venerdì 3 giugno 2011

articolo/ nuova pubblicazione

Alla redazione con preghiera di massima diffusione,

in allegato foto di letizia e articolo.

 

 

 

La prefazione è del libertario maddalonese Domenico Letizia

Il Dittatore Libertario: Nuovo volume di Fabio Massimo Nicosia

Letizia: Un nuovo approccio al "libertarismo"

 

Esce il 10 Giugno per le Edizioni Giappichelli il volume  "Il Dittatore Libertario" ( anarchia analitica tra comunismo di mercato, rendita di esistenza e sovranity share ) di Fabio Massimo Nicosia, avvocato anarchico di Milano già autore di numerosi saggi sia sul diritto che sulla filosofia politica libertaria. Nicosia esprime una nuova concezione libertaria partendo da presupposti sia anarco-capitalisti che anarco-sindacalisti, dando alla proprietà privata e al libero mercato una nuova prospettiva, un ottica giusta ed egualitaria, mettendo in discussione tutto l'attuale ordinamento del libero mercato dal punto di vista proprio del mercato. Autore della prefazione del volume è il libertario Domenico Letizia, studente di Storia, di Maddaloni, amico di Nicosia e ammiratore delle opere dell'avvocato milanese. Letizia parla di un nuovo approccio al libertarismo visto secondo concezioni eretiche, possibiliste e sperimentali. Nicosia non sacralizza a differenza dei liberisti puri la proprietà privata e il libero mercato, ma fa di queste concezioni anch'esse frutto del consensualismo e del libero accordo. Rivede drasticamente tutta la dottrina anarco-capitalista integrando concezioni filosofiche dell'anarchismo classico.  Nicosia chiama questa concezione di mercato "comunismo di mercato", nell'auspicio che la formula possa far fare la pace ad anarco-capitalisti e anarco-comunisti, fondendo finalmente libertà ed eguaglianza dei punti di partenza, che è stato l'obiettivo, perseguito ma mai realmente raggiunto di tutti i pensatori democratici e libertari. Letizia nella prefazione ricorda di come nelle teorie dei pensatori anarchici americani di fine 800 e nel pensiero di Camillo Berneri vi siano i presupposti teorici di un anarchismo "laico" lontano dalle congetture filosofiche marxiste che dia spazio alla sperimentazione di vari modelli sociali ed economici non preconfezionati. Nel volume si discute anche delle attuali politiche riguardo la produzione e diffusione di moneta , del "reddito di esistenza", di beni demaniali e riserve auree

Nessun commento:

Posta un commento