mercoledì 11 aprile 2012

Benni, Bollani, Piovani, Bergonzoni, Riondino e tanti altri celebri artisti a Cervia dal 15 al 15 aprile per Radio3 InFestival




                                                                                                                                          



 
Grandi nomi per la 6^ edizione di Radio3 InFestival.

Il direttore di Radio 3 Marino Sinibaldi porta a Cervia dal 13 al 15 aprile artisti del calibro di:
Stefano Benni, Nicola Piovani, Stefano Bollani, David Riondino, Alessandro Bergonzoni, solo per citarne alcuni.

Sarà dedicata al Centenario di Milano Marittima l'edizione 2012 di Radio3 Infestival, diventato ormai un appuntamento fisso della primavera cervese, ma anche allo sviluppo sostenibile e all'ambiente. E quest'anno l'attesa è altissima in città per la sesta edizione dell'evento che richiama a Cervia radioascoltatori da ogni parte d'Italia per incontrare e conoscere i loro "beniamini delle onde radio".
Dal 13 al 15 aprile la rassegna organizzata da Radio3 Rai e dal Comune regalerà momenti di grande emozione grazie a un denso programma e a un parterre d'artisti d'eccezione, programma che si snoderà tra il Magazzino del sale e la piazza Garibaldi.
"La cultura e il territorio, l'ambiente, il turismo: questo è il filo conduttore della sesta edizione di Radio3 In Festival – dichiara Marino Sinibaldi, il direttore di Radio3 – e raccoglierà l'occasione offerta dai festeggiamenti per il Centenario di Milano Marittima per proporre idee e spettacoli su un nodo di grande attualità. Per dirla con uno slogan, può la cultura essere legata – e non negata - dal turismo? Può cioè significare conoscenza - e non consumo - del territorio? Ci si può divertire in tanti modi, e la festa di Radio3 ne offre di particolarmente ricchi quest'anno: dall'arte di Flavio Caroli alla musica di Nicola Piovani agli spettacoli in piazza di Stefano Bollani e degli Area. E poi teatro, scienza, letteratura, esperienze legate al sociale e allo spirituale che sono da sempre il materiale delle nostre trasmissioni che il festival di Cervia ci consente di vivere insieme al nostro pubblico. Con questa festa e con l'esperienza della città che da anni ci ospita vorremmo provare a raccontare come cultura e turismo possono arricchirsi a vicenda".  
"Il 2012 è un anno molto importante per Cervia – aggiunge il sindaco Roberto Zoffoli – proprio perché ricorre il secolo di vita di Milano Marittima, città giardino della Riviera adriatica, uno dei pochi esempi di città giardino fedeli all'originale, incantevole oggi come ieri. In questi cento anni lo sviluppo turistico della località è stato guidato da quegli ideali di bellezza e di sostenibilità che Radio3 celebra nell'edizione 2012 del Festival. Radio3 e il direttore Marino Sinibaldi, che ringrazio di cuore, hanno accolto il nostro invito a festeggiare insieme a noi questa ricorrenza e hanno risposto con entusiasmo regalando un programma di grandissimo livello culturale alla nostra città e al popolo di Radio3 che, ancora una volta, si radunerà a Cervia".

 
Si parte VENERDI' 13 APRILE negli spazi del Magazzino del sale sul porto canale di Cervia (ore 15 - 15:50) con l'apertura ufficiale del festival. E si parte subito con i grandi protagonisti di Fahrenheit, il programma di Marino Sinibaldi. Il direttore di Radio 3 incontrerà il critico d'arte Flavio Caroli per condurre il pubblico in un viaggio tra Oriente e Occidente passando dalla porta principale: Ravenna. Sullo sfondo l'oggi e il territorio: risorsa da conoscere e non da consumare. Seguirà l'intermezzo musicale di Mirko Guerrini e Mirio Cosottini per ripartire alle 16 con Radio3 Scienza, con Rossella Panarese, titolo della trasmissione in diretta da Cervia: "Com'è profondo il mare. La penisola dei misteri", con Ezio Amato, naturalista ed esperto di biologia marina e risanamento ambientale. Il tema affrontato riguarda i mari che circondano l'Italia e ispirano da sempre miti e leggende.
Dalle 16:50 alle 18 protagonista il Teatro di Italianesi di e con Saverio La Ruina. Musiche originali eseguite da Roberto Cherillo. Uno spettacolo che nasce da una tragedia inaudita e sconosciuta: alla fine della seconda guerra mondiale, migliaia di soldati e civili italiani rimangono intrappolati in Albania. Come il protagonista che nasce in Albania nel 1951 e vive nel mito del padre e dell'Italia, che raggiunge solo a quarant'anni, nel 1991 dopo la caduta del regime. Qui arrivano in 365, convinti di essere accolti come eroi, ma invece condannati a essere stranieri ovunque, italiani in Albania e albanesi in Italia. Alle 19 il Concerto in diretta con l'esibizione di Matteo Fossi e Quartetto Savinio.

