mercoledì 1 giugno 2011

FERRAIOLI (IDV): CITTADINI TIFOSI MA PER RITROVARE UNA RINNOVATA UNITA'(RISPOSTA A PEPPE GRILLO)

La Spezia,lì 01 Giugno 2011
 
Spettabile Redazione,
di seguito Vi trasmetto una nota stampa
in risposta alle dichiarazioni di  Peppe Grillo
sulle amministrative.
Ringrazio per la Vs. gentile attenzione e
con loccasione Vi porgo i miei più distinti saluti.
Maurizio Ferraioli
Te.329-8256232
 
NOTA STAMPA
  

FERRAIOLI (IDV): CITTADINI TIFOSI MA PER RITROVARE UNA RINNOVATA UNITA'(RISPOSTA A PEPPE GRILLO)

Carissimo Peppe Grillo, è vero forse che stampa e televisioni non parlano più dei Referendum ma generalizzare mi sembra eccessivo. L'Italia dei Valori promotrice dei referendum sull'abrogazione del legittimo impedimento, sul nucleare e sulla privatizzazione dell'acqua non fa mancare a livello nazionale la propria voce e con una continua litania invita i Cittadini ad andare a votare per dare un segnale di cambiamento e riprendersi quella dignità e quei diritti che qualcuno tenta quotidianamente ed impunemente di sottrargli. Le battaglie previste nei 4 quesiti referendari prevedono condivisione di Valori, di Ideali e di visione della società e sono sicuro che i Cittadini che le condivideranno, indipendentemente dall'adesione partitica, saranno in molti e l'obiettivo primario è il raggiungimento del quorum e della vittoria. Una Vittoria che non potrà avere un colore politico ma sarà di tutti i Cittadini che insieme troveranno la speranza per un futuro migliore. E' una prima importante battaglia ed altre se ne preparano, forse più impegnative, ma alle quali nessun cittadino di buon senso potrà sottrarsi. Trasformarsi per un breve momento in "Tifosi" come definisce i cittadini esultanti per una vittoria non credo sia un fattore negativo ed auspico di vederne numerosi e variopinti esultare per la vittoria dei " SI' " ai referendum. I Cittadini hanno anche bisogno di una ritrovata unità e come la piazza spagnola ha riunito classi sociali variegate così le piazze italiane devono ritrovare tutti uniti per il bene comune del Paese. Il cambiamento reale lo devono affrontare i Cittadini spogliandosi di quell'abito che li rende sudditi e riunendosi ritrovare quel desiderio di partecipazione attiva alla vita politica del Paese. Troppo spesso la Crisi, la quotidianità e la ricerca affannosa per un fine mese sempre più angoscioso annichiliscono gli esseri umani trasformandoli in persone sottoposte a ricatti e vessazioni inimmaginabili ma il Popolo Italiano è un Popolo intelligente e sono sicuro che saprà con un atto di grande coraggio ribaltare la situazione e sottrarre il bastone del comando dalle mani di chi ha intrapreso la carriera politica solo per un interesse personale. A ciò è rivolta la mia speranza ed il mio impegno quotidiano e sono sicuro anche il Suo.

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