martedì 23 ottobre 2012

Enel Green Power cresce in America Latina

Tratto da: http://linterruttore.wordpress.com/2012/10/23/enel-green-power-cresce-in-america-latina/

"Un fatto rilevante è che le fonti rinnovabili nel continente sono ancora poco sfruttate, e la risorsa rinnovabile è ancora ampiamente disponibile", ha dichiarato Valerio Cecchi, Presidente di EGP Latin America, in una recente intervista per Enel Radio.

È per questo che l'America Latina è uno dei mercati energetici più promettenti per Enel Green Power, che entro il 2016 ha in programma di investire il 34% di 6,1 miliardi di euro per lo sviluppo delle rinnovabili nella regione.

"Il contesto energetico sudamericano è caratterizzato da un forte dinamismo – spiega Cecchi – e sempre di più si sta prendendo coscienza, nei vari Paesi, dell'importanza di una matrice energetica diversificata, con una maggiore presenza delle fonti rinnovabili nel proprio portafogli".

La presenza di Enel Green Power in America Latina è decisamente al centro dell'attenzione e dell'interesse degli stakeholder istituzionali; in questo contesto, infatti, "EGP è pronta a giocare un ruolo da protagonista", sottolinea Cecchi, "grazie alla capacità di sviluppo in tutte le tecnologie, in un ottica a breve, medio e lungo termine".

Per il geotermico, le potenzialità sono enormi, ed aumenta anche l'interesse da parte degli stakeholderistituzionali. E il settore di maggiore crescita per EGP in Sud America, oggi, è l'eolico, che richiede minori tempi di costruzione. Restano poi di grande interesse per l'azienda le opportunità di sviluppo nell'idroelettrico in Brasile e in Cile, nonché nei mercati più recenti come Perù e Colombia. "Le gare che abbiamo vinto" spiega Cecchi, "ci permetteranno di sviluppare un flusso di cassa, nell'ottica dell'autofinanziamento e dello sviluppo".

Anche il solare, infine, ricopre un grande interesse, specialmente come elemento di ibridizzazione con le altre tecnologie, e favorito dalle ottime condizioni di irradiazione, in particolare in Cile.

Nessun commento:

Posta un commento