La curatela del fallimento della ex NICOLETTI, nella persona dell'avv. F. P. Porcari, respinge le affermazioni della rappresentante del sindacato UGL che ha definito "confuse" e "approssimate" le iniziative assunte dalla Curatela a salvaguardia della condizione occupazionale dei lavoratori ancora in carico, e precisa al riguardo che nel verbale sottoscritto il giorno 29 giugno da Angela Cifarelli era scritto, a chiare lettere, che l'iniziativa della collocazione in mobilità degli oltre 300 lavoratori era subordinata alla eventuale mancata concessione della proroga della cassa integrazione, la cui richiesta era pendente.
Considerato l'esito della riunione di ieri presso il Ministero del Lavoro, l'UGL dovrebbe quindi trarre la conseguenza che il licenziamento collettivo è per il momento scongiurato. Non è pertanto la Curatela ad essere incoerente o confusa, ma è piuttosto la memoria della rappresentante dell'UGL ad essere molto corta. Quanto alla mobilità, i sindacati saranno presto riconvocati dal Curatore per la valutazione dei presupposti per l'apertura di una nuova procedura su base non oppositiva, come peraltro già avvenuto in passato anche su accordo di UGL e nell'esclusivo interesse dei lavoratori.
|