LA FONDAZIONE BENETTON.
Intervento di Graziella Gardini
(Direzione Sea Marconi Envirotech Italia)
Proseguo la mia disamina del “B side” dell’economia, parlando della Fondazione Benetton Studi e Ricerche. Una struttura che ha avviato i suoi lavori verso la fine degli anni ’80, con sede a Treviso nella rinomata via Cornarotta, posta dinanza alla torre-studio dello scultore Arturo Martini (1889- 1947), vicinissima al municipio e al duomo. La Fondazione è diretta da Marco Tamaro e presieduta da Luciano Benetton e può contare diversi gruppi scientifici di livello internazionale.
Si occupa prevalentemente di disegno del paesaggio, con una forte attenzione alle tematiche ambientali di più largo interesse. Fiore all’occhiello di questo ente è il Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino (con cadenza annuale), che ogni anno viene dedicato ad un luogo particolare, dove bellezza paesaggistica e memoria sono particolarmente presenti. Il premio si prefigge di sensibilizzare alla la cultura di “governo del paesaggio”; e si offre come opportunità di far conoscere, aldilà degli steccati angusti degli addetti ai lavori, l’impegno, sia intellettuale che pratico, indispensabile a ben governare le trasformazioni dei luoghi, salvaguardandone e valorizzandone il patrimonio storico e naturale.
A partire dal 2007 a questo prestigioso premio viene associato il progetto “Luoghi di Valore”, la cui finalità è la valorizzazione di luoghi nell’ambito della provincia di Treviso grazie ad un attivo coinvolgimento delle comunità locali e provinciali. L’iniziativa si ispira ai principi della Costituzione della Repubblica Italiana (art. 9) e a quelli della Convenzione Europea del Paesaggio (legge 9 gennaio 2006, n. 14) e chiede a tutti i cittadini di segnalare e descrivere il luogo o i luoghi nei quali riconoscono particolari significati e “valori”. Nell’edizione 2012, il tema è: come li viviamo, come li vorremmo, e ai partecipanti si chiede anche di spiegare le motivazioni che stanno alla base delle segnalazioni (l’ambito è limitato alla provincia di Treviso), di illustrare le proprie aspirazioni rispetto ai luoghi segnalati, di suggerire azioni concrete che ritengano utili o necessarie per questi luoghi, di impegnarsi per la condivisione con altri cittadini dei contenuti delle proprie segnalazioni. Le segnalazioni possono riguardare luoghi pubblici o privati di ogni genere, purché chiaramente identificabili; possono provenire da privati cittadini, singoli o associati, da istituti scolastici, da enti pubblici, in particolare enti locali, ma anche da altri soggetti, non importa se proprietari o semplicemente responsabili del luogo segnalato purché, in ogni caso, in condizione di descriverne le caratteristiche.
Oltre questo già prestigioso “curriculum”, l’attività della ricerca della Fondazione Benetton, si concentra su tematiche quali il gioco e la sua storia, grazie anche alla splendida rivista chiamata «Ludica», riconosciuta a livello mondiale. La Fondazione si avvale inoltre di un fornitissimo centro di documentazione, articolato nella biblioteca specialistica, nella cartoteca storica e nell’archivio; dispone infine di donazioni importanti, tra cui si possono indicare quelle di Ippolito Pizzetti (1926-2007) e di Fernanda Pivano (1917-2009).
Un’attenzione particolare è dedicata alla scuola, tanto che per ogni anno scolastico viene predisposto un programma formativo interdisciplinare specifico per gli alunni. Altro aspetto significativo, che evidenzia l’apertura e lo spirito con cui opera la Fondazione Benetton, la promozione di numerosi momenti di collaborazione con istituzioni pubbliche e private e con Accademie a vari livelli ma sempre di provata qualità, con l’obiettivo di implementare progetti culturali e di ricerca per la gestione dei luoghi e del paesaggio.
Approfondimenti:
http://www.fbsr.it/index.php
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