sabato 2 ottobre 2010

Famiglia - Caidate Varese - Belgiojoso - Incontro - Vescovo franco Giulio Brambilla, Cesare Rimini, Sergio Romano - Commento di Achille Colombo Clerici ASSOEDILIZIA

ASSOEDILIZIA
Associazione della Proprietà Edilizia 

 COMUNICATO STAMPA  


Varese, Caidate 2 ottobre 2010

Appuntamento fisso del Calendario milanese, nel Castello di Caidate di proprieta' dei Barbiano di Belgiojoso ( Giuseppe Barbiano di Belgiojoso è attuale componente del Consiglio direttivo di Assoedilizia) sul tema "La famiglia oggi": relatori Mons. Franco Giulio Brambilla, Vescovo ausiliare di Milano; Avv. Cesare Rimini, esperto del diritto di famiglia; Prof. Francesco Billari, Ordinario di Demografia presso l'Università Bocconi.

Moderatore Sergio Romano che nella sua introduzione ricorda i passaggi focali nella trasformazione della famiglia, avvenuti in concomitanza dei "colpi di acceleratore" nel processo di emancipazione femminile.

Le due guerre mondiali, prima; la rivoluzione dei costumi, la cosiddetta "rivoluzione sessuale" del '68; la rivoluzione biologica e biogenetica: cambia il modo di nascere, di vivere, di morire. 

Va aggiunta la medicina sociale che ha allungato di molto la durata della vita.

Nonostante non si possa più parlare oggi di famiglia patriarcale ( caratterizzata dall'esser una organizzazione gerarchica con a capo il padre padrone ) la famiglia continua ad esser una istituzione forte nel nostro Paese: caratterizzata dalla coresidenza o dalla residenza di vicinato dei diversi nuclei familiari.

Secondo Francesco Billari, in Italia il 50 % delle giovani famiglie vive nel raggio di 1 chilometro dalla famiglia dei nonni, mentre ben l'87 % vive nello stesso comune.

Il Vescovo ausiliario mons. Brambilla, riallacciandosi alle parole di Rimini che ha parlato di matrimonio come sogno, ha sottolineato come la famiglia sia vissuta non più come luogo delle regole (il che avveniva in antico), ma come luogo degli affetti ( citato da Cristina Passerin d'Entreves nel suo intervento) e delle responsabilita'.

Il sogno è una componente fondamentale per la continuita' degli affetti.

Mons. Brambilla ha citato il volume "Il figlio del desiderio. Una rivoluzione antropologica" di Gauchet Marcel Edizioni Vita e pensiero, sottolinaendo come oggi si cominci a parlare di figlio progettato, e non più di figlio programmato.


Commento del Presidente di Assoedilizia e vice presidente Confedilizia Achille Colombo Clerici: « Occorre maggiore attenzione politica alla famiglia da parte dei nostri governanti. La famiglia continua ad essere il pilastro portante della nostra societa'
ed è pure l'ammortizzatore senza il quale si alimenterebbero maggiormente le tensioni dei giovani e dell'intera comunita'.»


Presente un foltissimo pubblico, tra cui molti esponenti di Assoedilizia, rappresentante il milieu aristocratico-alto boghese della nostra Regione.

Redazionale redatto dall' Ufficio Comunicazione Assoedilizia:

"Oggi la famiglia italiana è composta dai genitori e da uno o due figli (raramente, almeno al Centro e Nord-Italia, più di due), ed entrambi i genitori generalmente lavorano fuori casa.

La famiglia tradizionale, agricola e patriarcale, era molto numerosa e riuniva genitori, figli e nipoti sotto uno stesso tetto: era formata, insomma, da quelle che oggi sarebbero considerate più famiglie differenti.

Gli uomini lavoravano, mentre le donne si occupavano della casa e dell'educazione dei figli.

La trasformazione della famiglia, causata dalla conversione dell'Italia da un paese prevalentemente agricolo ad uno industriale ed oggi terziario, non ha, tuttavia, ancora cancellato ogni traccia del vecchio modello. Permangono abitudini e mentalita' che legano la famiglia del passato a quella del presente.

In primo luogo, a livello della vita quotidiana, le famiglie italiane si riuniscono sempre, per almeno un pasto al giorno, intorno allo stesso desco.

La cena è un momento di dialogo tra genitori e figli, uno dei pochi nei quali tutti i membri della famiglia hanno la possibilità di stare insieme.

In secondo luogo, pur essendo una famiglia nucleare, non è raro che uno dei nonni paterni o materni, specialmente se è rimasto vedovo o vedova, viva in casa con uno dei figli.

Anche se non in casa, in ogni modo, i nonni vivono generalmente nella stessa città di uno dei figli e sono oggetto delle cure dei familiari.

Accade però che soprattutto nelle grandi città e solo in caso di impossibilità pratica a fornir loro assistenza, i figli chiedano il ricovero dei genitori anziani in istituti (le cosiddette "Case di riposo").

Un ulteriore elemento che lega ancora la famiglia italiana di oggi a quella del passato è lo stretto legame affettivo che rimane tra i suoi membri, anche quando questi hanno formato nuovi nuclei familiari.

Gli italiani sono, per esempio, solitamente sempre pronti ad aiutare i loro parenti, specie nel campo del lavoro o nelle difficoltà economiche.

E anche se vivono lontano i membri di uno stesso gruppo familiare cercano sempre di ritrovarsi tutti insieme in occasione delle feste religiose (Natale e Pasqua) o di quelle familiari (battesimi, prime comunioni, matrimoni).

