giovedì 26 aprile 2012

zanoni: sostenibilita', UE sia più efficiente nell'impiego delle risorse



 


Comunicato stampa 26 aprile 2012

 

Sostenibilità, l'Ue sia più efficiente nell'impiego delle risorse

 

Andrea Zanoni (Eurodeputato IdV) plaude all'approvazione in commissione Ambiente della relazione che invita l'Ue e i governi nazionali a un maggiore impegno nell'utilizzo sostenibile delle risorse. "Lo status quo di consumo non è più possibile. Ci vuole coraggio e volontà politica per una svolta green"

 

"La transizione verso un'economia verde è inevitabile e un utilizzo più efficiente delle risorse ne forma parte integrante. L'Ue dovrebbe sfruttare il suo peso politico ed economico per convincere il resto del mondo ad adottare la stessa strategia". Andrea Zanoni plaude all'approvazione a grande maggioranza della relazione d'iniziativa "su un'Europa efficiente nell'impiego delle risorse" in commissione ENVI, Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare al Parlamento europeo. "In questo periodo di crisi, l'Ue non deve perdere il coraggio di investire nella green economy, unica vera chiave di ripresa per un'economia zoppicante e il mantenimento dell'equilibrio ambientale europeo e mondiale".

 

La commissione ENVI ha approvato la relazione dell'olandese liberale Gerben-Jan Gerbran che chiede all'Europa un nuovo programma per la crescita futura in modo sostenibile. "Tale nuovo programma richiederà un cambiamento di impostazione, ci imporrà di riconsiderare i nostri modelli di produzione e di consumo e renderà necessari cambiamenti non solo tecnici ma anche istituzionali, come pure riforme sociali", si legge nella relazione.

 

Zanoni spiega che cinque sono i punti chiave individuati nella relazione: "Creare un programma solido e condiviso con il settore pubblico e quello privato. Migliorare l'utilizzo dei materiali e predisporre i giusti incentivi per evitare la produzione di rifiuti e favorirne il riciclaggio. Rendere l'efficienza e la sostenibilità delle risorse una priorità assoluta dei programmi di innovazione. Modificare il nostro modo di misurare la ricchezza e la crescita economica. Infine fissare nuovi criteri per l'immissione dei prodotti sul mercato europeo, ampliando il campo di applicazione della direttiva sulla progettazione ecocompatibile per includervi il contenuto riciclato, la durata e la riutilizzabilità dei prodotti".

 

"Con questa relazione vogliamo dare un segnale alla Commissione europea affinché venga fatto il possibile per garantire il nostro stesso benessere e assicurare alle generazioni future la possibilità di godere delle stesse condizioni – aggiunge Zanoni - Dobbiamo cominciare ad agire entro i limiti del pianeta. Bisogna essere franchi: un ritorno allo "status quo" di consumo non è più una scelta praticabile – conclude l'Eurodeputato - Si tratta di un arduo compito politico, che richiede coraggio, lungimiranza e volontà politica".

 


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