venerdì 13 giugno 2014

Alla vigilia della Coppa del Mondo, la Casa Universale di Giustizia risponde all’invito del Presidente brasiliano


Notizie Baha'i


SAN PAOLO, Brasile, 12 giungo 2014, (BWNS) — 
Rispondendo all’invito del presidente brasiliano, Dilma Rousseff, la Casa Universale di Giustizia ha scritto un messaggio rivolto al popolo di quel paese e agli altri in occasione della XX Coppa del Mondo, che ha avuto inizio oggi.
Il presidente Rousseff aveva scritto alla Casa Universale di Giustizia invitandola a scrivere una dichiarazione sulla promozione della pace mondiale e dell’armonia fra i popoli del mondo. Il Presidente ha anche espresso la sua certezza che il messaggio potesse contribuire alla promozione di valori umani universali. Anche altri capi religiosi sono stati invitati a mandare messaggi. La lettera del Presidente diceva che il governo desidera servirsi dell’occasione della Coppa del Mondo per sostenere la causa della pace e combattere ogni forma di discriminazione razziale.
Ecco il testo in italiano:

Sua Eccellenza, signora Dilma Rousseff, 
Presidente della Repubblica Federale del Brasile 
Vostra Eccellenza, 
In risposta al Vostro gentile invito, abbiamo il piacere di inviarvi il seguente messaggio in occasione dell’apertura della Coppa del Mondo 2014. 
Porgiamo i nostri sinceri auguri al popolo brasiliano mentre accoglie nella sua terra i rappresentanti di così tanti paesi per una celebrazione di bravura sportiva. 
Poche occasioni possono vantarsi di abbracciare una così ampia campionatura di umanità, che comprende popoli di origini etniche, religiose e culturali così varie. 
È chiaro ad ogni osservatore che lo sport che ha condotto in Brasile queste nazioni è rafforzato soltanto dalla meravigliosa diversità dei partecipanti. 
Rallegrarsi di questo fatto equivale a respingere il pregiudizio in tutte le sue forme.
In verità, nulla è più impressionante in questo straordinario spettacolo calcistico della sua capacità di rispecchiare la cultura globale che è emersa in questa era. 
E nel convocare assieme le nazioni in amicizia, esso suggerisce che la collaborazione e l’impegno condiviso sono possibili in ogni cosa. 
L’umanità è oggi legata assieme in una civiltà globale. 
Mentre avanza nella sua evoluzione organica, rifletta in questo momento, il mondo, sulle molte qualità che il popolo brasiliano ammirevolmente incarna. 
Perché la strada verso la pace esige cuori generosi, passione per il progresso, sconfinate energie creative, grande resilienza, una forza forgiata dalla diversità e menti illuminate dallo spirito dell’era e ispirate dalla sete di giustizia. 
I popoli del mondo sono come fiori variegati in un unico splendido giardino. 
C’è nazione che possa meglio del Brasile dimostrare questa semplice ma essenziale verità? 
Nei vibranti, intrecciati colori di questa terra il mondo può immaginare le proprie abbaglianti possibilità future. 
Una gara sportiva, pur di dimensioni come questa, non può oscurare la gravità delle sfide con cui l’umanità si confronta. Ma nelle prossime settimane, speriamo che gli osservatori di tutto il mondo, specialmente i giovani, siano incoraggiati dai molti esempi di lavoro di squadra, di fair play, di valore e di coscienzioso sforzo che sicuramente emergeranno nella competizione. 
A Dio piacendo, essi vorranno mostrare le stesse qualità
http://news.bahai.org/story/1008