Se confrontiamo, infine, la famiglia italiana con quella anglosassone-nordeuropea, emerge un'ultima caratteristica del modello italiano.

E' molto comune che i figli vivano con i propri genitori molto più a lungo che negli altri paesi occidentali, spesso fino ai trenta/trentacinque anni.

Prima di sposarsi e di iniziare una nuova famiglia, infatti, è normale, per un giovane italiano, continuare a vivere nella stessa casa dei genitori e dipendere economicamente da loro per difficoltà di trovare lavoro e casa.  


 Comunicazione Assoedilizia - sito www.assoedilizia.com
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Che danza vuoi? XIII edizione: PEPTIDI presenta "Emozione libera tutti!" - 4 ottobre alle 21

Il Teatro Greco e l'Associazione Teatro Greco Dance Company sono lieti di presentare

 

"Che Danza vuoi?" Rassegna di danza italiana

XIII edizione
Dal 4 al 15 ottobre 2010

Teatro Greco

Via R. Leoncavallo, 10

ROMA

 

4 OTTOBRE 2010

ORE 21

Compagnia PEPTIDI

Emozione libera tutti!

Coreografie: Valentina Buffone, Andrea Cagnetti e Majda Giuliani

 

Una giornata in compagnia tra amici. Il gioco prende vita e permette alle emozioni di correre e scorrere libere nel cuore. Emozioni come danze calde, allegre, spensierate, ma anche tristi, rabbiose, disperate. Sfumature di una vita, sempre più rara di questi tempi. Tempi in cui la razionalità, la logica e la praticità inibiscono sempre di più la capacità di lasciarsi andare ai sentimenti.

 

Che danza vuoi è una rassegna di danza che ogni anno offre un cartellone ricco di proposte, all'insegna dell'innovazione e della multidisciplinarietà. Ampio spazio è riservato a produzioni artistiche in cui la danza, grazie all'uso di nuove tecnologie e alla fusione con altre forme espressive, disegna una drammaturgia moderna ed innovativa. Danza, musica, teatro, video arte sono gli ingredienti principali di un percorso che vive e si alimenta di contaminazioni, sia a livello culturale che stilistico ed espressivo.

Quest'anno sul palcoscenico del Teatro Greco si esibiranno dodici compagnie di danza alle quali l'ente di promozione della danza Teatro Greco Dance Company offre supporto tecnico, organizzativo e pubblicitario per  rispondere ad un'esigenza sempre più diffusa nel nostro Paese: quella di offrire agli artisti un luogo per comunicare e valorizzare la loro creatività e le loro idee.

 

Ingresso: €15,00 (intero) - €12,00 (ridotto)

Ufficio Promozione Teatro Greco
Via R. Leoncavallo 10 - 00199 Roma
Tel - Fax 06 8607513

e- mail: promozione@teatrogreco.it

sito: www.teatrogreco.it

 

Ufficio Stampa:

Guido Scialpi – Mob. 3479823727 – guidoscialpi@tiscali.it

Veronica Rocco – T. 06 8608047 – Mob. 328 8961461 – info@teatrogreco.it

 

 



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‘EVERYONE’: "L'ITALIA SALVI ABA, RIFUGIATA ERITREA PERSEGUITATA CHE RISCHIA L'ESPULSIONE DA RIETI"

COMUNICATO STAMPA
2 ottobre  2010

'EVERYONE': "L'ITALIA SALVI SABA, RIFUGIATA ERITREA PERSEGUITATA CHE RISCHIA L'ESPULSIONE DA RIETI"

Il Gruppo EveryOne, organizzazione internazionale per i diritti umani, si unisce all'appello diramato in queste ore da Cittadinanzattiva Provincia di Rieti, Postribù Rieti, associazione Germogli di Toffia e Agenzia Habeshia, chiedendo con urgenza al Governo Italiano, e in particolare al Ministero dell'Interno, di annullare nell'immediato la procedura di espulsione dall'Italia per Saba Gdey, cittadina eritrea di 32 anni rifugiatasi nel nostro Paese per sfuggire alla persecuzione. "Dopo aver subito alcuni mesi di carcere in Eritrea con il marito, Saba è scappata, rifugiandosi in un campo profughi in Sudan" raccontano Roberto Malini, Matteo Pegoraro e Dario Picciau, co-presidenti di EveryOne. "Da qui, dopo alcuni mesi, ha tentato la traversata del deserto verso la Libia e per circa due anni ha cercato di sopravvivere onestamente con un'attività in un ristorante di Tripoli. Mentre pianificava con alcuni connazionali l'approdo in Europa" continuano gli attivisti, "la polizia libica l'ha arrestata per due volte per scongiurare un tentativo di emigrazione clandestina in Italia. Una volta libera, Saba ha tentato una fortunosa fuga dalla Libia in un barcone, riuscendo a sbarcare a Lampedusa nell'ottobre 2008. Condotta a Rieti nello stesso periodo, ora Saba rischia da un momento all'altro di essere deportata in Libia o in Eritrea, in seguito a un provvedimento  di allontanamento della Questura di Rieti, dopo due sentenze delle Commissioni per i Rifugiati richiedenti asilo che respingevano il suo ricorso. Saba è semianalfabeta, in grado di parlare solo il tigrigno (lingua eritrea) e l'amarigno (lingua etiopica) ed è dunque costretta ad affidarsi a traduttori, interpreti e avvocati per comunicare con autorità e istituzioni. Alcune delle sue dichiarazioni - riportate dal suo legale in seguito a trascrizioni di sue testimonianze tradotte - sono infatti parse discordanti al giudice del Tribunale di Roma, che non le ha consentito un'ulteriore permanenza in Italia. Saba ha già tentato il suicidio, nel luglio 2009, provando a gettarsi dal terzo piano dello stabile dove era ospite a Rieti, proprio per la paura di essere deportata, e versa tuttora in uno stato di depressione e instabilità emotiva". Il Gruppo EveryOne chiede pertanto che a Saba Gdei sia consentito di continuare a soggiornare in Italia beneficiando di protezione umanitaria e che venga annullato il provvedimento di respingimento esecutivo a suo carico. "Anche alla luce della mobilitazione straordinaria dell'Italia e delle sue più alte rappresentanze istituzionali in favore di Sakineh, perseguitata dal regime iraniano," concludono Malini, Pegoraro e Picciau", "chiediamo una presa di coscienza delle maggiori forze politiche e delle più alte autorità del nostro Paese, al fine di impedire che una vita umana, a causa di un errore di valutazione, sia sottoposta a ulteriori abusi e violazioni dei propri diritti fondamentali. Saba potrebbe morire, e l'Italia può, anzi deve, proteggerla e salvarle la vita".  

