giovedì 7 giugno 2012

Yoga-Festival 2012 Roma


 YogaFestival Roma 2012 
5a edizione
8|9|10 giugno
Cascina Farsetti, Villa Pamphilj
Pronti al cambiamento? E allora LET’S CHANGE!

Dopo la suggestiva anteprima del 3 giugno all'ombra del Colosseo, dove centinaia di persone si sono date appuntamento per una mattinata di Yoga, musica e meditazione collettiva, YogaFestival Roma 2012 si appresta ad aprire i battenti della sua V edizione che si svolgerà questo weekend, dall’8 al 10 giugno nei prati di Villa Pamphilj

(ingresso di Via Leone XIII - info e programma su www.yogafestival.it)



Roma, 5 giugno 2012 - “Società, economia, cultura, relazioni: tutto oggi sta cambiando e spingendo verso una nuova, diversa consapevolezza. Cambiare può significare vivere meglio e lo Yoga si propone sempre più come una pratica indicata per chi vuole affrontare il nostro tempo nell’equilibrio interiore, tra corpo, mente e spirito, che porta pace a noi stessi e al mondo. Uno Yoga di qualità, profondo, contemporaneo, con un occhio alla grande tradizione e uno sguardo verso futuro che verrà”. È così che Giulia Borioli, organizzatrice di YogaFestival, annuncia la V edizione romana dell’evento, dall’8 al 10 giugno nei prati di Villa Pamphilj, che quest’anno prende spunto dalle parole del Mahatma Gandhi: “Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo” per parlare di cambiamento con pratiche yogiche, meditazione, incontri, relazioni, ma anche musica, danza, performance d’arte. Il Festival apre alla community yogica accogliendo esperti, principianti e curiosi con la stessa attenzione, energia e gioia. 



LE NOVITÀ DI QUEST’ANNO

  30 workshop che affrontano il tema del cambiamento

  50 eventi aperti a tutti di Yoga, danza, musica, meditazione e altro ancora

  40 scuole d i Yoga del territorio da scoprire

  20 specialisti di Olistica e Ayurveda con massaggi e trattamenti

  10 autorevoli Maestri internazionali provenienti da America, Messico, India, Francia

  5 special event da non perdere

  1 ristorante vegan 

  Laboratorio permanente di Acroyoga

  YogaPrimiPassi per imparare l’ABC dello Yoga, con il coordinamento di Antonio Nuzzo

  Kid’s area per i più piccoli

  Emporio Yoga

  L’acqua portabile: borracce plastic-free per dissetarsi in modo sostenibile al punto acqua



GLI OSPITI PRINCIPALI

YOGABEAT e David Sye. Non fatevi impressionare dal corpo tatuato e dal fisico muscoloso: David, origini russe e una vita in giro per il mondo, pratica con musica e movimento e conduce a riconoscere e scardinare i propri blocchi mentali e fisici. Una pratica senza imposizioni e spontaneo come il jazz.TRASCINANTE.

Shri Param Eswaran è il maestro indiano che tutti vorremmo avere. Profondissima conoscenza del Tanta, non promuove nessuna religione, ma anzi crede nell’Unità delle religioni, perché Dio/la Dea è un/una solo/a. Vive in Malesia quando non gira il mondo a risvegliare la Shakti dei suoi allievi. MAGICO.

Dario Doshin Girolami ovvero il Meditare al festival. Monaco Zen, una laurea in religioni e filosofie orientali, Doshin offre una meditazione collettiva nella più pura tradizione Zen sabato pomeriggio: una pratica necessaria per concentrare la mente, evitare le paure, raggiungere obiettivi. MISTICO.

