domenica 15 maggio 2011

FERRAIOLI (IDV): IL ROSSO IL COLORE DEL GOVERNO BERLUSCONI

  La Spezia,lì 15 Maggio 2011
Spettabile Redazione,
di seguito Vi trasmetto una nota stampa.
Nel ringraziarvi per la Vs. gentile attenzione,
colgo l'occasione per salutarVi distintamente.
Maurizio Ferraioli
Tel.329-8256232
 
COMUNICATO STAMPA
 
FERRAIOLI (IDV): IL ROSSO E' IL COLORE CHE DIFFONDE IL GOVERNO BERLUSCONI
 
Una volta il rosso era un colore assimilabile a vecchie ideologie, ormai sorpassate, ma troppo spesso è un colore menzionato dal presidente del consiglio che lo utilizza in senso dispregiativo nei confronti dei Magistrati e di tutti coloro che al contrario purtroppo ritrovano in quel colore un sistema di vita al quale le vane promesse del governo li hanno fatti ritrovare. Ed allora ricordo le troppo spesso menzionate "Toghe Rosse", di quei Magistrati ricercatori di una Giustizia uguale per tutti e promotori di una cultura della legalità e "Rossi" del sangue dei loro Martiri che hanno dato la loro vita per il Paese, "Rosso" è il sangue delle migliaia di morti sul lavoro che troppo spesso non trovano Giustizia,"Rosso" è il volto delle centinaia di migliaia di precari, cassa integrati e disoccupati quando non sanno come rispondere ad amici e conoscenti che domandano loro "che lavoro fai?", Rossi" sono i conti correnti bancari delle centinaia di migliai di piccole partite I.V.A. di artigiani, commercianti e piccoli imprenditori che ogni giorno con grande dignità aprono l'ufficio o alzano la sarracinesca del negozio non più datori di lavoro ma sempre più soci dei loro dipendenti con cui condividono l'attesa di Leggi fiscali e per il lavoro che ridiano loro una speranza ormai allo stremo delle forze.
Questo è il "Rosso" in cui è caduto il Paese ed è per questo che quotidianamente le Donne e gli Uomini dell'Italia dei Valori continuano a lottare ed a lanciare appelli ai Cittadini a non cadere nel sonno mediatico indotto dagli strumenti utilizzati dal Governo. L'Italia dei Valori è una realtà politica post-ideologica sulla quale poter contare per far rinascere una cultura della legalità e della trasparenza.
Il Popolo è stanco di promesse e pretende fatti e non solo Leggi per tutelare "gli amici degli amici". Ridare Dignità e Coraggio non solo con le parole ma con i fatti, i Cittadini non mangiano con le soap opera o con gli annunci di soluzioni farneticanti paventando sempre nemici inesistenti che potrebbero ostacolare la Democrazia e la Libertà.
La Democrazia e la Libertà sono già in serio pericolo e la sensazione che si scopre quotidianamente è quella di una Cittadinanza sempre più rassegnata che vede i Ricchi continuare ad arricchirsi ed i ceti medi ed i poveri diventare sempre più poveri e privi delle risorse minime ed indispensabili per una sopravvivenza dignitosamente umana.
Insieme possiamo cambiare e migliorare questo nostro amato Paese ed il primo grande segnale può essere dato il 12 e 13 giugno 2011 presentandosi in massa a votare i 4 referendum e votando " SI' ". Chiamate a raccolta tutti i vostri amici e conoscenti ed insieme rialziamo la testa e riprendiamoci quello che è un nostro Diritto ed è ben descritto nella nostra Costituzione.


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