martedì 1 aprile 2014

I PAT: Porzioni Alimentari Tisanoreica: cosa sono e qual è la loro funzione

I PAT: Porzioni Alimentari Tisanoreica: cosa sono e qual è la loro funzione

Tutto quello che è necessario sapere sui PAT, il fulcro e l'essenza della dieta Tisanoreica

Ideati da Gianluca Mech, creatore del metodo Tisanoreica e fondatore dell'omonima azienda erboristica vicentina, I PAT (Porzioni Alimentari Tisanoreica) sono veri e propri alimenti dietetici, che contengono, in giuste e calibrate dosi, la quantità di amminoacidi necessaria per consentire alla dieta Tisanoreica praticata presso il Centro Intisanoreica di Varese di funzionare efficacemente, determinando la perdita di peso desiderata e il raggiungimento della perfetta forma fisica.

Il PAT è l'unità di misura utile a definire la precisa quantità di proteine e fitoestratti – pari circa a 18 grammi di proteine - contenuti in ciascuna delle Pietanze Tisanoreica dotate di Attivatore. Dal momento che i PAT sono alimenti ad alto valore biologico e proteico, ciascuna porzione è assimilabile, per amminoacidi contenuti, alla proteina dell'uovo, ritenuta la più pura in assoluto. Inoltre considerando i PAT dal punto di vista dell'indice di coefficiente digestivo, che corrisponde a quanto di ciò che ingeriamo viene effettivamente assorbito ed impiegato dall'organismo, ogni porzione ha un valore di 94 e, dunque, deve essere concepita come un alimento completo a tutti gli effetti, altamente digeribile, povero di grassi e di zuccheri.

Oltre ad essere dunque alimenti unici, dotati di grande qualità e di lodevoli virtù biologiche, i PAT sono miscele proteiche che presentano un sapore davvero gradevole al palato, degno, in tutto e per tutto, di essere paragonato a quello delle creme e delle bevande dolci o salate che siamo quotidianamente abituati ad assumere. Questo si spiega analizzando la natura e la composizione degli ingredienti che costituiscono ciascun PAT: proteine vegetali, come quelle della soia e dei piselli, e proteine animali, come quelle contenute in uova e latte. Tutti gli elementi presenti in ogni PAT sono studiati e dosati per soddisfare il fabbisogno proteico che caratterizza specificatamente ciascuna delle tre fasi del protocollo dietetico Tisanoreica che l'individuo sta seguendo. Infatti nella prima fase, detta “Intensiva”, vengono assunti in media 4 PAT o pietanze al giorno – pari a 18 gr ciascuno - per un totale di 72 gr, la quantità di amminoacidi minima necessaria per innescare nell'organismo il meccanismo metabolico e fisiologico della “chetosi”.

Grazie al consumo giornaliero di PAT previsto dai protocolli dietetici di Tisanoreica, osservare un regime dietetico, ipoglucidico, normoproteico e normolipidico, non appare più come un'impresa faticosa ed ardua, ma come un percorso appagante e decisamente soddisfacente, con il risultato che le possibilità di concludere il cammino di rieducazione alimentare e di raggiungere rapidamente i risultati psicofisici sperati aumentano esponenzialmente.

Sebbene calcolare le quantità proteiche grazie all'utilizzo e al consumo di PAT tisanoreici risulti piuttosto semplice ed immediato, è sempre consigliabile non confezionarsi autonomamente diete e schemi alimentari, ma scegliere sempre di affidarsi ad un esperto che vi guidi, fase dopo fase, consigliandovi sugli alimenti da consumare e predisponendo per voi percorsi dietetici personalizzati e datti alle vostre caratteristiche fisiologiche, i vostri gusti e le vostre inclinazioni.

Per richiedere informazioni o semplicemente per saperne di più sui PAT e sul loro funzionamento, visita il nostro sito e richiedi il parere dell'esperta del Centro Intisanoreica di Varese, Maria Teresa Tallura.


Ufficio Stampa ilpesogiusto.it

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Centro INTisanoreica di Tallura Mariateresa

P.zza Canonica, 4 21100 Varese (VA) - Tel. +39 0332 1671331




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