lunedì 2 febbraio 2015

NOTA STAMPA - M5S, AGRICOLTURA: ALLARME ACQUE CONTAMINATE, IL GOVERNO INTERVENGA





NOTA STAMPA

M5S,AGRICOLTURA: ALLARME ACQUE CONTAMINATE, IL GOVERNO INTERVENGA

ROMA, 02 FEBBRAIO 2015 -  Le acque italiane, superficiali esotterranee sono a rischio. E' quanto emerge dal rapporto ISPRA 2014 che fa il punto sull'inquinamento da pesticidi delle acque nel nostro paese. Il Rapporto dell' Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha reso noti i livelli di contaminazione regionali relativi agli anni 2011-2012. I dati a disposizione sono allarmanti: sono state trovate ben 175 sostanze diverse, in aumento rispetto agli anni precedenti, molte delle quali contaminanti e altamente pericolose per l'uomo e l'ambiente.

"Il Governo prenda immediatamentetutte le misure che da tempo chiediamo, necessarie a concretizzare quel percorso di reale "uso sostenibile dei pesticidi", e gradualmenteci liberi da queste sostanze altamente inquinanti e pericolose per l'uomo, gli animali e l'ambiente"- lo dichiarano i deputati 5 stelle dicommissione agricoltura e ambiente, che con una mozione impegnano il Governo.  

Con questa mozione abbiamo chiesto alGoverno di intensificare e sostenere le attività di ricerca nel settore ed in particolare sugli effetti cumulativi dei pesticidi, aggiornando contestualmente le metodologie di autorizzazione e i programmi di monitoraggio edi attivarsi affinché tutte le sostanze immesse sul mercato siano gradualmente incluse nei programmi di monitoraggio - dichiara la primafirmataria Silvia Benedetti".

Sarebberocirca 200 le sostanze immesse sul mercato in anni recenti e non incluse nei programmi di monitoraggio, 44 di queste sono classificate pericolose, in particolare 38 sono pericolose per l'uomo o per l'ambiente. "E'necessaria una stretta sull'utilizzo dei pesticidi e sul ricorso alle deroghe nazionali e territoriali, che autorizzano prodotti pericolosi per l'uomo e per l'ambiente, continuano i 5 stelle, il governo è in super ritardo nell'adozione dei decreti attuativi e delle linee guida previsti dal piano nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, già in vigore. Nonostante il passare degli anni e il progressivo calo delle vendite di prodotti fitosanitari, continuaad esserci una presenza diffusa dei pesticidi nelle acque, motivo di grande preoccupazione per la persistenza di certe sostanze nel lungo periodo ".


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