giovedì 6 novembre 2014

Come iniziare la coltivazione indoor?

Chi vuole iniziare a coltivare all'interno delle pareti domestiche, può avere bisogno di alcune indicazioni da cui partire per poi andare avanti curando al meglio questa passione. Oltre a conoscere i materiali necessari per una coltivazione indoor ottimale, è importante fin da subito orientare la scelta verso il tipo di terreno in cui far germinare le piante. Iniziamo dunque a dare alcune indicazioni relative alla coltivazione in terra.

Cosa serve per iniziare

Ovviamente per iniziare è fondamentale decidere il tipo di pianta che vogliamo far crescere all'interno del nostro ambiente. La prima operazione comune a qualsiasi tipo di coltivazione è quella di acquistare una serra “mini” e dei propagatori per facilitare la germinazione dei nostri semi. Grazie a questi strumenti, acquistabili presso siti specializzati nella vendita di kit per la coltivazione indoor, sarà possibile ricreare le condizioni migliori per la prima fase di crescita, in quanto garantiscono il tasso di umidità adeguato alla germinazione, che appunto in questa prima fase in particolare deve essere molto alto.

Sempre per la fase iniziale della nostra coltivazione casalinga, avremo bisogno dei cubi di lana di roccia (indicativamente ne servirà uno per ogni seme che vogliamo portare a germinazione) ed eventualmente di alcuni accessori opzionali.

Fra questi ultimi possiamo considerare un piccolo impianto di illuminazione al neon ed eventualmente dei dispositivi basati sui principi di resistenza elettrica, in grado di rendere costante la temperatura all'interno della miniserra (solitamente la temperatura ideale da far raggiungere all'ambiente è intorno ai 26 gradi).

Come ottenere i primi germogli

Vediamo ora come far partire lo sviluppo dei germogli. La prima cosa da fare è preparare il terreno, ovviamente. Dobbiamo quindi creare le condizioni ideali allo sviluppo del seme, sfruttando i propagatori radicali (detti anche Rootbooster) in una soluzione con acqua (20 ml di stimolatore per circa 5 lt di acqua). Mettiamo a bagno i cubi di lana di roccia in questa soluzione per una giornata intera dopodichè lasciamoli sgocciolare per bene. Inseriamo nelle fessure predisposte sui cubi il seme, infilandolo per circa mezzo centimetro.


Come ultima operazione mettiamo il nostro cubetto “germogliante” all'interno dell'ambiente adibito a mini serra, ad una temperatura di circa 26 gradi e con un tasso di umidità molto alto, almeno 80%.

A questo punto possiamo illuminare con la luce artificiale, che deve comunque rimanere fissa 24 ore al giorno, specialmente quando usciranno i primi germogli.




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