martedì 22 aprile 2014

L’avv. Eugenio Gargiulo testimonial d’eccezione della campagna di rilancio dell’immagine dell’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia?

Da: avv. Eugenio Gargiulo (eucariota@tiscali.it)

 

L'avv. Eugenio Gargiulo testimonial d'eccezione della campagna di rilancio dell'immagine dell'aeroporto "Gino Lisa" di Foggia?

 

"Quando saranno avviati i lavori al Gino Lisa? Bisogna completare l'iter amministrativo, certo, ma intanto non si potrebbero far atterrare i charter ad Amendola, come aveva dichiarato di recente l'ex ministro della Difesa?".

 

La "Capitanata" è , infatti, - afferma il noto avvocato foggiano Eugenio Gargiulo- locomotiva turistica della Puglia,  e perciò non si può più tollerare una pista aeroportuale quasi per "alianti". Dell'allungamento della pista si parla da anni, e la Regione Puglia ha sempre sostenuto di voler finanziare i lavori. Ma le recenti obiezioni di via Capruzzi sulla possibile infrazione comunitaria non convince, e sembra solo un alibi per coprire perdite di tempo o ripensamenti sul progetto. Per gli aeroporti al di sotto dei 200mila passeggeri come il Gino Lisa – infatti - non ci sarebbe l'obbligo di notifica all'Ue per l'impiego dei fondi comunitari senza incorrere nei vincoli degli aiuti di Stato.

 

Ma il presidente della Regione Nichi Vendola ha confermato recentemente l'impegno della Regione "a coprire tutta la quantità di risorse necessarie perché il Gino Lisa conosca il suo rilancio e la sua modernizzazione". Un'affermazione che i foggiani accolgono con favore, augurandosi, però, che non sia una mera dichiarazione a fine elettorale.

 

Le dichiarazioni di principio ottimistiche del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, sono state espresse nel corso dell'inaugurazione della nuova sede dell'Alidaunia, a Foggia, la compagnia aerea, nata nel 1976 e che tra le altre attività ha progettato e realizzato la rete eliportuale pugliese, unica in Italia.

 

L'impegno della Regione sarà quello di garantire il 25% dei 14 milioni di euro di fondi Fas destinati all'allungamento della pista dell'aeroporto Gino Lisa, che saranno erogati da Bruxelles ma solo per il 75%. «Lo dico ai fanatici di Facebook: - ha detto Vendola in riferimento alle critiche registrate sui social network per lo stallo dei finanziamenti per l'aeroporto foggiano - in questo momento noi siamo in attesa che la direzione generale dell'ufficio competitività della commissione europea ci dica qual è la configurazione giuridica dell'intervento economico che noi dobbiamo compiere. Se ci dice che si tratterà di aiuto di Stato noi possiamo dai fondi europei attingere il 75% della copertura dell'investimento. L'impegno della Regione è del tutto scontato ed è quello di trovare in tutte le forme il 25% restante».

 

Nel frattempo, non sono voli "elettorali", almeno non sembrano averne le sembianze quelli recentemente partiti da Foggia. Dietro la avvenuta ripresa dei voli dal Gino Lisa (dopo quasi tre anni, 7 novembre 2011) c'è solo la volontà di un tour operator foggiano di riportare a casa il proprio business, un po' per curiosità molto per scommessa. L'imprenditore Filippo Guglielmi (Gtours) dal 17 aprile ha programmato dal Gino Lisa il primo volo turistico per Medjugorje, nota località bosniaca famosa in tutto il mondo per essere consacrata alla Madonna e ai pellegrinaggi dei devoti.

 

Un giro d'affari, quello del turismo religioso, sul quale il giovane tour operator ha puntato con decisione dal 2012: i suoi voli dall'altra parte dell'Adriatico fino all'estate scorsa partivano dall'aeroporto di Pescara, come sanno molti foggiani che raggiungevano lo scalo abruzzese. Da qualche mese Guglielmi ha  accarezzato però l'idea di portare al "Lisa" i suoi collegamenti

 

Il noto tour operator , tuttavia, ha espresso anche qualche doglianza nei confronti di Aeroporti di Puglia che non lo avrebbe supportato a sufficienza.

 

Il primo Atr 72 da sessantasei posti, è decollato, quindi, dal Gino Lisa giovedì 17 aprile, ed ha riportato i turisti a Foggia il 21. Altre tre rotazioni sono programmate, due in questo mese (21-24 e 24-28, già esaurite) e una a maggio (1-5).

 

"Abbiamo portato i voli a Foggia - prosegue - anche perché se ci fossimo accordati con tour operator tipo Balcan, che opera da Bari, avremmo goduto di determinati vantaggi economici che Aeroporti di Puglia riconosce a quell'operatore come ad altri. Dunque ci aspettiamo che gli stessi benefici ci vengano riconosciuti da Aeroporti di Puglia anche al Gino Lisa". Così l'aeroporto dauno potrebbe diventare davvero finalmente lo 'scalo dei Balcani', vecchia promessa fatta da Vendola e tuttora non mantenuta.

 

Ci ha pensato un privato, comunque, mentre un altro gruppo di privati si muove nell'ombra per aprire a nuove tratte nello scalo di Viale degli Aviatori. Insomma il territorio sembra proprio che si stia muovendo nella direzione auspicata dal governatore pugliese durante la visita al nuovo eliporto di Alidaunia. Oltre a promettere il suo massimo impegno per finanziare il prolungamento della pista e per l'approvazione della 'Via', Vendola aveva sollecitato il territorio a dimostrare di crederci nel Gino Lisa. Le risposte, a quanto pare, cominciano ad arrivare.

 

Il tempo delle parole, però, è finito. Foggia e la Capitanata attendono fatti concreti, gesti significativi, azioni generose. Ecco perché , il 6 maggio si terrà una manifestazione a Bari Palese alla quale parteciperanno un gran numero di esponenti politici e cittadini foggiani con lo  scopo di contestare l'inerzia di Adp nel sollecitare Enac e il Ministero competente per la conclusione della procedura di Verifica di Impatto Ambientale"

Perché "il mondo non aspetta i tempi lenti né dei pugliesi né dei foggiani"!!!

Foggia, 22 aprile 2014                                                Avv. Eugenio Gargiulo


 

 

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