giovedì 11 dicembre 2014

High School Radio > CS del 12 dicembre > Sabato 13 dicembre su Unica Radio prende vita il progetto Pindaro

HIGH SCHOOL RADIO

Su Unica Radio prende vita il progetto Pindaro

Dalla semplice creazione della sigla al più complesso lavoro sulla ricerca su una tematica: il tutto svolto in autonomia, in un continuo rimando di parole chiave e collegamenti. Il paragone con l'enciclopedia virtuale Wikipedia ci sta tutto: Pindaro, programma organizzato dagli studenti del liceo classico cagliaritano Siotto Pintor, esordisce su Unica Radio sabato 13 dicembre alle 16. Sessanta minuti costruiti in piena libertà da parte dei ragazzi di più classi – coordinati dalla professoressa Laura Parisi – che sono arrivati alla meta dopo aver seguito un esaustivo corso di formazione curato e realizzato dallo staff della webradio cagliaritana. Il riferimento al poeta greco vissuto nel VI secolo avanti Cristo è tutt'altro che casuale: i 'voli pindarici' sono infatti il modus operandi utilizzato dagli studenti, che hanno approfondito vari argomenti facendo dei salti tematici, creando così un continuo 'filo logico'. A breve sarà il turno anche dei ragazzi di alcune classi dell'istituto industriale Primo Levi di Quartu Sant'Elena, grazie all'interessamento della professoressa Tatiana Erzen.

Il progetto Pindaro rientra all'interno del laboratorio italiano di comunicazione radiofonica, rivolta ai licei, 'High School Radio'. Un'opportunità per far vivere ai liceali degli ultimi tre anni un'esperienza formativa nel mondo della comunicazione, un vero e proprio 'campionato' promosso da ElleRadio – realtà composta da professionisti, si può ascoltare a Roma sugli 88.100 MhZ, streaming su www.elleradio.it – e coordinato da Paolo Luzzi, giornalista professionista in forza all'emittente televisiva nazionale La 7. Tanti i licei partecipanti da tutta l'Italia, mentre le università gareggiano fuori concorso, con la possibilità di usufruire di uno spazio in Fm. Ogni risultato raggiunto dai ragazzi è la dimostrazione di un vivo impegno unito alla voglia di mettersi alla prova per cercare di capire come funziona l'immenso mondo della comunicazione prima di dare l'addio ai banchi delle superiori.

Alla fine del lungo progetto ci sarà lo spazio per i riconoscimenti: dal miglior programma al miglior conduttore, non potrà ovviamente mancare il premio per il 'giovane reporter' andato a caccia di notizie e – visto che il mondo della radio porta dentro di sé tanti altri mondi – spazio anche al titolo di miglior fonico, miglior dj, miglior autore e miglior regista.


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