Per ulteriori informazioni:
Gruppo EveryOne
+39 393 4010237 :: +39 331 3585406


Bestemmie. Tra sanzioni doppie e pronunce eccellenti. Aduc denuncia e difende Berlusconi

Qui il comunicato online:
http://www.aduc.it/comunicato/bestemmie+sanzioni+doppie+pronunce+eccellenti+aduc_18196.php
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Bestemmie. Tra sanzioni doppie e pronunce eccellenti. Aduc denuncia e difende Berlusconi

Firenze, 2 ottobre 2010. Le bestemmie sono una delle caratteristiche del nostro quotidiano e una delle contraddizioni della nostra cultura giuridica. Quasi tutti le dicono, ma, grazie al manto ecclesiale e autoritario che copre i nostri codici, nel pronunciarle si e' passibili di sanzione (1).
Sulla bestemmia in diversi ci marciano. Prendiamo il caso del vicesindaco di Piove di Sacco (Pd) (2). Chi bestemmia in quel Comune dovra' fare molta attenzione perche' oltre ai 300 euro di multa previsti dall'art.724 del codice penale, potra' pagare anche una multa comunale di altrettanti 300 euro, visto che il vigile che sanziona il bestemmiatore in base al regolamento comunale non potra' omettere di denunciarlo penalmente. Un caso, questo del Comune del padovano, che rientra tra quelli in cui gli amministratori locali, "pagliacciandosi" legislatori, aggiungono sanzioni a sanzioni, utilizzando di fatto il proprio mandato amministrativo come bacheca e megafono dei propri convincimenti.
Ma forse a questa situazione c'e' un rimedio e ringraziamo il presidente del Consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi, per averci fornito lo spunto. In una una recente pronuncia carpita da un video pubblicato sul sito del settimanale L'Espresso (3), il presidente Berlusconi conclude una barzelletta pronunciando "..orco dio", espressione che il Vaticano -e chi meglio di loro...- ha condannato come bestemmia a tutti gli effetti (4), anche se intercalare diffuso.
Noi siamo rispettosi della legge e, nel contempo, crediamo che le sanzioni contro le bestemmie, oltre che ridicole, siano un insulto alla liberta' d'espressione e, come nel caso padovano, strumenti di propaganda politico/ideologica. Per questo depositiamo un esposto in Procura della Repubblica in cui chiediamo ai magistrati di sanzionare il presidente Berlusconi, e a quest'ultimo offriamo il nostro sostegno legale per difenderlo contro la probabile sanzione che gli verra' comminata -in tribunale siamo abituati, spesso vittoriosi, a difenderci contro censura e attacchi alla liberta' d'espressione (5).
E auspichiamo che il presidente Berlusconi, per aver pagato o rischiato di pagare sulla sua pelle anche in questo caso, si impegni per l'abolizione dell'articolo 724 del codice penale.

(1) Nella sezione del codice penale intitolata "Delle contravvenzioni concernenti la polizia dei costumi", si trova l'art. 724 c.p.: Chiunque pubblicamente bestemmia, con invettive o parole oltraggiose, contro la divinità è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 51 a euro 309.
La stessa sanzione si applica a chi compie qualsiasi pubblica manifestazione oltraggiosa verso i defunti.
(2) http://www.aduc.it/notizia/bestemmi+strada+300+euro+multa+se+sei+piove+sacco_120310.php
(3) http://espresso.repubblica.it/dettaglio/il-cavaliere-e-la-bestemmia/2135516
(4) http://www.repubblica.it/politica/2010/10/02/news/avvenire_premier-bestemmia-7639946/?ref=HREA-1
(5) http://avvertenze.aduc.it/censura/

Vincenzo Donvito, presidente Aduc

COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
URL: http://www.aduc.it
Email aduc@aduc.it
Tel. 055290606
Ufficio stampa: Tel. 055291408

comunicato stampa - Soqquadro & Tartaglia Arte Presentano "Cinéma Cinéma" mostra collettiva


Sabato 9 ottobre  2010 si inaugura alle ore 18.30 presso la galleria Tartaglia Arte, in Via XX Settembre 98 C/D a Roma, la mostra Cinéma Cinéma, esposizione collettiva degli artisti: Ariela Böhm, Giovanni Mangiacapra, Andrea Mercedes Melocco, Cristina Messora, Roberto Pagnani, Angela Scappaticci e Gloria Tranchida. Con questa esposizione Soqquadro vuole rendere omaggio alla settima arte con opere dedicate a grandi film da sette degli artisti più rappresentativi della storica associazione.

