lunedì 23 luglio 2012

Esposto al Governo contro abusivismi dei cacciatori


 Comunicato stampa del 23 luglio 2012

Esposto al Governo contro gli abusivismi dei cacciatori

Il Gruppo d'Intervento Giuridico denuncia al Governo l'incostituzionalità della Legge regionale del Veneto 12/2012, salva capanni.

L'Eurodeputato IdV, Andrea Zanoni ha affermato: «Appoggio in pieno l'iniziativa, scriverò a Mario Monti per attivare il Governo»

Con la Legge Regionale 25 del 6 luglio 2012, il Consiglio Regionale ha modificato la legge sulla caccia 50 del 1993, liberalizzando gli interventi edilizi finalizzati all'attività venatoria. Ha previsto semplificazioni delle procedure amministrative, richiedendo solo una comunicazione al Comune per le cosiddette altane di caccia che in realtà sono manufatti permanenti.

Già il Gup del Tribunale di Ancona, con ordinanza del 7 maggio 2012, ha chiesto il pronunciamento della Corte Costituzionale sulla legittimità della normativa regionale delle Marche che esenta tali strutture dall'ottenimento dei necessari titoli abilitativi.

Il 12 giugno 2012 il GRIG (Gruppo di Intervento Giuridico) e la LAC (Lega per l'Abolizione della Caccia) hanno presentato specifici esposti per capanni e altane di caccia nel Comune di Monte di Malo (VI) sottolineando la mancanza di autorizzazioni paesaggistiche ed urbanistiche per detti appostamenti fissi a scopo venatorio.

Negli scorsi giorni il GRIG ha inviato una richiesta al Governo Monti affinché faccia ricorso alla Corte Costituzionale. Nel documento, l'associazione ha evidenziato che le disposizioni venete sono in contrasto con l'articolo 127 della Carta Costituzionale per lesione delle competenze legislative statali costituzionalmente garantite.

L'Eurodeputato IdV, Andrea Zanoni ha affermato «Il Consiglio Regionale Veneto nel modificare la legge sulla caccia ha dimenticato che in materia penale è competente solo lo Stato: esiste una riserva di legge sancita dall'articolo 25 comma 2 della Costituzione, perciò la Regione non poteva depenalizzare a vantaggio di nessuno il reato di abusivismo edilizio. Si sono messe nero su bianco, inoltre, semplificazioni procedurali per interventi edilizi in violazione di competenze statali anche in materia di tutela ambientale e paesaggistica». Non solo l'onorevole Zanoni  ha manifestato il pieno appoggio all'esposto dell'associazione ecologista, ma ha annunciato: «Scriverò al Presidente Mario Monti chiedendo di ascoltare le ragioni di GRIG e invitando il Governo ad impugnare questa vergognosa normativa veneta voluta da Lega e Pdl su pressioni della lobby venatoria».


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