lunedì 18 aprile 2011

Il CFA sta preparando due spettacoli teatrali e un cortometraggio

Dopo il grandissimo successo ottenuto l'anno scorso con il cortometraggio "Applauso!", allestimento realizzato con gli allievi del Terzo Anno del Centro Formazione Attori e contraddistinto da una qualità tecnica e artistica decisamente lontana da un tradizionale "saggio di fine anno", per questa stagione, Igor Grcko, direttore didattico del CFA, propone nuovamente il tema della Televisione mettendo questa volta in risalto il discusso aspetto della "spettacolarizzazione" con il cortometraggio dal titolo "Scoop".

Quest'anno Igor Grcko, fondatore e direttore didattico del CFA, ha indirizzato il proprio lavoro, il percorso degli allievi e dei partecipanti ai laboratori, verso un concetto di metateatro, di una o più sue rappresentazioni, promuovendo così una sorta di rassegna, interna alla scuola, di produzioni che spaziano nell'ambito di tale argomento.

Spectaculum, lo spettacolo con gli allievi del Terzo Anno, attraverso una ricerca ed un interessante sperimentazione (dalle scene al linguaggio, dai personaggi alle ambientazioni scenografiche e musicali) consente di approfondire concetti intrinsechi al teatro ed alla recitazione, troppo spesso affrontati in lunghi e inconcludenti dibattiti critici e sempre meno trattati proprio con il linguaggio oggetto della questione: il linguaggio teatrale.
Uno spettacolo tutto da gustare e affascinante dai diversi punti di vista dei vari piani di linguaggio.
Un appuntamento con un teatro giovane, fresco e nuovo oltre gli schemi della tradizione rappresentativa contemporanea.

Con Prima della prima, inoltre, il CFA presenta una messa in scena frutto dell'impegno e del lavoro dei ragazzi che hanno frequentato uno dei laboratori proposti dalla scuola.
Un esilarante allestimento che trascinerà lo spettatore negli ultimi momenti "prima della prima", fra ironia, sarcasmo e forte cinismo, senza trascurare gli aspetti tecnici peraltro fortemente presenti.
Una piece di una certa complessità che incontriamo di solito nelle compagnie teatrali nell'est europeo. 
Ingressi ed uscite, alternarsi di personaggi, ritmi serrati ed una eleganza registica che valorizza il lavoro di un cast in piena formazione sono gli ingredienti per uno spettacolo che interpreta il teatro come azione e non parola senza spingere quest'ultima in secondo piano.

Per informazioni visita www.formazioneattori.it

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