lunedì 24 ottobre 2011

FERRAIOLI (IDD): LA LOTTA ALLE MAFIE DEVE PARTIRE DALL'INSEGNAMENTO DELLA CULTURA DELLA LEGALITA'

La Spezia,lì 22 Ottobre 2011

Spettabile Redazione,
di seguito Vi trasmetto una mia nota stampa.
Nel ringraziarVi per la Vostra gentile attenzione,
colgo l'occasione per salutarVi cordialmente.
Maurizio Ferraioli
Tel.329-8256232
 
NOTA STAMPA
 


FERRAIOLI (IDD): LA LOTTA ALLE MAFIE DEVE PARTIRE DALL'INSEGNAMENTO DELLA CULTURA DELLA LEGALITA'

Condivido pienamente la soddisfazione da parte dell'On.le Andrea Orlando per le conclusioni della riunione della commissione antimafia tenuta Genova.

Da anni i segnali sono evidenti, le infiltrazioni di organizzazioni criminali anche nel territorio della nostra regione sono ormai un dato di fatto. Le cosiddette "organizzazioni criminali" poi suddivise a seconda della loro provenienza con i nomi di mafia, n'drangheta, camorra, sacra corona unita ecc.ecc. Da tempo utilizzano sistemi di riciclaggio di denaro di provenienza illecita tramite l'acquisizione di attività commerciali o industriali. La prima fase prevedeva l'investimento in grandi attività commerciali, soprattutto d'intrattenimento, bar, discoteche ed altre similare, ove gonfiare fatturati inesistenti riciclando il denaro attraverso il sistema del pagamento delle imposte e quindi lo Stato inconsapevolmente risultava correo in tale attività.

Lo stereotipo del mafioso con coppola e scacciapensieri è da tempo tramontato ed a preso il suo posto il doppio petto e la laurea in economia aziendale. Investimenti in grandi aziende apparentemente danno un segnale positivo sui vari territori oggetto di questa forma di invasione ma successivamente intaccano in maniera devastante il tessuto economico e sociale del territorio creando danni difficilmente recuperabili se non con un'azione investigativa e repressiva. I danni evidenziati sul tessuto commerciale ed industriale risultano evidenti e si ripercuotono sulle aziende sane ed operative da anni. Le aziende gestite dalle organizzazioni criminali godono di una quasi illimitata liquidità e quindi della possibilità di imporsi sul mercato con una concorrenza sui prezzi imbattibile, le aziende locali nei periodi di crisi al contrario soffrono di carenza di liquidità ed un sistema bancario in continua restrizione non fa altro che contribuire alla chiusura delle aziende sane che da anni sono operative sul territorio. Per quanto riguardo l'impatto negativo anche sul tessuto sociale, con particolare attenzione nell'attuale periodo di crisi e di carenza lavorativa, potrebbe generare una sorta di reclutamento soprattutto fra i giovani magari allettati da facili guadagni. Un film già visto in altre zone d'Italia che risultano impregnate dall'olezzo del malaffare.

Le soluzioni, un controllo del territorio continuo con azioni investigative e repressive portate avanti dalle forze dell'ordine in maniera capillare, una politica fatta da donne ed uomini con una sensibilità dimostrata verso la Legalità ed attenta alla gestione di appalti che potrebbero far gola a tali associazioni criminali, un ricambio periodico dei dirigenti con l'intento di evitare anche la sola presunzione di collusioni, una politica orientata seriamente alla creazione di posti di lavoro per eliminare o quantomeno diminuire la tentazione di affiliazione di giovani e meno giovani. Per ultima ma non ultima, per la quale non mi stancherò mai di ripetere, la diffusione della Cultura della Legalità, con una sensibilizzazione degli insegnanti di qualsiasi grado scolastico affinchè la promuovano nelle classi e diventi quasi una materia scolastica.

La diffusione della Cultura della Legalità che apparentemente può apparire una cosa scontata è in effetti lo strumento più importante nella lotta alla criminalità organizzata e ad ogni forma di malaffare che ha invaso, negli ultimi anni, senza distinzioni geografiche il nostro Paese.

La creazione di una mentalità ed una vicinanza agli Operatori di Legalità con la condivisone degli obiettivi da raggiungere, permetterebbero di avere una generazione di Cittadini consapevoli che una società basata sul rispetto delle Leggi è una società destinata a crescere non nell'interesse egoistico di pochi ma nell'interesse dell'intera Comunità.

L' augurio è che le persone per bene di questo nostro Paese si possano finalmente ritrovare intorno ad un tavolo per costruire un futuro migliore per tutti.

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