: non preoccuparti Gretel, adesso questo ragnetto lo porto fuori.

E Gretel faceva un grande sorriso.

Insomma: Hansel e Gretel si volevano molto bene, e quando stavano insieme si sentivano così forti che nessuno avrebbe potuto far loro del male.

Così inizia la nostra storia.

Lo spettacolo prende spunto dal lavoro di un anno con insegnanti e bambini sul “dare un nome alle emozioni, dare un nome ai sentimenti”.

Ed ecco due bambini che conoscono l’importanza del condividere.

Ecco una mamma (non matrigna), che vuole bene con tutto il cuore ai suoi due figli.

E che, come tutte le persone del mondo, vive la gioia e la felicità, ma anche la malinconia e, a volte, quando la fanno proprio spazientire, la rabbia di un momento.

Siccome “è difficile fare il bambino della propria mamma”, Hansel e Gretel partono per un’avventura nel bosco, dove incontreranno alberi parlanti, animali affamati di briciole, fate e folletti.

E, naturalmente, la perfida strega Rosicchia.

Il testo di Fabio Scaramucci HANSEL E GRETEL FRATELLI DI CUORE, ripercorre la fiaba classica dei Fratelli Grimm, in una nuova veste che non toglie il fascino antico di una fra le storie più amate dai bambini di ieri e di oggi.

Gli splendidi pupazzi in gommapiuma realizzati da Ada Mirabassi, la Casa/Baracca ideata da Paolo Pezzutti, che diventa rifugio e dolce attrattiva, e le musiche composte con rara sensibilità da Fabio Mazza, rendono questo spettacolo godibile da ogni tipo di pubblico.

Federica Guerra, sola in scena, come nella tradizione dei vecchi burattinai e contastorie, dà vita a tutti i personaggi di questa bella storia…

…Storia per ridere, storia per avere paura, storia per crescere, storia che fa battere il cuore.

Ingresso gratuito.

Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028

info@ortoteatro.it

www.ortoteatro.it

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domenica 16 agosto 2015

ore 18 – Piazza o Area Festeggiamenti – Tramonti di Sotto (Pn)

ORTOTEATRO in collaborazione con

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione FVG, Provincia di Pordenone, Comune di Tramonti di Sotto organizza

CHE FIGURA! Festival del Teatro di Burattini, Marionette, Ombre e Contastorie

lo spettacolo fa parte della manifestazione MUSAE Percorsi Culturali in Provincia

Compagnia Walter Broggini di Varese presenta

PIRÙ DEMONI E DENARI

“Pirù, Demoni e Denari “ è uno spettacolo di burattini “a guanto” in baracca.

In “Pirù, Demoni e Denari”, la Compagnia prosegue il suo originale cammino di

attualizzazione degli stilemi classici del teatro dei burattini; una ricerca che

coniuga le più autentiche radici popolari del teatro di piazza con una radicale

innovazione della struttura drammaturgica del teatro tradizionale.

Lo spettacolo recitato completamente “dal vivo” e rappresentato con le “teste di

legno”, propone una progressione narrativa dai ritmi serrati e incalzanti, con

tempi comici dettati dalla gestualità “simbolica” e “povera” dei burattini sui

quali improvvisare a soggetto, dialogando col pubblico e coinvolgendolo nello

spettacolo inserendo nel testo battute e lazzi secondo le situazioni.

Protagonista dello spettacolo è Pirù, il quale si trova suo malgrado al centro di

un’intricata vicenda, che altro non è che una libera reinvenzione del celebre

“mito d’Orfeo”.

La trama mostra Pirù costretto controvoglia a discendere più volte agli “Inferi”

per tentare di liberare la bella e ricca contessa Euridice, spedita laggiù dalle

maledizioni del perfido consorte, il Conte Orfeo. Pirù, aiutato da Osvaldo,

fedele servitore della Contessa, dovrà guardarsi non solo dalle minacce di

Belzebù il Diavolo e del suo buffo aiutante Ezechiele, ma anche dalle trappole

tesegli dal subdolo Orfeo; dopo innumerevoli tranelli e peripezie, vicissitudini e

accese lotte, la storia si conclude naturalmente con la vittoria “dell’eroe” ed il

trionfo del Bene.