L'appuntamento da non perdere è in Piazza Garibaldi alle 21 la seguitissima trasmissione Il Dottor Djembè, vincitrice di premi come il microfono d'oro condotta dal famoso autore e pianista jazz Stefano Bollani, con l'attore David Riondino e Mirko Guerrini che in questa occasione sono accompagnati da due celebri musicisti: Gianmaria Testa e Antonello Salis. Via dal solito tam tam con la musica dal vivo.

SABATO 14 APRILE si riprende la diretta radiofonica al Magazzino del sale. Dalle 9 alle 10 Lezioni di Musica con Giovanni Bietti nel programma "La mer et son rythme innombrable: la poetica musicale di Debussy". Dalle 10 alle 10:45 Radio3 Mondo, con Annamaria Giordano sul tema "Mediterraneo, mare aperto". Un mare che raccoglie intorno a sé terre e conflitti, conquiste e aspirazioni, regimi e rivoluzioni, che parla la lingua del passato ma anche quella del nostro futuro.
Alle 12 il Concerto in diretta. Massimiliano Damerini e Marco Rapetti. Pianoforte. A cento anni dal più celebre naufragio della storia, quello del Titanic, due pianisti nati sul mare, i genovesi Massimiliano Damerini e Marco Rapetti, trasformeranno un pianoforte a coda in un metaforico bastimento per rievocare la fatidica notte fra il 14 e il 15 aprile del 1912.
Alle 15 torna Fahrenheit, con Marino Sinibaldi che incontra Stefano Benni, lo scrittore bolognese più inventivo, visionario, comico e malinconico (e, forse, politico) le cui storie sono tradotte in trenta paesi e hanno accompagnato generazioni di lettori.
Dopo l'intermezzo musicale di Mirko Guerrini e Mirio Cosottini, alle 16 (fino alle 16:45) Steve Della Casa e Michele dall'Ongaro incontrano un mito italiano: Nicola Piovani. Un viaggio attraverso le musiche e la vita del famoso pianista, direttore d'orchestra e celebre autore di colonne sonore che ha lavorato con i maggiori registi del cinema italiano vincendo il premio Oscar per le musiche del film La vita è bella.
Dalle 16:50 alle 18 il Teatro con la trasmissione dal titolo "Muri. Prima e dopo Basaglia" testo e regia di Renato Sarti, con Giulia Lazzarini. Il testo, che nasce dall'esperienza reale di un'operatrice che ha attraversato tutta la storia dell'ex ospedale psichiatrico di Trieste, racconta la trasformazione avvenuta nei manicomi grazie alla legge Basaglia, con una vera e propria rivoluzione ora studiata in tutto il mondo.
La serata prosegue in Piazza Garibaldi alle 21 con in concerto il ritorno di un gruppo che rappresenta un mito nella storia della musica gli "Area", tappa cervese del "Reunion tour". Patrizio Fariselli, pianoforte e tastiere; Paolo Tofani, chitarre, elettronica; Ares Tavolazzi, contrabbasso, basso elettrico; con la partecipazione di Walter Paoli, batteria.

Nella mattina di DOMENICA 15 APRILE la giornata finale si svolge al Magazzino del sale dalle 9 con le Lezioni di Musica. Con Michele dall'Ongaro e "La Sinfonia in sol minore K.550 di W.A. Mozart".  Alle 10 Tutta la città ne parla, con Giorgio Zanchini e alle 10:50 la trasmissione Uomini e Profeti, con Gabriella Caramore avrà come ospiti Ermanno Cavazzoni e Luca Santiago Mora. Luca Santiago Mora ha elaborato un metodo per insegnare a dipingere a bambini e adolescenti con gravi problemi psichici. Sul palco di Cervia incontrerà lo scrittore Ermanno Cavazzoni autore della "Guida agli animali fantastici".
Dalle 13 alle 13:45 il gran finale con Alessandro Bergonzoni, al famoso attore italiano è affidata la "fine delle trasmissioni".

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