venerdì 15 giugno 2012

19 GIUGNO 2012 - "Antonietta De Pace. La donna dei Lumi" (Lupo Editore) di Rino Duma. Presentazione a Galatina (Le)

Il Filo di Aracne
Il Galatino
Università Popolare Aldo Vallone
Circolo Cittadino “Athena
Comune di Galatina

presentano

“Antonietta De Pace. La donna dei Lumi” (Lupo Editore)
di Rino Duma

Palazzo della Cultura “Zeffirino Rizzelli” - Galatina
19 giugno 2012 alle ore 20.00

Interverranno il dr. Paolo Vincenti,
il Sindaco di Galatina, dr. Cosimo Montagna
il Sindaco di Gallipoli, dr. Francesco
l’editore Cosimo Lupo
il prof. Giuseppe Magnolo
il prof. Giancarlo Vallone
il prof. Paolo Pellegrino

Il libro di Rino Duma “Antonietta De Pace. La donna dei lumi” (Lupo Editore), sarà presentato presso il Palazzo della Cultura “Zeffirino Rizzelli” a Galatina, il 19 giugno 2012 alle ore 20.00. Alla cerimonia di presentazione del romanzo, interverranno, coordinati da Paolo Vincenti, il Sindaco di Galatina, dr. Cosimo Montagna, il Sindaco di Gallipoli, dr. Francesco Errico, l’editore Cosimo Lupo, e poi il prof. Giuseppe Magnolo, che ha scritto la prefazione del libro, il prof. Giancarlo Vallone che si soffermerà su “Il risorgimento meridionale”, il prof. Paolo Pellegrino, che tratterà “Il risorgimento negato”, e l’autore prof. Rino Duma, con un saluto finale. L’evento è promosso da Il Filo di Aracne, Il Galatino, Università Popolare Aldo Vallone, Circolo Cittadino “Athena, Comune di Galatina.

Antonietta de Pace è una donna splendida, vivace, intrepida; è uno spirito libero, che si batte per la propria libertà e per quella del popolo, da sempre sottomesso alle inique condizioni di vita imposte dal Borbone.
È, per certi aspetti, donna selvaggia e indomita, istintiva e coraggiosa, che non si lascia imbavagliare dalle rigide regole del tempo, che combatte le umilianti condizioni in cui versano le donne. Antonietta è un personaggio che non accetta le inique gerarchie della società contemporanea, che tenta di spezzare, il più delle volte riuscendovi, le catene della rassegnazione, del fatalismo, dell’indifferenza, dell’abbandono, dell’oblio, dell’eterna sottomissione; è una donna che, tra tanti sacrifici e ostacoli, riesce a scardinare mentalità retrive e ad inculcare la forza della ragione, del sentimento, del coraggio, della lotta: unici rimedi per garantire a chiunque dignità e conquistare i sacrosanti diritti alla vita.

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