Lo spettacolo é stato rappresentato in festival e rassegne italiane ed estere, ed ha

meritato alla Compagnia l’attribuzione nel 1992 del Premio Nazionale “Fauno

d’Oro”, a Silvano d’Orba (AI) e nel 1998 della “Marionetta d’Oro” al Mittelfest

Burattini e Marionette nelle Valli del Natisone (UD).

Creazione, allestimento e animazione: Walter Broggini

Burattini: Walter Broggini

Costumi: Elide Bolognini

Scenografia ed accessori di scena: Attilio Broggini

Ingresso gratuito.

Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028

info@ortoteatro.it

www.ortoteatro.it

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venerdì 21 agosto 2015

ore 21 – Cortile di Palazzo di Sopra - Spilimbergo (Pn) in caso di maltempo Teatro Castello di piazza Duomo

ORTOTEATRO in collaborazione con

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione FVG, Provincia di Pordenone e Comune di Spilimbergo organizza

CHE FIGURA! Festival del Teatro di Burattini, Marionette, Ombre e Contastorie

lo spettacolo fa parte della manifestazione MUSAE Percorsi Culturali in Provincia

Compagnia Gli Aprisogni di Treviso presenta

IL CASTELLO DI TREMALATERRA

Commedia avventurosa per burattini in un atto; incantesimi e misteri comici

Di e Con: Paolo Saldari

Regia: Cristina Cason

La bella Rosina è al settimo cielo: il suo fidanzato Alphonso De Maria Gonzales y Gonzales finalmente è venuto a chiederla in sposa. Tutti i suoi sogni si realizzeranno: castelli, ville, gioielli, feste e l’amore di Gonzales (Olè!), Alphonso (Olè!) sta trattando con la vecchia Sidonia, brutta e tirchia madre di Rosina, le condizioni “economiche” del matrimonio... mentre Rosina origlia alla tenda del salotto. Potenze malefiche e forze infernali però vanno preparando il loro piano... L’oscuro mago di Tremalaterra, col favore della notte, si introduce in casa e, aiutato dal proprio riluttante servo Ernesto, rapisce Rosina!!! Un pugnale infisso nello specchio della bella porta un tremendo messaggio: la vecchia Sidonia, dovrà pagare mille monete d’oro a riscatto della figlia, la quale sarà altrimenti oggetto di un disgustoso maleficio... Toccherà a Sisto e Miseria, bistrattati servi di Sidonia, l’arduo compito di liberare la giovane. Fra scheletri innamorati, segugi infernali, bastonate e magie, risolveranno la situazione ed alla fine anche loro potranno... eh, no, volete che ve lo raccontiamo tutto? Venitelo a vedere!

PERSONAGGI IN ORDINE DI APPARIZIONE:

La bella Rosina: ha studiato a Madrid, dove ha imparato a dire Olè! (e basta) ed ha scoperto la biancheria ricamata e “Alphonsino”!

La vecchia Sidonia: più tirchia di una cinghia tirata e rinsecchita come una prugna della California.

Alphonso De Maria Gonzales Y Gonzales: giovane, ricchissimo e longilineo rampollo di nobile schiatta spagnola, disposto a (quasi) tutto per sposare Rosina la bella.

Il mago Di Tremalaterra: chiamato così per la sua capacità di emettere malvagie onde di magia nera.

Ernesto: puzzolente servo poco entusiasta del mago e permanentemente terrorizzato. Beh, le conseguenze... si sentono!

Sisto: servo di Sidonia dal passato torbido e dall’aspetto tenebroso; in caso di emergenza... abbaia!

Miseria: il vero misconosciuto eroe, fratello di Sisto. Fifone all’apparenza, al momento giusto, è un vero guerriero.

Morticchia: governante e guardiana del castello di Tremalaterra. Romantica scheletrina a caccia dell’anima gemella: ma quante proposte... non riesce a decidersi...!

Bartolo, segugio infernale: temibile e feroce, ha un debole per i biscotti!

Spettacolo segnalato dalla giuria del Festival delle Valli del Natisone con la seguente motivazione : "per la maestria nella manipolazione dei burattini della tradizione e per la capacità di caratterizzare e diversificare con la voce i personaggi".

Ingresso gratuito.

Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028

info@ortoteatro.it

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sabato 22 agosto 2015

ore 17 – Sala Convegni - Piancavallo (Pn)

ORTOTEATRO in collaborazione con

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione FVG, Provincia di Pordenone, Comune e Biblioteca di Aviano organizza

CHE FIGURA! Festival del Teatro di Burattini, Marionette, Ombre e Contastorie

lo spettacolo fa parte della manifestazione MUSAE Percorsi Culturali in Provincia

Teatro Glug di Arezzo  presenta

L’INCANTESIMO DEGLI GNOMI

Tratto da “Leggende delle Dolomiti” di Karl Felix Wolf

Spettacolo premiato “Per la ricerca e l’innovazione” alla Rassegna nazionale “Ai bravi burattinai d’Italia” di Silvano d’Orba.

Autore e Regia: Enzo Cozzolino

Scenografie, burattini e costumi: Birgit Hermeling

Materiali di scena: Ulf Harten

Questa è una fiaba di rievocazione medievale, fantasiosa e suggestiva, ispirata dal vasto repertorio delle leggende Dolomitiche. Esse, infatti, narrano epici racconti di re, nani, pastori, fate e gnomi. Una grande baracca e grandi scenografie mobili evocano e suggeriscono situazioni e momenti di particolare suggestione per l’immaginario del bambino. La storia ha tutti gli ingredienti di una fiaba tradizionale e tutti i suggerimenti teatrali per uno spettacolo appassionante e coinvolgente che offre ai piccoli spettatori la possibilità di esplorare il mondo dell’immaginario e suggerisce scelte e situazioni drammaturgiche a loro gradite, una storia in cui il gioco del teatro si rivela completamente fino all’immancabile lieto fine.

Trama

Re Ildebrando non sa più quale rimedio trovare per liberare sua figlia, la principessa Similda, dalla misteriosa tristezza che è in lei. Un giorno annuncia a tutto il popolo: “Chi riuscirà a guarire la principessa avrà in dono un baule pieno d’oro”.

Bruzzl, uno gnomo di passaggio al castello, vuole guarirla con un incantesimo, ma Vitage, il capo delle guardie, avido della ricompensa offerta, gli ruba la pietra magica e lo caccia a malo modo. Lo gnomo corre sulle montagne e avverte dell’accaduto il suo re, Re Laurino, e decidono insieme di porre rimedio alla situazione. Così, nella notte, Bruzzl entra di nascosto nel castello e sostituisce la pietra magica rubata con una falsa, che procurerà alla perfida guardia una serie di comici guai fino a trasformarlo in una bella marmotta..... Nel frattempo Re Laurino, con un potente incantesimo, riuscirà a far tornare il sorriso sulle labbra della principessa Similda..........

Ingresso gratuito.

Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028

info@ortoteatro.it

www.ortoteatro.it

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domenica 23 agosto 2015

ore 17 – Cortile di Palazzo Centi - Barcis (Pn) anche in caso di maltempo

ORTOTEATRO in collaborazione con

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione FVG, Provincia di Pordenone, Comune e Pro Loco di Barcis organizza

CHE FIGURA! Festival del Teatro di Burattini, Marionette, Ombre e Contastorie

lo spettacolo fa parte della manifestazione MUSAE Percorsi Culturali in Provincia

I Burattini di Mattia presenta

FAGIOLINO E LA VENDETTA DELLA STREGA MORGANA

Spettacolo di burattini della tradizione emiliana con grande coinvolgimento di pubblico.

Sua Maestà Re Francesco ha indetto una grande festa per il matrimonio di suo figlio, il principe Ottavio, con la principessa Bianca figlia del re di Terrafelice e a corte sono stati invitati tutti i nobili del regno: conti e contesse, duchi e duchesse, marchesi e marchese, maghi e fate, tutto sotto la supervisione del Dott. Balanzone. Durante la festa si presenta a corte la Strega Morgana che, non essendo stata invitata all’importante evento, esige di conferire con il Re. Quest’ultimo però scaccerà da corte la strega, spiegandole che non è stata invitata a causa della sua cattiveria e della sua crudeltà. Il gesto scatenerà la rabbia della strega, che rapirà il principe per vendicarsi. Per salvare Ottavio servirà l’aiuto del nostro eroe Fagiolino che, armato del suo bastone, partirà alla ricerca della strega. Riuscirà Fagiolino a liberare il principe?

Questo spettacolo è vincitore del Premio Nazionale “Le Figure del Futuro 2012” di Perugia.

Ingresso gratuito.

Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028

info@ortoteatro.it

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venerdì 4 settembre 2015

ore 21 – Giardino del Centro Culturale Aldo Moro – via Traversagna 4 - Cordenons (Pn) in caso di maltempo all’interno

ORTOTEATRO in collaborazione con

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione FVG, Provincia di Pordenone e Comune di Cordenons organizza

CHE FIGURA! Festival del Teatro di Burattini, Marionette, Ombre e Contastorie

lo spettacolo fa parte della manifestazione MUSAE Percorsi Culturali in Provincia

ORTOTEATRO presenta

IL CUOCO PRIGIONIERO

ovvero: Totò Sapore e l’invenzione della pizza

da un racconto di Roberto Piumini

spettacolo di racconti, canzoni e immagini

con Fabio Scaramucci (voce) e Fabio Mazza (musica dal vivo)

Da diversi anni Fabio Scaramucci e Fabio Mazza portano nelle piazze italiane i loro spettacoli che si possono definire di “conta/canta/storie”.

Sono spettacoli che accumunano in un’unica esperienza gli spettatori di tutte le età, grazie a storie e canzoni che fanno parte al contempo del vissuto dell’adulto e del bambino.

Nella città di Napoli, moltissimi anni fa,

ai tempi in cui regnava il Re Borbone,

viveva un uomo d’alta qualità

che si chiamava Antonio Gimbellone.

Ma siccome era un cuoco eccezionale:

un cuoco che tra tutti era il migliore,

gli avevan dato un nome un po’ speciale:

lo chiamavan Totò: Totò Sapore. 

Una bellissima storia ideata da Roberto Piumini.

Si racconta che a Napoli nell’ottocento, ai tempi del Re Borbone, l’unica parola sulla bocca della gente era “fame”, perché chi non era ricco e nobile in tasca aveva poco più di niente.

Totò Sapore, cuoco amico della povera gente, cucinava per tutti con arte e inventiva: trasformava il pane fritto in buon arrosto e i polli magri in gran pernici.

Con due portate faceva un pranzo, con due cipolle un gran cenone, con un piccione faceva un manzo, con acqua e zucchero un buon torrone.

Finché il Re di Napoli non lo rinchiude in prigione a cucinare per lui e per la sua corte.

Totò potrà tornare in libertà solo vincendo una scommessa: dovrà inventare un piatto “dei colori della terra e del mare… caldo come inferno e profumato come paradiso”.

Lo spettacolo è arricchito da alcune fra le più belle canzoni partenopee, dalla musica dal vivo e dalle immagini.

Ingresso gratuito.

Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028

info@ortoteatro.it

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domenica 6 settembre 2015

ore 15 – Sagrato della Chiesa - via Gabriele D'Annunzio - Andreis (Pn) in caso di maltempo sala adiacente

ORTOTEATRO in collaborazione con

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione FVG, Provincia di Pordenone e Comune di Andreis organizza

CHE FIGURA! Festival del Teatro di Burattini, Marionette, Ombre e Contastorie

lo spettacolo fa parte della manifestazione MUSAE Percorsi Culturali in Provincia

Teatro in Trambusto di Francesca Zoccarato presenta

VARIETÀ PRESTIGE

Mitzi, un’ elegante clown in gonnella, vi porterà nel suo mondo di fantasie retrò, di manie surreali e di sogni reali. Accanto a lei, i suoi soci di legno: marionette dall’apparenza innocente, ma… chi manipolerà chi? Chi sarà il vero protagonista di questo spettacolo?

Un omaggio all’Avanspettacolo, al mondo del Cabaret degli anni ’30; quando le persone cercavano l’incanto e gustavano la dolcezza che l’Arte Varia sapeva donare, perché si sa:

“la vita è amara quando in fondo non c’è zucchero”.

Musicisti, cantanti, ballerine, clown, scimmie … personaggi di legno che omaggeranno la rigorosa spensieratezza di Boris Vian e Cole Porter, le paillettes,  i pianoforti giocattolo e i whisky facili…

Piccoli quadri musicali in un gioco di commenti e battute tra la marionettista, le sue marionette e il loro pubblico, se ne avrà voglia!

“Signore e signori state per assistere all’unico spettacolo totalmente in carne e legno!”

Ingresso gratuito.

Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028

info@ortoteatro.it

www.ortoteatro.it

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