 

Soqquadro  & Tartaglia Arte

Presentano

Cinéma Cinéma

Mostra collettiva

 

DURATA: dal 9 al 23 ottobre 2010

INAUGURAZIONE: sabato 9 ottobre ore 18.30

ORARI: dal lunedì al venerdì 9.30/13.00 – 16.00/19.30,  sabato 10.30/13.00 – 16.00/19.00

LUOGO: Galleria Tartaglia Arte – via XX Settembre 98 C/D

CURATRICE: Marina Zatta

INFO: tel. 06.4884234, cell. 333.7330045, 335.8418240

www.tartagliaarte.com   gallerie@tartagliaarte.com

www.soqquadro.eu   soqquadro@interfree.it   

 

La mostra è inserita negli eventi della Giornata del Contemporaneo indetta dall' A.M.A.C.I. (Ass. Musei Arte Contemporanea Italiani).       

 La galleria Tartaglia Arte è uno degli spazi espositivi storici del panorama romano, con un'esperienza di lunga data ha ospitato nelle sue sale molti grandi artisti.

 In questo luogo Soqquadro espone la mostra collettiva Cinéma Cinéma, una mostra dedicata alla settimana arte e programmata nel mese in cui Roma le dedica una prestigiosa vetrina, il Festival del Cinema.

 Ariela Böhm, Giovanni Mangiacapra, Andrea Mercedes Melocco, Cristina Messora, Roberto Pagnani, Angela Scappaticci e Gloria Tranchida, sette tra i più rappresentativi artisti di Soqquadro hanno appositamente elaborato opere nelle quali hanno espresso le sensazioni ricavate da alcuni dei film che hanno amato nella loro vita. I titoli delle opere sono stati dedicati a titoli di film. Opere astratte ed informali che vogliono raccontare le emozioni suscitate dal Cinema e non le trame dei film, una narrazione emotiva e non realistica.

 Il centro del lavoro di Ariela Böhm è la curiosità e la fascinazione per l'infinita varietà della materia, naturale o artificiale, che prescinde dalla funzione per la quale tale sostanza è stata pensata o si è originata, e l'incessante sperimentazione dei materiali più adatti all'opera che vuole realizzare spingono Ariela su un inesauribile percorso di sperimentazione. L'evoluzione della sua opera si dipana nell'uso combinato di materiali di diversa natura, in cui il dialogo fra gli elementi esprime il significato dell'opera stessa.

La pittura di Giovanni Mangiacapra è materia viva, pulsante, organica: il corpo fluido della pittura che scorre sulla tela, sospinta da una passione incontenibile, ritrova la sua anima nella luce che penetra nei pigmenti e svela profondità inaspettate. L'artista aggredisce la tela con impulsività, stende il colore con robuste pennellate che lasciano la superficie ruvida, fitta di concavità e sporgenze come il terreno appena arato, ma pronto ad accogliere il seme della vita. I suoi dipinti informali sono paesaggi interiori: nelle rughe, nei cretti, nelle increspature della superficie pittorica si intuiscono le pieghe dell'anima.  

 Andrea Mercedes Melocco è una artista il cui percorso si è snodato attraverso differenti esperienze, tutte accomunate da una stessa visione: svelare quello che unisce le persone, il sentire che li accomuna. Non solo i sentimenti e le emozioni: piuttosto i ritmi che creano la condivisione, le sintonie che non sempre trovano le parole per essere espresse. I suoi totem, che in questa mostra sono dedicati al film Il Sorpasso, sono assi di legno fortemente incise e destinate all'abbandono che  riprendono vita con un minuzioso e lunghissimo lavoro: le loro ferite aperte accolgono segni in metallo o in pietra che formano pentagrammi simbolici su cui si modulano intense visioni interiori.

 Alle forti incisioni della Melocco fanno da contrappunto i lavori di Cristina Messora, in cui su delicate colorazioni monocrome realizzate su carta, lievi segni neri evocano atmosfere leggere in cui i colori si alternano rendendo sensazioni di accoglienza e inclusività, di reazione e incisività, di slancio e di riflessione. Scorci dove tutto ciò che è superfluo e privo di valore è stato eliminato per far posto solo a ciò che conta e che ha senso. L'Essenza distillata attraverso un sentire in perfetto equilibrio tra sentimento e ragione, tra emozione e realtà.

 C'è nella pittura di Roberto Pagnani la ricerca allusiva alla raffigurazione, al senso dell'indeterminatezza, al gioco delle coppie antinomiche: fantastico/reale – visibile/invisibile – guardare/ascoltare. I luoghi, il viaggio e le navi sono i nuclei tematici che ne compongono e ne delineano la produzione artistica. Le navi, quale simbolo per antonomasia del viaggio, diventano la metafora dell'acqua, del pensiero liquido, dell'oblio, del mito cosmico dell'avventura, delle sfide ciclopiche, strumento di verità e di eterne illusioni.

