giovedì 19 settembre 2013

«Servono sempre più controlli per i trasporti degli animali»


Andrea Zanoni, deputato al Parlamento europeo

Comunicato stampa del 19 settembre 2013

«Servono sempre più controlli per i trasporti degli animali»

La Lega Anti Vivisezione ha diffuso un videoclip che mostra le atrocità che si consumano sulle strade italiane durante i trasporti degli animali. L'eurodeputato Andrea Zanoni ha affermato: «Complimenti alla task force della Polizia Stradale, con LAV e Animal's Angel per il lavoro svolto. Le operazioni effettuate hanno portato alla luce irregolarità in 8 controlli su 10. Queste torture agli animali devono terminare per sempre»

La Lega Anti Vivisezione ha reso noti i risultati delle operazioni svolte dalla task force della Polizia Stradale, con LAV e Animals'Angels, in 56 giorni di attività sulle strade e autostrade di Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Lazio e Calabria. Sono stati controllati oltre 650 veicoli e contestate 534 violazioni per 345 mila euro.

Per diffondere le vere e proprie sofferenze a cui gli animali vengono sottoposti durante i trasporti la LAV ha prodotto un videoclip (DIARIO DI VIAGGIO). Da dicembre 2012, è attiva una task force che, per una settimana al mese, vede impegnata la LAV con l'associazione Animals'Angels e al fianco della Polizia Stradale. Le operazioni della squadra, che è stata creata attraverso la formazione di 5000 agenti impegnati in 100 giornate in aula, hanno rivelato che 8 controlli su 10 sono risultati irregolari.

Dai dati resi noti risulta che il trasporto degli animali vivi verso i mattatoi coinvolge ogni anno, solo in Italia, 500 milioni di animali, 5 milioni dei quali affrontano distanze inaccettabili, con viaggi che durano diversi giorni, a temperature che d'estate superano i 40 gradi, spesso senza soste o cibo e acqua adeguati.

L'eurodeputato Andrea Zanoni, vice Presidente dell'Intergruppo per il Benessere e la Conservazione degli Animali al Parlamento europeo ha affermato: «Sono anni che le associazioni animaliste denunciano la vergognosa situazione dei trasporti degli animali vivi e si battono affinché vengano garantite condizioni più dignitose. Non è più accettabile che queste povere bestie, già condannate alla morte nei macelli, vengano sottoposte anche a situazioni al limite della sopravvivenza: ammassate senza pietà, lasciate senza acqua e cibo sufficiente, sottoposte a viaggi di decine di ore senza alcuna sosta. Non è più possibile scoprire mucche, maiali e ovini con le zampe spezzate o con ferite aperte. Appoggio pienamente la battaglia della LAV che da anni chiede normative che mettano fine a queste inutili sofferenze, introducendo limiti temporali massimi al trasporto degli animali e adottando politiche che non sovvenzionino più con fondi pubblici l'apertura di grandi macelli industriali che richiedano la movimentazione di decine di migliaia di animali».

Zanoni ha aderito, infatti, alla campagna internazionale "8 hours", che chiede all'UE di istituire il limite massimo di 8 ore per i trasporti di tutti gli animali vivi in Europa: « Troppi trasportatori e  allevatori si fanno beffe del Regolamento comunitario n.1 del 2005, che vieta espressamente il trasporto di esemplari stremati, malati e incapaci di reggersi in piedi - ha concluso l'eurodeputato - Senza dimenticare che le condizioni del trasporto non sono solo fondamentali per il benessere dell'animale che non deve essere sottoposto a sofferenze inutili ma sono anche nell'interesse del consumatore. I miei complimenti e il mio personale ringraziamento vanno alla task force che ogni giorno cerca di smascherare questo vergognoso traffico di esseri viventi che senza pietà vengono sottoposti a vere e proprie torture. Da parte mia continuerò a battermi affinché gli intenti dell'articolo 13 del trattato di Lisbona, che definisce gli animali "esseri senzienti", diventino finalmente realtà in tutta Europa».

BACKGROUND

novembre 2011, Zanoni aveva presentato un'interrogazione alla Commissione europea per chiedere di mettere fine al fenomeno delle mucche a terra negli allevamenti e nei macelli italiani (VIDEO). In quell'occasione, Striscia la Notizia aveva documentato le violenze agli animali durante le operazioni di carico, scarico e trasporto su camion al foro boario di Vicenza (Video) e in un macello in provincia di Avellino (Video).

maggio 2012, con un'altra interrogazione alla Commissione, l'europarlamentare ha chiesto di far rispettare dall'Italia il Regolamento comunitario, mentre a luglio 2012 ha presentato un'interrogazione per chiedere una normativa specifica per le mucche da latte all'interno della strategia UE Benessere degli Animali 2012-2015, visto che l'importanza di considerare il benessere delle mucche da latte è contemplato anche nell'Evaluation of EU policy on animal welfare, preparato dalla Commissione nel 2010.





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