venerdì 14 settembre 2012

AGRICOLTURA: COSIMI (ANCI), COMUNI STANCHI DI NORME NON CONDIVISE CHE LI RIGUARDANO

‘’I Comuni italiani sono un po’ stanchi di apprendere quotidianamente di proposte di  legge che li riguardano, che  un giorno appaiono ed il giorno dopo scompaiono, e tutto questo senza che su di esse ci sia mai stato un confronto serio con i Comuni stessi’’. E’ quanto afferma Alessandro Cosimi, Sindaco di Livorno e componente dell’Ufficio di Presidenza ANCI commentando le dichiarazioni del Ministro Catania in merito alle misure introdotte nel disegno di legge per la valorizzazione delle aree agricole ed il contenimento del consumo del suolo approvato in via preliminare oggi in Consiglio dei Ministri.
‘’Siamo tutti d’accordo sul fatto che e’ sbagliato utilizzare i fondi derivanti dagli oneri di urbanizzazione per la spesa corrente – sottolinea Cosimi – E lo siamo al punto che da anni abbiamo posto come ANCI il problema, segnalando la necessita’ di un confronto serio con il Governo sull’argomento. Oggi invece ci troviamo di fronte alla approvazione in via preliminare di una bozza di testo che interviene su un tema importante quale e’ quello dei bilanci dei Comuni; che lo fa proprio mentre i bilanci sono ancora aperti a causa delle incertezze sulle entrate che tutti oramai conoscono; che interviene su criteri amministrativi e di bilancio senza averne nemmeno parlato con i Comuni che quei bilanci devono redigere’’. ‘’Ripeto – conclude Cosimi – tutti d’accordo su quale sia l’uso piu’ corretto degli oneri di urbanizzazione, ma non si cambino le regole a partita iniziata, e soprattutto senza averne discusso con chi quella partita sta giocando’’.



Roma, 14 settembre 2012