mercoledì 17 giugno 2015

comunicato stamopa Accentro

Berlino - città smart!

Berlino è al momento la città più richiesta d’Europa. Qui, ogni anno emigrano migliaia di persone provenienti non solo dai paesi europei, bensì molti giungono anche dal continente asiatico e americano. Secondo l’Istituto di statistica federale di Berlino-Brandeburgo entro l’anno 2030 sul territorio capitolino saranno presenti oltre 250.000 nuovi berlinesi in più. Inoltre l’età media della popolazione, relativamente bassa rispetto alle maggiori capitali mondiali, passerà da 42,3 anni (dato raccolto nel 2011) a 44,2. L’affluire di così tanti nuovi cittadini e l’emergere dunque di nuove necessità e bisogni ha spinto il Land Berlino a creare un nuovo piano di sviluppo urbano, sociale e ambientale denominato “Berlino smart-city”.

A questo progetto, che ha lo scopo di utilizzare le più nuove tecnologie sia nel campo digitale che in quello della comunicazione, collaborano trecento tra équipe di ricercatori e aziende. Gli obiettivi principali sono l’ottimizzazione e il maggiore risparmio delle risorse energetiche, ovvero rendere la città “climaticamente neutrale” riducendo le emissioni di gas del settanta per cento entro il 2050, passando dalle attuali 7 tonnellate/anno pro capite a meno di due tonnellate. A tal proposito l’Istituto di ricerca nel campo climatico di Potsdam PIK  è stato incaricato di formulare proposte per la riduzione del consumo energetico. Secondo il suo direttore, Hans Joachim Schellnhuber, Berlino con le sue iniziative in campo tecnologico e ambientale si avvia a diventare un modello per le altre metropoli del mondo. Inoltre tramite questo piano ci si è proposto come scopo l’ingrandimento e miglioramento dei settori dell’industria scientifica e tecnologica, estensione degli scambi nazionali e internazionali e infine perfezionamento del trasporto pubblico. 

Per realizzare i fini della pianificazione “Berlino smart-city”, ovvero di ridurre il consumo di risorse, sarà inoltre necessario il riammodernamento e la conversione di quartieri ed edifici già esistenti, oltre che l’edificazione di nuove complessi residenziali a basso consumo energetico. Esempi di idee in questa direzione sono l’utilizzo di smart grid, ovvero reti intelligenti per la gestione dell’energia, oppure l'uso potenziale di edifici residenziali come fonte di energia solare.

L’obiettivo di Berlino sembra essere ambizioso, ma pare che la città si stia muovendo nella direzione giusta.

Per saperne di più consultate www.accentro.it

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