mercoledì 13 luglio 2011

I: DolciAure Consort a Musica nel Bosco Groscavallo (TO)

Sabato 16 luglio ore 21 a Groscavallo (TO) per la rassegna Musica nel Bosco il quartetto vocale DolciAure Consort

Anna Siccardi      soprano

Mara Cogerino    mezzosoprano

Enrico Veglio      tenore

Marco Ricagno    baritono

in                               Voci nel Bosco

Jacobus Gallus (1550-1591)                Canzona Quam gallina

Marchetto Cara (XVI sec.)        Mentre io vo per questi boschi

Jacob Archadelt  (1504-1568 ca.)        Il bianco e dolce cigno

Baldassarre Donato (1530 ca.-1603)   O dolce vita mia

                                                             Chi la gagliarda

Josquin Desprès (1440-1521)              El grillo

Orazio Vecchi (1550-1605)      Mi vorrei trasformare (Il grillo)

Giuseppe Caimo (1540-1584)              Mentre il cuculo

G. Pierluigi da Palestrina (1525-1594)

                                          I vaghi fiori e l'amorose fronde

                               Chiare, fresche e dolci acque (da Petrarca)

Luca Marenzio  (1553-1599)     Ad una fresca riva (villanella)

                                                         Zeffiro torna (in 2 parti)

Clément Janequin  (1485 -1558) 

                                             En écoutant le chant mélodieux

                                          Va, rossignol, amoureux messagier

                                                     Le chant des oiseaux


 Suoni di voci immersi nella natura tratti dal repertorio rinascimentale italiano e francese, con molti brani che prendono spunto dalla natura per parlare in realtà delle umane cose.

L'onomatopea è presente nella maggior parte delle composizioni vocali profane polifoniche dal trecento in avanti e in particolare nel madrigale ogni parola evocativa di un sentimento o di un moto della natura viene rappresentata con note e accordi atti a creare l'effetto sonoro corrispondente. 

Il più versatile compositore in stile imitativo è senz'altro Janequin, di cui verranno eseguiti tre brani  in cui i versi parodiati degli uccelli, a volte parole con significati allusivi, creano veramente un'atmosfera di intrecci di cinguettii. D'altro canto, fu egli ad inventare le battaglie cantate ed altri generi di imitazione di scene di vita in musica. Nella canzona Quam Gallina il verso dell'animale rimbalza fra le quattro voci  e nel Grillo ci sembra quasi di udire il monotono verso dell'insetto.

Per contrasto si sono scelti alcuni brani come Zefiro torna e Chiare, fresche e dolci acque in cui il testo, tratto da Petrarca, impone una armonia più composta e meno dinamica.


Indispensabili pilascarpe pesanti; consigliato un abbigliamento adatto ad una fresca serata in un bosco.

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