venerdì 4 aprile 2014

Vacanze di Pasqua in Sardegna tra natura e tradizioni

Una delle mete che negli ultimi anni ha riscosso enorme successo per le vacanze di Pasqua è la Sardegna, terra che ha davvero tanto da offrire al di là della stagione estiva. I motivi sono diversi: innanzitutto il clima. Gli effetti della primavera sono già piuttosto evidenti, le giornate sono spesso soleggiate con 20 gradi di media. Passeggiare nella natura è un vero piacere, sia che vi troviate al mare oppure nelle zone collinari e montane.

Chi ama le escursioni in campagna apprezzerà sicuramente l'isola in questo periodo, verdeggiante e rigogliosa, nel suo aspetto migliore. Tra gli itinerari più suggestivi ricordiamo quello al Parco della Giara, una vasta estensione di macchia mediterranea dove è possibile ammirare sugherete secolari piegate dal vento, enormi paludi ricoperte dalle ninfee in fiore e soprattutto il Cavallino della Giara, una specie protetta unica in tutto il mondo che vive allo stato brado.

Se preferite le zone montuose non potete invece perdere una gita sui monti del Gennargentu e magari addentrarvi nella Valle di Lanaittu, scoprire il villaggio preistorico di Tiscali e ammirare la sorgente di Su Gologone, la più grande della Sardegna. Se siete invece alla ricerca di avventure più impegnative potete visitare la gola di Gorroppu, il più grande canyon d'Europa, oppure percorrere il cosidetto Selvaggio Blu, uno dei sentieri più apprezzati dagli appassionati di trekking, dove è possibile ammiare le meravigliose cale dell'Ogliastra.

Questo è anche un buon periodo per scoprire la bellezza delle spiagge perché praticamente semi-deserte: da nord a sud c'è l'imbarazzo della scelta. Tra gli itinerari consigliati ci sono le spiagge nei dintorni di Santa Teresa di Gallura, quelle della celebre Costa Smeralda, quelle selvagge del Golfo di Orosei, della Costa Verde di Santa Margehrita di Pula, oppure ancora l'Area Marina Protetta di Capo Carbonara, di fronte a Villasimius.

Andare in vacanza in Sardegna in questo periodo significa inoltre avere la possibilità di scoprire alcune delle tradizioni più significative come i riti della Settimana Santa, momenti di fede suggestivi e toccanti come quelli che vanno in scena a Castelsardo, a Cagliari, ad Alghero, a Iglesias e altri paesi ancora: si tratta principalmente di rappresentazioni in costume cariche di simbolismo che affondano le loro radici in un passato ormai lontano ma sempre tenuto vivo.

Infine, come non approfittare delle prelibatezze che potreste assaggiare in Sardegna? Maialetto arrosto, pane carasau, pardulas, il dolce tipico pasquale, spaghetti con bottarga o ricci...insomma, un'autentica esplosione di sapori. La Sardegna è questo e molto altro!

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