domenica 21 aprile 2013

Una nuova cava (ma non di ardesia) in valle Argentina

Comunicato stampa di domenica 21 aprile 2013

L'abbozzo di un sentiero per creare le condizioni per un graduale ritorno alla vita nel borgo di Realdo

Una nuova cava (ma non di ardesia) in valle Argentina

Alla ricerca di nuove opportunità per contrastare lo spopolamento del comprensorio alpino ligure


Apre una nuova cava in alta valle Argentina. Non si tratta di una cava di ardesia, sostentamento economico nel passato per molti lavoratori della valle, ma poi uccise dall'incedere della globalizzazione. Si tratta invece di un tentativo di "cavare" da memoria, cultura, storia e bellezza ambientale del comprensorio alpino ligure, nuove opportunità per contrastarne lo spopolamento. E' quanto auspica e propone la nuova iniziativa "Realdo Vive", promossa da Giampiero De Zanet, ingegnere sanremese, che - quasi per caso - un paio di anni fa si è innamorato del paese brigasco, oggi parte del territorio del Comune di Triora.

De Zanet, che dopo aver proposto all'Amministrazione Comunale di Triora la gestione dei suoi tre rifugi alpini con un innovativo sistema no profit si è comunque reso disponibile all'acquisto del rifugio alpino di Realdo, non ha nessuna intenzione di lavorare per costruire i presupposti di un chissà qual flusso turistico indiscriminato. Ha invece in mente di creare, attraverso una rete di piccoli eventi gestiti direttamente da chi li propone e a cui offrire un supporto logistico e promozionale, le condizioni per un graduale - e magari anche parziale - ritorno alla vita nel borgo.

"Realdo Vive - spiega De Zanet nel "manifesto" che pubblica sul sito dell'iniziativa - è per ora l'abbozzo di un sentiero, un progetto che partendo dall'ottimismo visionario di un singolo si vuole arricchire del contributo di quanti ne condividano i valori e la visione. Si basa su due presupposti: il patrimonio ambientale e storico-culturale del comprensorio, per supportare un viaggiatore sempre più desideroso di arricchimento personale ed emozioni, e la prossima disponibilità di infrastruttura tecnologica per la interconnessione digitale di qualità, elemento di innovazione su cui costruire opportunità di nuove microattività economiche".

"Realdo Vive" e il calendario degli eventi programmati per la primavera 2013 verranno presentati sabato 27 aprile, durante una giornata che prevede un Aperitivo (offerto) al Rifugio, un incontro al museo A Cà di Brigaschi e una Cena brigasca (a pagamento) all'Osteria Desgenà.

Programma di sabato 27 Aprile:

dalle ore 11, Aperitivo al Rifugio: a base di vino, formaggi locali, torte salate e pani cotti nell'antico forno comunitario, appositamente attivato;

dalle ore 17, Incontro al Museo Cà de Brigaschi (in fase di allestimento): presentazione dei contenuti e degli obiettivi degli eventi di primavera. Segue presentazione di un progetto di libro di racconti, ambientati nel comprensorio alpino, cui sono chiamati a contribuire autori di varia ispirazione e provenienza;

dalle ore 19, Cena Brigasca all'Osteria Desgenà (prenotazioni: +39 334 167 4176): un gustoso viaggio tra i sapori della tradizione.

Informazioni per il pubblico
www.realdovive.it
facebook.com/RealdoVive


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Per ulteriori informazioni stampa:
Ufficio Stampa Realdo Vive
FEDERICO CRESPI & ASSOCIATI
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+39.392.970.91.24


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