venerdì 27 gennaio 2012

FERRAIOLI(IDD): “SANITA' LA SPEZIA-MAGGIOR CONFRONTO CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO.

La Spezia,lì 27 Gennaio 2012
 
Spettabile Redazione,
di seguito Vi invio una breve nota stampa.
Ringrazio per la Vostra gentile attenzione.
Con cordialità
Maurizio Ferraioli
Tel.329-8256232
 
NOTA STAMPA
 


      FERRAIOLI(IDD): "SANITA' LA SPEZIA-MAGGIOR CONFRONTO CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO.

      Troppo spesso si parlà di sanità a sproposito per disinformazione o per preconcetti, certamente nel nostro territorio non aiuta, di fronte agli inevitabili tagli operati dalla Regione, una amministrazione sanitaria poco trasparente e chiusa ad un pieno coinvolgimento delle associazioni di volontariato e di tutela di cittadini, che che sono gli effettivi fruitori del servizio sanitario. Occorre quindi recuperare la centralità del cittadino in questo caso "paziente", e coinvolgerlo, dando maggiore spazio alle le associazioni di volontariato che lo rappresentano. Esistono degli importanti organi di partecipazione delle associazioni di volontariato all'interno dell'ASL 5 Spezzino, con compiti consultivi e di controllo nel monitoraggio della qualità della sanità , quali il Comitato Misto Consultivo,che debbono essere maggiormente utilizzati e consultati da chi dirige l'azienda. Non sarà un futuro facile per la sanità spezzina e non solo, ci aspetteranno scelte difficili e proprio per questo tali scelte dovranno essere condivise con i cittadini tramite le associazioni di volontariato e di tutela. Occorre ridisegnare un nuovo patto tra chi amministra la sanità e chi è da essa amministrato e che deve subirne le inevitabili scelte.
      Una politica sanitaria corretta deve incentrarsi alla base sulle esigenze dei cittadini ed in particolare in una città come La Spezia con la presenza di tanti anziani, dovrà privilegiare i servizi sul territorio e della assistenza domiciliare. Occorre poi far fronte alle annose problematiche delle liste di attesa per esami diagnostici responsabilizzando anche gli stessi operatori sanitari e i medici di medicina generale, oltre che dare adeguata informazione ai cittadini.
      Ma i problemi della sanità, che in futuro saranno ulteriormente aggravati da ulteriori e ineliminabili tagli,dovranno essere affrontati con serietà competenza, trasparenza e adeguata informazione.
      La sanità è primariamente un problema di tutti e tutti debbono essere coinvolti nelle decisioni e nelle soluzioni: cittadini e associazioni di volontariato comprese.

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