giovedì 16 agosto 2012

Il boom della bici elettrica, l’esempio di Enel

Su due, tre e quattro ruote. La mobilità sostenibile continua a crescere grazie all'aumento di  moto, auto, e bus alimentati dall'elettricità, ma anche delle biciclette che secondo il recente rapporto del Pike Research, intitolato Electric Bicycles – Global Market Opportunities, Barriers, Technology Issues, and Demand, sono destinate a conquistare fette sempre più ampie di mercato.

Il centro studi statunitense prevede che per la fine del 2012 la diffusione delle biciclette elettriche toccherà quota 30milioni seguendo un trend mondiale che nei prossimi anni registrerà una crescita del 7,5% annuo almeno sino al 2018.

Esempi del boom della bici elettrica arrivano da ogni parte del mondo e anche l'Italia è coinvolta in questa primavera della mobilità a due ruote con diversi progetti. Tra i più recenti ed avanzati quello lanciato in luglio da Enel Green Power in collaborazione con l'università degli studi Roma Tre che vede coinvolti 30 studenti dell'ateneo capitolino delle Facoltà di Ingegneria, Economia e Architettura.

Forte della sua esperienza nel settore e dei diversi modelli già disponibili sul mercato con le offerte Pedala senza pensieri, la società per le rinnovabili di Enel ha ideato il progetto sperimentale Elebici@Roma3 per verificare vantaggi ed esigenze legate a chi fa uso della bici elettrica nella vita quotidiana.

Per 18 mesi Enel Green Power metterà a disposizione di 30 studenti le biciclette in comodato d'uso gratuito con l'obiettivo di raccogliere informazioni di viaggio, tecniche ed economiche relative ad almeno un anno solare di utilizzo dei mezzi. La prospettiva è la triplicazione, in pochi anni, del numero di biciclette elettriche in circolazione sulle nostre strade, grazie ai vantaggi nel settore della mobilità sostenibile delle soluzioni proposte da Enel Green Power che sposano tecnologia, performance e comodità in chiave green.

Gli studenti che hanno aderito all'iniziativa – divisi in 3 gruppi di studio di 10 studenti per ogni area tematica, coordinati da un docente di riferimento – dovranno tenere un diario di viaggio sul quale annotare valutazioni ed osservazioni sulle varie fasi dell'utilizzo quotidiano, settimanale e mensile dei mezzi elettrici. I dati raccolti saranno analizzati e diventeranno dei rapporti sulla relazione uomo-bicicletta-città, e sulle ricadute in termini economici, sociali e ambientali


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