giovedì 8 maggio 2014

Presentata Italia-Siena Heights University. Mackovic: "Si apre un capitolo nuovo per il football italiano"

 
 COMUNICATO STAMPA


PRESENTATA A VITERBO L'AMICHEVOLE ITALIA-SIENA HEIGHTS UNIVERSITY

MACKOVIC: "SI APRE UN CAPITOLO NUOVO PER IL FOOTBALL ITALIANO"


E' stata presentato oggi, nella splendida cornice della sala consiliare del comune di Viterbo, l'evento di domenica, quando alle ore 17 allo stadio Enrico Rocchi la Nazionale italiana di Football Americano sfiderà in amichevole il College di Siena Heights University.

A fare gli onori di casa, il delegato allo sport del comune di Viterbo Sergio Insogna: «Abbiamo il piacere di poter ospitare questa manifestazione, che ha un valore notevole. Il Football è uno sport emergente, l'Italia sta ottenendo risultati di valore assoluto a livello europeo e per noi è un onore ospitare il Blue Team nel nostro territorio e anche un college americano. Vogliamo che lo sport sia un elemento qualificante della società civile. Lo sport è al centro della nostra amministrazione. Questo evento è inserito all'interno di una serie di eventi che si stanno svolgendo in città e che possono portare solo benefici e visibilità a Viterbo. Ringrazio la FIDAF e l'organizzatore, Marco Pontani. Ci tengo anche a dire in questa sede che il 2 e 3 giugno saremo a Charleroi per il Workshop "Europe Aces" al quale partecipano le città che sono state "Città europea dello sport". Noi lo siamo stati nel 2012. Ogni città deve presentare un evento nel segno di "Sport, salute e territorio" e noi presenteremo proprio questa partita di football americano. Ringraziamo quindi la FIDAF che ci darà la possibilità di fare bella figura in Europa».

Ha poi preso la parola Alessandro Pica, delegato provinciale del Coni: «Portare qui questa partita è il coronamento di un sogno. Da tempo ho contatti con la federazione di football americano. Ho immaginato di creare un progetto attraverso cui venissero organizzate grandi manifestazioni nazionali a Viterbo. Questa è una delle prime. Abbiamo fortemente voluto il Blue Team a Viterbo e ora stiamo lavorando per portare un giorno qui il Super Bowl italiano appena possibile. Si tratta di uno sport bellissimo, la FIDAF è rientrata nel Coni come DSA e sta proponendo uno sviluppo importante su tutto il territorio nazionale. Per questo vogliamo dare una mano al football, anche al flag, la versione senza contatto fisico, che rientra nel programma scolastico. Lo stiamo proponendo all'ufficio dell'istruzione scolastica qui a Viterbo affinché la sperimentazione possa iniziare già dal prossimo anno scolastico. Ringrazio anche una personalità come coach Mackovic, sperando che possa dare un grande contributo per la crescita del nostro sport in Italia».

Domenico Aruzzolo, presidente dell'associazione "Viterbo con Amore", ha ricordato altri appuntamenti collaterali: «Sabato presenteremo in città le due squadre. Sarà un bel momento e ci farebbe piacer che in questo contesto i ragazzi potessero entrare a contatto con le squadre di football americano>>. A proposito della partita di calcio femminile tra la Lazio e la formazione di Siena Heights University, è intervenuto il presidente dell'Associazione Italiana Arbitri di Viterbo Luigi Gasbarri: <<La gara sarà diretta da una terna femminile di ragazze della nostra sezione che si sono subito prestate a dirigere questo incontro. Questi eventi per la città di Viterbo sono fondamentali. Portano grande visibilità e questo deve far crescere tutti anche a livello di cultura sportiva. Ho sempre visto il football solo in Tv e sono curioso di assistere per la prima volta a una partita dal vivo».

Queste le parole di John Mackovic, head coach del Blue Team: «In 40 anni di football, mai avrei pensato di parlare in un'aula così prestigiosa e piena di pezzi d'arte. Questo è il motivo per cui gli americani amano l'Italia. Sono contento di trovare il football in Italia, spesso gli americani non sanno della passione che c'è qui. Ho iniziato a giocare molto presto, ora contiunerei se me lo chiedessero. Qui abbiamo due giocatori giovani, Cingolani e Insom, che rappresentano il presente e il futuro del football in Italia. Stiamo aprendo un nuovo capitolo per la FIDAF con molti obiettivi, vogliamo arrivare ad alto livello in Europa. Credo che questa partita sia una grande opportunità per crescere e poi confrontarci con squadre di livello internazionale, il nostro obiettivo è partecipare al Campionato del Mondo. Nel 2007 ho vinto la medaglia d'oro in Giappone guidando gli Stati Uniti. Ho trovato una grande partecipazione, non avrei pensato così alta. Sono contento di giocare con Siena Heights, a prescindere dal punteggio è importante mantenere relazioni e che spero per la città di viterbo sia occasione per i giovani di scoprire il football americano».

E' poi intervenuto il consigliere federale Manfredi Leone: «Ringrazio a nome della FIDAF la città di Viterbo per averci ospitato. Il nostro Consiglio Federale lavora da tempo per sviluppare programmi scolastici ma ci farebbe piacere anche se qui si potesse creare una squadra. Ben volentieri partecipiamo a evento "città a colori". I nostri atleti praticano sport su base amatoriale. Bisogna essere orgogliosi perché cercano di combinare al meglio la vita di ogni giorno con lo sport al più alto livello possibile. E non si risparmiano mai».

Infine, gli atleti. Tobia Cingolani: «Grazie per l'ospitalità alla città di Viterbo. Volevo rendervi partecipi della mia emozione per aver conosciuto una persona come coach Mackovic, che si è impegnato a far crescere il movimento. NOn vedo l'ora di giocare e imparare il più possibile da questa persona». Giacomo Insom: «Sono emozionato di avere un coach come Mackovic, che abbiamo visto solo in televisione. Non vedo l'ora di dimostare le mie capacità e spero di essere all'altezza di rappresentare l'Italia. Darò il massimo per poterci riuscire e per raggiungere gli obiettivi che la FIDAF si propone».

Al termine della conferenza stampa il delegato allo sport del comune Sergio Insogna ha consegnato a coach Mackovic il simbolo della città di Viterbo.

Nella foto: Manfredi Leone, John Mackovic, Sergio Insogna, Alessandro Pica, Domenico Aruzzolo e Luigi Gasbarri.

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