Micheline Flak. Questa magnetica signora ultraottantenne concentra in un fisico tonico e minuto una straordinaria forza innovativa. Suo il progetto francese di introdurre nei programmi delle scuole la pratica dello Yoga per i più piccoli, appena protocollato dal governo Sarkozy. PROFONDA

Prasad Rangnekar impersona il Nuovo nella Tradizione. Nato in una famiglia di yogini indiani, lo Yoga è davvero parte della sua vita, da sempre. Il suo desiderio è di regalare attraverso l’Hatha Yoga Auto-accettazione, Auto-autorizzazione e Auto-evoluzione nella consapevolezza di poter e dover cambiare. STIMOLANTE

Renato Turla, Dona Holleman. Nel Gotha dello Yoga mondiale sicuramente due nomi che hanno segnato una generazione di praticanti e insegnanti: è quindi una occasione rara il poterli incontrare al festival dal vivo. UNICI

Marco Guzzi poeta, scrittore, autore di molti testi su crisi e trasformazione del nostro mondo spirituale, conduce da anni gruppi di meditazione Darsi Pace, che richiamano centinaia di persone.  A Yogafestival porta la sua visione della meditazione e dello yoga come strumento per cambiare seguendo il cambiamento del nostro tempo. RIFLESSIVO



Ospite d’onore a YogaFestival è Thomas Huebl: non un insegnante di Yoga ma un carismatico maestro spirituale contemporaneo. Thomas offre due ore di meditazione, respiro condiviso, speech, domande e risposte che stimoleranno negli astanti nuovi pensieri, consapevolezza e una profonda gioia interiore. Per la sua partecipazione al festival non ha richiesto alcun compenso e offrirà un incontro gratuito aperto a tutti sabato pomeriggio alle 16.45 su "Come Affrontare il Cambiamento". 



E ANCORA...

Nomad Dance Fest, il meglio delle danze nomadi di tutto il mondo presenta venerdì sera alle 18.30 una esotica performance di danza indiana contemporanea, a metà strada tra Bollywood e Bharata Natyam; Green Yoga nel parco: Yoga nella natura con Trekking Yoga camminata yogico-meditativa con Paolo Ricci sabato mattina alle 05.30 l’alba di Roma; Deep Walking sulle differenti camminate consapevoli nelle diverse tradizioni, dalla tolteca alla buddhista zen, al tramonto dalle 18 alle 20; Nordic Walking, meditazione in movimento domenica mattina alle 8 dal cancello d’ingresso di Villa Pamphilj; Laboratorio di AcroYoga: fusione di Yoga, thai massage, acrobatica è una pratica a due che sviluppa consapevolezza, controllo, fiducia in se e negli altri. Uno spazio sempre aperto per provare, chiedere, volare.



LE OASI DEL CAMBIAMENTO

Anche quest’anno Yoga Festival è realizzato con il Patrocinio di Roma Capitale ed il supporto del Consigliere Paolo Masini, uno dei principali sostenitori del Festival ed in particolar modo di questa edizione che nel corso dell’anteprima del Festival ha dichiarato: "La necessità di cambiamento è avvertita da tutti coloro che vivono consapevolmente il tempo che stiamo vivendo. Dopo l'appuntamento con YogaFestival, altre forme di cambiamento si aggiungeranno a questo percorso. Non solo discipline orientali, ma buone pratiche di vita quotidiana. Il prossimo 23 giugno, al Parco della Madonnetta presenteremo "le oasi del cambiamento", quattro luoghi distribuiti in quattro diversi quadranti della capitale in cui avrà luogo una formazione continua sulle best practice inerenti consumi, baratto, permacultura, riciclo dei rifiuti, risparmio energetico, alimentazione e salute. Un progetto che coinvolge numerose sane realtà territoriali, coordinate da ilcambiamento.it per passare dal virtuale al reale. Un percorso che darà sicuramente buoni frutti”.



ISTRUZIONI PER L’USO DEL FESTIVAL

Il festival è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 20.30. Ingresso con tessera associativa di € 7, registrazione sul posto. La tessera vale un anno e permette di accedere a tutte le attività di tutti i festival: 40 classi gratuite, Yoga Primi Passi, conferenze, incontri e performance. 

I seminari che richiedono un contributo si possono prenotare on line e saldare sul posto presentandosi 30 minuti prima dell’inizio della classe. Il programma completo con appuntamenti ed orari disponibile sul sito www.yogafestival.it



PER INFORMAZIONI
YogaFestival
Tel. +39.349.3899513 

UFFICIO STAMPA
C&T Comunicazione
Claudia Carrescia - Alessandra Thomas
Tel. 340.7110252 – 392.6948693