 

Il lavoro di Angela Scappaticci è riassumibile nella parola "materia", solida e invadente nello spazio e contrapposta a parti più impalpabili della tela. Lo scontrarsi/integrarsi  di questi due elementi rivela, attraverso l'astrazione della figura, l'emotività dirompente nella concretezza della realtà. Da diversi anni le sue sperimentazioni sono invase da elementi come calce, plastica, sabbia da cantiere, tele di juta, asfalto mescolando la ricerca stilistica dell'astrazione con quella dell'arte del recupero. In questa mostra presenta una serie dei suoi cretti dedicati a diverse opere della filmografia internazionale.

 Gloria Tranchida realizza le sue opere con carta e cartone riciclati arricchendoli  con l'uso di oro e altri colori metallici per sottolineare il valore di questi materiali gettati tra i rifiuti con troppa superficialità, un impegno ambientalista espresso con le armi dell'arte. Per questa mostra ha realizzato tre opere di cui una rappresenta un fermo immagine sulla bidonville di Mumbai dal film "The Millionaire", un trittico dedicato ai film di Almodovar, dove i colori predominanti esprimono la passione, la sensibilità e il carattere che li pervadono, mentre la terza è dedicata all'opera in bianco e nero "Good night, and good luck.", con solidarietà e passione per coloro che si battono per la ricerca e la diffusione giornalistica della verità e contro ogni censura.


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APPELLO URGENTE PER LA VITA DI SABA GDEY, RIFUGIATA A RISCHIO DI DEPORTAZIONE E DI VITA

APPELLO URGENTE IN FAVORE DI SABA GDEY, RIFUGIATA ERITREA CON RICORSO RESPINTO, A GRAVE RISCHIO PERSECUZIONE E VITA

          Milano, 2 ottobre  2010


        • On. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO

  • On. PRESIDENTE DELLA CAMERA GIANFRANCO FINI
• On. MINISTRO DI GRAZIA E GIUSTIZIA ANGELINO ALFANO
• On. MINISTRO DEGLI INTERNI ROBERTO MARONI

• Ecc.mo PREFETTO Provincia di Rieti
• Ecc.mo QUESTORE di Rieti
• Ecc.mo SINDACO Comune di Rieti
 
E p.c.
• ALTO COMMISSARIO ONU RIFUGIATI ANTONIO GUTERRES
• ALTO COMMISSARIO ONU DIRITTI UMANI NAVI PILLAY
• COMMISSARIO DIRITTI UMANI CONSIGLIO D'EUROPA THOMAS HAMMARBERG
 
Oggetto : APPELLO URGENTE IN FAVORE DELLA Sig.ra SABA GDEY, RIFUGIATA ERITREA CON
                 RICORSO RESPINTO ED A GRAVE RISCHIO VITA
 
Gentili Referenti istituzionali in indirizzo;
 
a conoscenza delle intenzioni della Questura di Rieti di procedere al respingimento della Sig.ra SABA GDEY, di anni 32 di nazionalità eritrea, rifugiata politica e per ragioni umanitarie, sbarcata con numerosi suoi connazionali a Lampedusa nell'ottobre 2008  e condotta a Rieti nello stesso periodo, ci corre l'obbligo morale e sociale  di rappresentare con estrema urgenza l'inopportunità di una tale decisione che metterebbe questa persona ad un gravissimo rischio per la sua stessa vita.
 
Nonostante 2 successive sentenze delle Commissioni per i Rifugiati richiedenti asilo che respingevano il suo ricorso, abbiamo il dovere di dire quanto di nostra conoscenza per evitare il concreto rischio di una ennesima, ingiusta, tragedia umana.
La Signora Saba Gdey,  nata l'1/1/1978  in Eritrea, infatti, dopo aver subito nel suo Paese il carcere con  suo marito per alcuni mesi, è scappata  rifugiandosi in un campo profughi in Sudan. Da qui, dopo alcuni mesi, ha tentato la traversata del deserto verso la Libia. Per circa 2 anni ha cercato di sopravvivere onestamente con un'attività in un ristorante di Tripoli senza trascurare di dare una mano a tanti suoi connazionali colpiti dalla tragedia della fuga verso la salvezza da un Paese da moltissimi anni in guerra civile ed in attesa di poter approdare in Europa, cosa che ha attirato, purtroppo, l'attenzione del polizia  libica che per ben 2 volte l'ha incarcerata e successivamente liberata. Il seguito è la fuga fortunosa di alcuni giorni su un barcone della speranza dalle coste libiche verso Lampedusa e l'Italia, verso la "salvezza".
 
A quanto pare però, così non è stato se, dopo l'esame di 2 Commissioni, i risultati sono questi !
 
Secondo il Giudice del Tribunale di Roma, la Signora Saba, nelle sue dichiarazioni, si sarebbe contraddetta più volte. Ad esempio, avrebbe affermato di aver dei figli, ma questi figli non sono suoi, ma della sorella. Avrebbe dichiarato prima di provenire dall'Eritrea e di essere "…scappata per ragioni politiche…", ma nel ricorso avrebbe dichiarato, al contrario, di provenire dal Ghana e di essere voluta venire in Europa, semplicemente "…per migliorare le sue condizioni economiche". Chi conosce bene la storia di questa donna sa che la signora ha detto verità certificabili e che, caso mai, di altri sono gli errori di comunicazione per conto di una persona, semianalfabeta, in grado di parlare solo il tigrigno (lingua eritrea e l'amarigno (lingua etiopica) e che deve affidarsi a traduttori, interpreti ed avvocati per comunicare. Che, ad esempio ha certamente affermato di avere avuto 2 figli, che ha poi specificato non suoi, in quanto di una sorella con gravi problemi mentali e non in grado di accudirli. In Eritrea ed in molta parte dell'Africa infatti, chi si "affilia", anche informalmente bambini non suoi, li ritiene "naturalmente" suoi e come tale li dichiara, saltando molte formalità occidentali (ma chi non ricorda come nel meridione d'Italia di appena qualche decennio fa, "l'affidamento fiduciario" dei bambini provenienti spesso da famiglie numerose e poverissime era di "ordinaria amministrazione"). E, per quanto riguarda il Paese di  provenienza ed il motivo, vi sono testimonianze certe che di errore materiale di trascrittura dell'avvocato si tratta(=trascrizione errata  sul ricorso da parte dell'impiegato dell'avvocato !), che avrebbe dovuto essere corretto o specificato davanti al giudice e non si capisce come di questo non si sia tenuto conto !
 
