martedì 24 maggio 2011

Il Comitato FuoriPISTA scrive alla Regione per ottenere l'applicazione dell'Iresa


Comunicato stampa
Il Comitato FuoriPISTA scrive alla Regione per ottenere l'applicazione dell'Iresa

Il Comitato FuoriPISTA scrive alla Presidente della Regione Lazio e a tutti i capigruppo regionali denunciando che, mentre si  progetta  il raddoppio dell'aeroporto "Leonardo da Vinci", i cittadini del Comune di Fiumicino, continuiamo a subire i danni da inquinamento acustico e atmosferico. La conferma dell'aggravarsi della salute della collettività è documentata, per il distretto di Fiumicino - Asl Roma D-  a pagina 75 della relazione sullo Stato di Salute della Popolazione ( RSPA 2007-2008).

Il legislatore nazionale, da oltre un decennio, ha provveduto a legiferare in materia con l'obiettivo di ridurre sui cittadini le negatività conseguenza degli aeroporti. Siamo nel 2011 e dette normative divenuta di competenza della Regione, ad oggi, non trovano ancora applicazione.

Il Comitato FuoriPista fa presente che l'Iresa è stata istituita a decorrere dal 2001 ed è un tributo di scopo che ha come obiettivo la riduzione dell'inquinamento acustico nelle aree limitrofe agli aeroporti. Il gettito di questa imposta è destinato al completamento dei sistemi di monitoraggio capillare del rumore e disinquinamento acustico, al miglioramento generale della vivibilità dei territori coinvolti dalle attività aeroportuali e all'eventuale indennizzo delle popolazioni residenti nelle aree aeroportuali [1].
L'Iresa è una imposta applicabile a carico delle aviolinee che effettuano decolli e atterraggi negli aeroporti civili ubicati in ambito regionale. Per l'aeroporto di Fiumicino tale imposta non è mai stata riscossa e pertanto le sue finalità sono inapplicate.

In riferimento alla risposta del Ministro alle infrastrutture su specifica interrogazione [2] il Comitato ha constatato che la materia contenuta nell'art.90 della legge n.342/2000, per effetto della modifica del titolo V della Costituzione è diventata di competenza regionale.

A livello regionale la situazione risulta la seguente:
1) con legge 26 aprile 2006 n.4 (art.45) la Regione Lazio si è determinata sulla materia riguardante le emissioni rumorose degli aeromobili;
2) l'art 45 demanda l'applicazione della materia alla emanazione di un regolamento;
3) in attesa del regolamento, le compagnie continuano a fare il loro comodo, infatti gli effetti delle eventuali ammende sono differiti a dopo l'entrata in funzione del regolamento.

Il Comitato chiede con forza che la Regione Lazio emani il regolamento in questione ottenendo così l'applicazione dell'Iresa  con l'obiettivo di ridurre l'inquinamento acustico nelle aree limitrofe agli aeroporti. Nel Lazio da oltre 10 anni le compagnie aeree continuano a fare il loro comodo. Gli effetti delle eventuali ammende sono infatti differiti a dopo l'entrata in vigore del regolamento, a norma del comma 4, art. 45, legge 26 aprile 2006 n.4 [3]

Le tasse le pagano solo i normali cittadini? Ancora una volta i potenti continueranno a fare il loro comodo, in assenza di una posizione chiara e forte da parte di chi dovrebbe tutelare l'interesse pubblico?


[1] http://www.fiscooggi.it/attualita/articolo/iresa-un-tributo-di-scopo-sui-decolli-e-atterraggi-negli-aeroporti
[2] http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=29387&stile=6
[3] http://notes.regione.lazio.it/Produzione/Normativa/LeggiPub.nsf/Risultati/804F3C5BD048444DC125716300329B56


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Comitato FuoriPISTA
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