La Spezia,lì 21 Aprile 2011
Spettabile Redazione,
di seguito Vitrasmetto comunicato stampa.
Nel ringraziarVi per la Vostra gentile attenzione,
colgo l'occasione per salutarVi distintamente.
Maurizio Ferraioli
Tel.329-8256232
COMUNICATO STAMPA
FERRAIOLI (IDV): SOLIDARIETA'AI COMERCIANTI DI PIAZZA CAVOUR.
La Consulta della Piazza del Mercato, come dice la parola, deve essere un Organo rappresentativo degli operatori della Piazza stessa che sono gli unici che possono esprimere eventuali disagi di chi vive la piazza quotidianamente. Le Associazioni di Categoria che molto lodevolmente svolgono la loro funzione sindacale in parecchie situazioni dovranno sicuramente essere integrate da rappresentanti legati a doppio filo a Piazza Cavour. Recentemente mi ero espresso sulle telecamere poste ad alcuni angoli del mercato senza che nessuno degli operatori e la maggior parte dei cittadini residenti ne sapesse nulla, una delle tante piccole ma sostanziali prevaricazioni che forse se la Piazza fosse stata maggiormente rappresentata avrebbe consentito una più ampia e democratica discussione. Ciò che sento dagli operatori è questa mancanza di sentirsi rappresentati e la raccolta delle firme ne è un segnale emblematico.
Le Associazioni hanno un gran numero di iscritti e sicuramente devono negli argomenti generali relativi al commercio essere degnamente rappresentate ma il problema non sono " le assemblee con 200 persone come riporta l'Assessore Avena, ma la reale rappresentanza fatta dagli operatori della piazza che in questo momento chiedono maggior trasaparenza negli atti ed una nuova consulta che tenga conto delle loro reali esigenze. Condivido le affermazioni dell'Assessore Avena quando dice che ci vogliono investimenti per invertire la rotta ed il flusso di un commercio già minato in maniera enorme dall'attuale crisi economica.
Auspico quindi una Consula della Piazza del Mercato maggiormente rappresentativa e sempre più valorizzata da persone che spesso antepongono il bene collettivo al loro piccolo microcosmo.Esprimo solidarietà, conclude Ferraioli, a tutti i firmatari condividendo totalmente la loro battaglia di Democrazia.
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