Non solo, è forse proprio   il caso di ricordare come, in conseguenza del grave disorientamento di cui soffrono molti rifugiati in fuga dalla guerra e dalla disperazione, dopo anni di tribolazioni, peggiori la loro capacità di reggere i rapporti sociali ed umani e come molti finiscano per vivere in una condizione di depressione e di auto isolamento che li mette a grave rischio sociale. E' ciò che incontrovertibilmente è capitato proprio alla sfortunata Signora Saba ! In un rapporto della polizia di Rieti infatti, a carico della signora Saba, dovrebbe essere evidenziato un palese tentativo di suicidio risalente al mese di luglio 2009 (è stata tirata su e salvata per un soffio, appesa da un balcone al terzo piano dello stabile, dove era ospite, a seguito di un diverbio con la polizia presente !) ; nonché come, da un  litigio con un immigrato esitato con una banalissima lesione accidentale , la  polizia, di sua spontanea volontà, ha ritenuto di dover procedere a denunzia per lesioni volontarie !
 
Insomma, non ancora sufficienti le infinite tribolazioni di una povera profuga eritrea, oggi si rischia di perpetuare la sua mala sorte "respingendola" ancora verso terre ostili  –la Libia e/o l'Eritrea- dalle quali aveva creduto di essere finalmente salva, affidandosi alle "accoglienti ed umane"(speriamo ancora !)  braccia dell'Italia.
 
Nella certezza che un provvedimento di espulsione della signora in questione possa spingere la stessa verso la disperazione ed a gesti di autolesionismo estremo, in considerazioni di ragioni umanitarie, preghiamo l'Ecc.mo Presidente della Repubblica e far recedere le autorità dal respingimento esecutivo, provvedendo ad un più attento riesame del caso in oggetto. Alla Prefettura e Questura di Rieti chiediamo di soprassedere, per il momento, a detto respingimento in attesa di miglior giudizio, ed al Comune di Rieti di continuare a farsi carico dell'assistenza di una persona evidentemente in gravi difficoltà umane e sociali.
 
Le sottoscritte Associazioni reatine:
 
• CITTADINANZATTIVA Provincia di Rieti (Antonio Ferraro Coordinatore Assemblea (348.34 31 837 . antonioferraro54@gmail.com)
• Ass. POSTRIBU' Rieti (Giorgia Brugnerotto 348.7641366 – psykola13@gmail.com)
• Ass. GERMOGLI di Toffia (Patrizia Cecconi  338.2218134 – p.cecconi@inwind.it)

•Il Gruppo EveryOne, organizzazione internazionale per i Diritti Umani
•L'Agenzia Habeshia per la Cooperazione allo Sviluppo
•Il Circolo Generazione Italia di Milano, sez. Diritti Umani
...

Circolo Generazione Italia Milano, sez. Diritti Umani
 









FESTIVAL TANGO APPUNTAMENTI DI SABATO E DI DOMENICA

Galà al Casinò, mostra di fotografie, concerti e divertissement

per il “Festival del Tango”

 

 

Continua il “Festival del Tango”, la grande kermesse di musica, spettacolo ed eventi che si svolgerà a Sanremo sino a domani (domenica 3 ottobre).

 

Organizzato da Edu.Re con la collaborazione di Nyala Wonder Travel, il “Festival” ha il patrocinio del Comune di Sanremo, della Regione Liguria e del Consolato Generale della Repubblica Argentina a Milano.

 

Il programma di questa seconda edizione è ricco e adatto a tutti, anche ai cittadini e ai turisti di Sanremo che si accostano con curiosità al magico mondo del tango.

Oggi (sabato 2 ottobre) sono previsti i seguenti appuntamenti:

 

-        ore 12/13.30, seminario di Chacarera a cura di Noemi Wolfsdorf e Emilio Cornejo nelle sale del Nyala Suite Hotel

-        ore 14/19.30, lezioni di tango nelle sale del Nyala Suite Hotel

-        ore 19/22, Milonga de la tarde con dj Giacomo Bombonato presso la sala Biribissi del Casinò di Sanremo

-        ore 22.30/04, Milonga de Gala con esibizione dei maestri e dj Damian Boggio presso le sale del Casinò di Sanremo. Durante la serata sfilata di moda a cura di Scrabble by Noemi.

 

In particolare, la serata di gala di sabato questa sera vede protagonisti i grandi maestri argentini ospiti al Festival: Diego Riemer “el Pajaro” e Mariana Dragone, Alejandro Larenas e Marisol Morales, Mamiè Sancy e Pipe Zarzar

                

Prevista anche la sfilata di moda di abiti da tango realizzati da Scrabble by Noemi che presenta in anteprima la sua collezione “Mariposita”.

