| Grazie alle Forze Ordine per aver evitato il peggio, la politica raccolga il messaggio di #NessunoTocchiMilano Intervento in Aula al Senato durante l'informativa del Ministro Alfano sulla devastazione di Milano:
Penso che l'inaugurazione di Expo, le inaccettabili devastazioni di cui è stata oggetto una parte di Milano, ma anche la straordinaria risposta che già sabato e domenica, pulendo la città dalle scritte, è stata data da migliaia di milanesi, che hanno ripercorso il tragitto dei black bloc per ripulire la città, siano i fatti che hanno segnato il fine settimana appena trascorso. Venerdì mattina è stata inaugurata Expo: una scommessa vinta, di cui nessuno ha parlato. I temuti ritardi non ci sono stati e 650.000 cittadini l'hanno già visitata nei primi tre giorni. Credo sia giusto ringraziare i lavoratori che, con il loro impegno, hanno reso possibile vincere questa sfida e questa scommessa. Con Expo, il nostro intero Paese sarà al centro dell'attenzione del mondo; ciò che succederà lì sarà sotto i riflettori. Per questo purtroppo, oltre ai vantaggi che ne avremo, un simile evento - com'è capitato sempre negli ultimi anni - costituirà un palcoscenico irresistibile per i delinquenti che, nascosti da tute e maschere nere, approfittano per devastare le città che ospitano quegli eventi, utilizzando tecniche militari e poi scomparendo. È successo negli Stati Uniti, in Australia, in Brasile e recentemente a Francoforte, a dimostrazione che siamo di fronte ad una capacità di aggressione, da parte di questi teppisti, che è difficile contrastare e che, fino ad ora, nessuno è riuscito ad impedire. | Seveso: lo stato dei lavoriIntervista pubblicata dal mensile Zona Nove.
Abbiamo potuto visionare la documentazione aggiornata relativa al piano Seveso. Partiamo dal depuratore di Varedo. È stato "spento" da marzo. Quale benefici effetti ha sulla qualità delle acque del secondo fiume più inquinato d'Europa? Nei giorni scorsi ho incontrato Erasmo De Angelis, il coordinatore della unità di intervento Italia Sicura a cui il Governo ha affidato il compito di realizzare rapidamente le opere di risanamento ambientale e di messa in sicurezza dei territori in cui è più urgente intervenire. Tra queste priorità Governo e Parlamento hanno deciso che ci fosse il Seveso e la sua messa in sicurezza contro le esondazioni con la realizzazione del piano dell'Autorità di Bacino, che prevede una serie di vasche di laminazione e, contestualmente, la pulizia e il ripristino ambientale delle acque e delle rive del torrente. I dati raccolti sono importanti e confermano che si sta lavorando per risolvere in tempi brevi un problema che affligge da decenni un territorio grande del Nord Milano e della nostra zona. In particolare ci sono tre conferme importanti. Innanzitutto è confermato che i soldi per completare il progetto ci sono tutti, sono già stati stanziati da Comune, Regione e Governo. In particolare, oltre ai soldi per realizzare gli interventi di messa in sicurezza, ci sono i 20 milioni di euro necessari per gli interventi finalizzati a depurazione e fognature, i 5 milioni di euro che saranno investiti per le opere di riqualificazione ambientale, di cui 530mila euro per il Parco Nord e il milione e 200mila euro per interventi ambientali e paesaggistici a Senago (25.000 metri quadri di rimboschimento, 10.000 di prato fiorito, 3.500 di fitodepurazione e 2.500 metri di percorsi pedonali attrezzati). Leggi tutto | Il futuro dell'aeroporto di BressoDopo l'atterraggio un sabato pomeriggio di un velivolo grande e rumorosissimo all'aeroporto di civile di Bresso, mentre il Parco Nord era vissuto da migliaia di persone, è stato giustamente lanciato un più che giustificato allarme. Quell'aereo trasportava nove passeggeri con i relativi bagagli. Quel l'atterraggio ci ha preoccupato, per la sproporzione tra le dimensioni dell'aeroplano e la piccola pista ma, soprattutto, perché c'era il rischio che quel l'atterraggio fosse il primo di una lunga serie e che il campo volo di Bresso - dopo che abbiamo impedito che diventasse l'hub di un servizio di trasporto elicotteristico - diventasse meta di un servizio di aerotaxi. Per questo si sono attivati subito i Sindaci dei Comuni del Parco Nord guidati da quello di Bresso, Ugo Vecchiarelli, e per questo ho subito presentato un'interrogazione al Ministero dei Trasporti per sapere se fosse cambiato qualcosa rispetto all' impegno precedentemente assunto da Enac a non aumentare il traffico nell'aeroporto. Ancora ho chiesto al Ministro di valutare se ci siano sufficienti misure di sicurezza per far atterrare a Bresso velivoli di quel tipo e di quelle dimensioni. Dopo aver depositato l' interrogazione - e in attesa di una risposta - abbiamo approfondito la questione sia incontrando l'Ente Nazionale dell'Aviazione Civile insieme a Vecchiarelli, sia incontrando i dirigenti della Prefettura. I dati raccolti consentono di ricostruire il quadro sia per quello che riguarda l'immediato futuro sia per le questioni che ci consegna questa vicenda per evitare un utilizzo pericoloso e non compatibile con la collocazione del campo volo all'interno del Parco Nord, il cui equilibrio verrebbe sconvolto da una intensificazione di atterraggi e decolli. Nell'immediato abbiamo verificato essere infondata l'ipotesi circolata secondo cui si sarebbe creato un servizio di aerotaxi in funzione di Expo con scalo a Bresso. | | | |
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