L'Associazione Culturale POLTRONISSIMA
presenta
Silvia Santoro, Francesco Balbini e Antonello Coggiatti
in
TRILOGIA della STANZA
scritto e diretto da Antonello Coggiatti
28-29-30 Ottobre 2011
ore 21.00 (domenica ore 19.00)
Teatro Amantea-Paolella
Via Teatro - 87067 ROSSANO (cs)
info: 0983.514600 . direzione@teatropaolella.it
La "Trilogia della stanza" si sviluppa, come dice il titolo stesso, nella stanza di una casa in tre diversi periodi e con diversi inquilini. Si parla di rapporti umani, dalla semplice amicizia alla coppia, al rapporto tra scrittore e personaggio. "Rigor mortis", prima parte della trilogia, racconta come un personaggio creato dall'ingegno di uno scrittore possa prendere coscienza della sua condizione e ribellarsi al punto di voler essere cancellato. Antitesi del celebre "Sei personaggi in cerca d'autore" di Luigi Pirandello. "Ménage", secondo atto, racconta le fasi finali di un rapporto. Una coppia stanca non riesce a mettere fine ai propri litigi e alle proprie sofferenze. Non si vuole accettare la fine come non si accetta un fallimento ed una terza persona entra in gioco creando scompiglio. Per amore? Forse. Per noia, puro divertimento? Allo spettatore la sentenza. A fare da sfondo la ristrutturazione della casa, il "nido d'amore". Davvero un lavoro di muratura può risollevare un rapporto? Su ogni punto si apre una discussione e la coppia che già da un po' di tempo vorrebbe scoppiare, ancora stenta ad accendere la miccia. Infine "Il Tempo di Morire", atto conclusivo della trilogia ispirato all'omonima canzone di Lucio Battisti. In questo atto, nella stanza, c'è un ragazzo molto innamorato che cerca di far capire i suoi sentimenti scoprendo di aver fatto, nel corso degli anni, errori madornali con la sua migliore amica, nonché la ragazza dei suoi sogni. Quando un uomo e una donna sono amici un passo falso potrebbe rovinare le cose, ma se a uno dei due non importasse?! A volte bisogna rischiare il tutto per tutto per avere anche solo una possibilità di essere felici con la persona giusta.
Nessun commento:
Posta un commento