 

Domani (domenica 3 ottobre) il programma continua con:

-        ore 14/19.30, lezioni di tango nelle sale del Nyala Suite Hotel

-        ore 17.30/18.30, concerto del pianista e compositore Miguel Angel Barcos presso il Teatro del Casinò

-        ore 18.30/19.30, divertissement: "Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sul Tango e non avete mai osato chiedere". Dedicato agli uomini ma aperto anche alle donne.
Con Alessandro Bergallo, Pasquale Bloise e con la partecipazione di Dolores Custo, presso il Teatro del Casinò

-        ore 19.30/24, Aperitango de Despedida con dj Alfredo Petruzzelli presso il ristorante Asmara del Nyala Suite Hotel

 

L’evento collaterale di spicco, pensato anche per chi non balla ma ama le suggestioni musicali e teatrali del tango, è proprio l’attesissimo appuntamento di domani pomeriggio al Teatro del Casinò. A partire dalle 17.30 si svolgeranno due ore di intrattenimento con due spettacoli, uno di seguito all’altro (costo 12 euro).

Poesia e musica sono i contenuti di un concerto in cui il pianista e compositore Miguel Angel Barcos e la straordinaria cantante Ana Karina Rossi racconteranno, tra note e parole, la poetica del tango, la storia, le curiosità. A seguire, un inedito e irriverente divertissement sul tango con Alessandro Bergallo accompagnato dalla coppia di ballerini Pasquale Bloise e Marcella Oppezzi. Dubbi, riflessioni, spunti ironici e nuove scoperte sul tango viste da chi tenta di approcciarsi a questo mondo ma ancora lo guarda da fuori, contaminato dalle paure che lo accompagnano nella vita quotidiana.

Inoltre, nelle Sale d’Arte del Nyala Suite Hotel, è allestita "Milonga Brava", un’esposizione di fotografie realizzate da Giampiero Corbellini (“Libero di scrivere” ha pubblicato anche l’omonimo libro). Sino al 22 ottobre.

 

Per info:

www.festivaldeltango.it

Stefania Bertini

Organizzazione e Direzione Artistica Festival del Tango di Sanremo

Silvia Luti, Segreteria e Coordinamento

Tel. 010-85.92.040

info@edure.it

 

 

Per prenotazioni:

Nyala Wonder Travel

booking@nyalatravel.com

Tel. 0184 666 059 (Lu-Ve 9:30-18; Sa 9:30-13)

 

 

 



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cs festival italia in musica

RIPARTE LA NUOVA STAGIONE DI “FESTIVAL ITALIA IN MUSICA”

Con una grande novità“LA NUOVA GENERAZIONE SEI TU”

 

Festival Italia In Musica” è tornato, il festival che accompagna gli italiani sulle reti Gold Tv è giunto alla XXXVII edizione e quest’anno è più che mai ricco di grandi novità e di nuovi valenti ospiti.

 

Il festival condotto da Paola Delli Colli e Massimo Adorni andrà in onda sui canali Gold Tv, Gold Italia, Lazio Tv e su Sky canali 856 e 903 ogni sabato sera dalle ore 20.00, a partire dal  2 Ottobre fino a Maggio 2011, regalando al pubblico ore di ottima musica ed esilarante immancabile varietà; in replica tutta la settimana sui nostri canali.   

 

Anche quest’anno non mancheranno tra i nostri ospiti grandi Artisti del panorama dello spettacolo e della discografia che verranno in trasmissione per esibirsi e farci compagnia in un sabato sera del tutto speciale; tra i personaggi che ci hanno onorato della loro presenza nella scorsa stagione ricordiamo Dario Salvatori, Viola Valentino, Giuseppe Povia, Mariella Nava, Antonio Giuliani e tanti altri.

 

Quest’anno la trasmissione ha in serbo una grande novità per i telespettatori poichè ospiterà fin dalla prima puntata un Festival di volti e voci nuove dal nome “La Nuova Generazione Sei Tu –Voci e Volti Nuovi-”; si proprio così ! un festival nel festival, una nuova manifestazione che darà notevole visibilità alla nuova generazione di artisti, dando loro l’opportunità di esibirsi all’interno della trasmissione stessa.

 

Questo Contest nasce dall’idea di Stefano Jurgens (Autore e Produttore Televisivo di Rai e Mediaset) e Flavio Di Pinto (Produttore, Giornalista e Discografico) per combattere la crisi discografica e continuare a credere ed a sostenere i giovani talenti emergenti.

 

Nel contesto del programma opererà una commissione che esaminerà di volta in volta ed in piena autonomia il valore dell’operato dei singoli partecipanti conferendo loro l’ammissione o l’esclusione alla fase successiva del Festival; si attuerà anche un eventuale ripescaggio dando così ulteriori opportunità di valutazione.

 

Questa settimana tra gli aderenti della giuria si annovera la presenza di Stefano Jurgens (Autore e Produttore Televisivo di Rai e Mediaset), Dott. Pierluigi Salvagni (Coordinatore Nazionale dell'Unione degli Artisti, Componente del Comitato di Controllo del Festival di Sanremo, Componente del Comitato Nazionale per i problemi dello Spettacolo, presso il Ministero dei Beni e le Attività Culturali) ed Enrico Boccadoro (Cantautore, ha partecipato alla 56° Edizione del Festival Di Sanremo nella categoria giovani. Premio A.F.I.  come "Miglior canzone d'autore 55° edizione del Festival di Sanremo "Dov'è la terra Capitano").

