martedì 10 maggio 2011

Ursap-Federlazio: Vogliamo rilevare le 43 farmacie Farmacap

COMUNICATO STAMPA

 

LE STRUTTURE DI MEDICINA SPECIALISTICA URSAP-FEDERLAZIO CHIEDONO DI POTER RILEVARE

LE 43 FARMACIE DELLA FARMACAP

 

Roma, 10 maggio 2011

 

Dopo i recenti provvedimenti legislativi che danno alle farmacie la facoltà di eseguire alcuni esami essenziali "pungidito", le strutture di Medicina specialistica accreditata dell'Ursap-Federlazio si candidano ad acquistare le 43 Farmacie comunali di Roma.

"Siamo sorpresi che Caprino si occupi dell'incostituzionalità della vendita delle farmacie comunali – afferma la Presidente Claudia Tulimiero Melis – quando è appena stata data attuazione ad una legge, questa sì incostituzionale che ha trasformato le farmacie da attività commerciali in strutture intermedie tra medico e cittadino."

"Per effettuare quegli stessi esami che ora sono consentiti anche alle farmacie – prosegue Claudia Melis – la Regione Lazio ci ha imposto dei requisiti tali da costringerci ad investimenti, finanziari ed organizzativi, cospicui per garantire ai pazienti la qualità delle prestazioni. Requisiti che non valgono invece per le farmacie."

"Si continua a tagliare budget e prestazioni alle strutture di medicina specialistica accreditate – conclude la presidente dell'Ursap-Federlazio – mentre per le farmacie le risorse inspiegabilmente vengono trovate. Gradiremmo questa volta una risposta dalle Istituzioni competenti alle quali ci siamo già rivolti inutilmente in passato."

La distribuzione dei farmaci direttamente da parte delle strutture di medicina specialistica accreditata consentirebbe un sensibile risparmio sulla spesa farmaceutica, poiché si applicherebbe da parte delle strutture di medicina specialistica uno sconto sulla percentuale in vigore  per la vendita dei Farmaci che attualmente si aggira per le Farmacie a circa il 26.7%.

In questo modo si potrebbe garantire al territorio un servizio completo e di serie A, dove l'erogazione di prestazioni specialistiche si unisce alla distribuzione diretta dei farmaci, ed eventualmente anche ad un primo soccorso, reso possibile grazie alla presenza medica all'interno delle strutture.

Ci si domanda infine se, anziché continuare a creare centri per le prenotazioni, come previsto nel terzo decreto attuativo in itinere per le Farmacie, non sarebbe invece il caso di aumentare il budget per le prestazioni specialistiche sul territorio, per avere un numero maggiore di prestazioni  con un servizio qualificato e tempestivo a costi di molto inferiori.



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Uff Stampa FEDERLAZIO
Tel: 06.549121 - int: 06.54912362

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