domenica 22 marzo 2015

Investimenti e lavoro, "Borgo Aranci" e la Sicilia virtuosa

Investimenti e lavoro, "Borgo Aranci" e la Sicilia virtuosa

 

Castellammare del Golfo (TP), 22/03/2015 – Un investimento di oltre 5 milioni di euro e l'impiego di una forza lavoro di oltre 100 figure tra professionisti e collaboratori. Sono alcuni dei numeri più significativi del complesso immobiliare "Residenze Borgo Aranci", ideato dal gruppo Blunda Costruzioni.

 

Situato nel comune di Castellammare del Golfo, a dieci minuti dalle rinomate spiagge di Scopello e dalla meravigliosa Riserva Naturale dello Zingaro, il progetto si presenta ufficialmente attraverso il nuovo sito www.borgoaranci.it.

 

Più forte della crisi economica, "Residenze Borgo Aranci" è l'ultimo esempio in ordine di tempo di una Sicilia virtuosa che non rinuncia a fare impresa, valorizzare le proprie risorse e credere nello sviluppo del territorio.

 

L'iniziativa imprenditoriale, partita nel 2011, ha rappresentato una seria opportunità occupazionale per decine di professionisti provenienti soprattutto dall'hinterland trapanese: una scelta precisa per contrastare la forte disoccupazione locale e scommettere sulle capacità e sulla forza propulsiva dei lavoratori siciliani.

 

Il progetto si avvia ora alla conclusione: entro la primavera 2015 anche le ultime ville del complesso saranno ultimate, con l'aggiunta dei sistemi di sicurezza e videosorveglianza, e si aggiungeranno alle strutture presenti e già abitate.

 

«In questi cinque anni di sacrifici e investimenti abbiamo visto avvicendarsi ingegneri, architetti, geometri, legali e maestranze. Il ringraziamento va a tutti i collaboratori interni ed esterni, alle ditte appaltatrici e a Unicredit perché, anche in tempi di difficoltà nell'accesso al credito, ci sono banche che decidono di dare fiducia a progetti ambiziosi come il nostro» - è la nota del gruppo Blunda Costruzioni - «Il ringraziamento più grande però va ai clienti che hanno creduto in un'idea imprenditoriale che fino a qualche anno fa sembrava impossibile e invece oggi diventa realtà».

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