lunedì 25 maggio 2015

processo Prato Giardino, silenzio a Bracciano mentre a Roma si indaga per truffa

PROCESSO DI PRATO GIARDINO: SILENZIO GENERALE A BRACCIANO,

MENTRE A ROMA SI INDAGA PER TRUFFA

 Bracciano, 25.05.2015:  Nessuna notizia è trapelata dall'ultima udienza sul processo penale relativo ai due palazzoni incompiuti e tuttora sotto sequestro, situati tra via Carlo Marchi e il cimitero di Bracciano. Sul banco degli imputati  ci sono quattro costruttori, i due direttori dei lavori e due responsabili dell'Ufficio Tecnico, tra cui il Capo Area, ing.Di Matteo.

Si sa che erano assenti i due testimoni chiave. Mancava il maresciallo Giovanni Bentivoglio che, a capo del gruppo di Polizia Giudiziaria della Procura di Civitavecchia, aveva svolto le indagini dalle quali scaturì la decisione di sequestrare il cantiere edile; e mancava il consigliere dell'opposizione Armando Tondinelli, responsabile e artefice delle denunce che misero Prato Giardino sotto la lente d'ingrandimento della Procura. Mentre l'assenza di questo testimone era prevista e giustificata, l'assenza del maresciallo Bentivoglio continua a destare preoccupazione e perplessità per le voci che circolano sui rischi legati alla sua incolumità.

Purtroppo nessuna notizia sull'esito dell'udienza, nemmeno da eventuali cittadini presenti, nè dalle associazioni  alle quali il giudice aveva rigettato le richieste di costituzione di parte civile (tra cui Salviamo Bracciano). Rigettata anche allo stesso consigliere Tondinelli, che avrebbe voluto tutelare gli interessi della cittadinanza, dopo che l'amministrazione in carica aveva rinunciato, non riscontrando "palmari ragioni di danno" (delibera 16.05.2013).

Eppure ci sono 10.300.000 euro di richiesta di risarcimento danni che pendono sulla testa dei cittadini,  proveniente dalla Società Prato Giardino Costruzioni srl, nelle persone dei quattro costruttori di Bracciano,  Valter Marziali, Roberto Mannironi, Roberto Pietrobono, Guarino Di Domenico. La richiesta è di fatto una citazione in sede civile (del 21.09.2011) rivolta al Comune di Bracciano e agli eredi Odescalchi, ex proprietari dell'area in questione.

Proprio questa richiesta ha provocato la denuncia di un cittadino (esposto in atto di cui al reato 640), che ha permesso lo stralcio di una parte delle indagini. Queste sono state acquisite dalla magistratura romana, ed ora c'è un giudizio pendente per truffa.

Ma il giudice che sta conducendo il processo a Civitavecchia è al corrente del procedimento sullo stralcio della procura di Civitavecchia al fascicolo 2146/14N?  Le indagini in corso a Roma per truffa sono note al tribunale di Civitavecchia?  Purtroppo non lo sappiamo, perché non sappiamo cosa è successo all'udienza di giovedì scorso 21 maggio 2015. Coloro che erano presenti continuano a tacere.

E perché il nostro Comune non si è costituito parte civile? Perché questo silenzio?

Ricordiamo che le vicissitudini di Prato Giardino nascono dal fatto che l'area in questione era stata destinata dal Piano Regolatore a verde pubblico con area giochi per bambini. E che le costruzioni subentrate risultavano inoltre non conformi ai progetti autorizzati. Dei tre palazzi realizzati, soltanto uno è stato ultimato. Gli altri due sono bloccati dal 2011.

Questa vicenda fu oggetto d'inchiesta da parte di RAINEWS nel gennaio 2011, insieme ad altre realtà riguardanti  la gestione dell'Urbanistica a Bracciano, provocando la denuncia per diffamazione del sindaco Giuliano Sala, dalla quale RAI e cittadini sono appena usciti assolti, mentre sarà il Comune a dover risarcire i danni.

Ass.Salviamo Bracciano

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