 

In collegamento telefonico Fabrizio Pausini, che sarà nostro ospite in studio nelle prossime settimane per dare una meticolosa valutazione alla nuova generazione.

 

In questa prima puntata avremo come ospiti : Michele Pecora, Anonimo Italiano, Dee Jackson, Anima Scugnizza, Nino Taranto e in collegamento telefonico un Artista molto speciale.

 

Per partecipare al Festival “La Nuova Generazione Sei tu” basterà visitare la sezione “Iscrizioni” nel sito ufficiale della manifestazione www.lanuovagenerazioneseitu.it e scaricare la modulistica e il regolamento.

 

Quindi se siete Cantanti, Ballerini, Attori, Show Man , cosa aspettate a venirvi ad esibire ed a stupire la nostra giuria.

 

 

 

Info: :  www.lanuovagenerazioneseitu.it

 

Addetto Alla Comunicazione : Alex La Gamba – info@alexlagamba.it

 

Inter-Juventus a San Siro

Fondazione Antonio Carlo Monzino

                Promuove i valori sociali formativi e culturali della musica

 

F.C. Internazionale e Fondazione Antonio Carlo Monzino

presentano

 

"MUSICA IN CAMPO"

 

Sport, tifo e musica, insieme per un calcio migliore

 

 

a partire da Domenica 3 ottobre, prima di ogni partita dell'Inter allo Stadio Meazza

esibizione di una diversa banda musicale della Lombardia

 

(selezionata da ANBIMA) 

 

La Fondazione Antonio Carlo Monzino, nata nel 1999  allo scopo di promuovere i valori sociali, formativi e culturali della musica, e F.C. Internazionale, presentano "MUSICA IN CAMPO", un'iniziativa che, a partire dalla prossima domenica 3 ottobre, prima dell'inizio di ogni partita dell'Inter giocata allo Stadio Meazza di Milano, vedrà esibirsi un complesso bandistico della Lombardia.

Le bande saranno preventivamente selezionate dall'ANBIMA Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome che sostiene il progetto insieme a F.C.Internazionale e alla Fondazione A.C.Monzino. L'esibizione del complesso bandistico si terrà circa 20 minuti prima della partita, accompagnando l'entrata in campo dei giocatori, e si concluderà con l'esecuzione dell'inno dell'INTER. 

Domenica 3 Ottobre, prima di Inter-Juventus, si esibirà la Banda Filarmonica di Abbiategrasso.

Il progetto "MUSICA IN CAMPO", unisce calcio, tifo e musica e nasce con l'intento di creare un momento di distensione prima delle partite: uno stimolo, soprattutto per i giovani, a seguire l'evento sportivo nel giusto clima.

Con la convinzione che la pratica musicale, così come il calcio e lo sport, abbia un grande rilievo sociale per l'intero percorso della vita di un giovane, la Fondazione A.C.Monzino (www.fondazioneacmonzino.it) crede sia necessario ripartire dall'uomo, dalla sua centralità e percorrere con sapienza ed umiltà, ma anche con determinazione, un cammino che consenta di porre la formazione culturale fra le priorità cui dedicare grande attenzione.

La pratica musicale educa ai valori positivi della vita, è antidoto alla violenza, è prevenzione al disagio ambientale, favorisce l'autostima, insegna a misurarsi con gli altri 'concertando i comportamenti' nella squadra, dimensionando così il proprio ego.

 

 

Ufficio stampa Fondazione Antonio Carlo Monzino

 

 



venerdì 1 ottobre 2010

Comunicato Stampa: Betongreen Hotel ottiene il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, del Ministro del Turismo e di Enea

 
 
 
Comunicato Stampa

 

Betongreen Hotel ottiene il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, del Ministro del Turismo e di Enea

 

A poco meno di un mese dal giorno dell'inaugurazione "BetOnGreen Hotel", la prima Convention italiana interamente dedicata alle gestione sostenibile delle strutture ricettive, ha ricevuto il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, del Ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, di ENEA e Asshotel – Confesercenti. Un'ulteriore conferma del valore ampiamente riconosciuto di un'iniziativa unica nel panorama italiano.

Filippo Donati, Presidente Asshotel – Confesercenti: "grazie a eventi come BetOnGreen Hotel è possibile sviluppare la consapevolezza imprenditoriale della necessità e della rilevanza del risparmio e dell'efficienza energetica nelle strutture alberghiere".

 

Roma, 01/10/2010 - Manca poco meno di un mese all'inaugurazione di "BetOnGreen Hotel", la prima Convention italiana interamente dedicata alle gestione sostenibile delle strutture ricettive ideata e organizzata da Innovazione Sostenibile, che si svolgerà martedì 19 ottobre 2010 presso l'Auditorium Via Veneto di Roma. Un'iniziativa unica nel panorama italiano, che ha già ottenuto un ampio riconoscimento da parte di tante aziende che hanno deciso di diventare espositori, di enti e associazioni del settore e delle Istituzioni. Di grande rilevanza in particolare, per quanto riguarda queste ultime, il patrocinio concesso all'evento dal Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, e dal Ministro del Turismo. Durante la mattina inoltre, grazie al contributo della Regione Lazio, si terrà il Convegno "Punta sul verde: opportunità di sviluppo e buone pratiche di sostenibilità", nel corso del quale esperti del settore presenteranno le ultime soluzioni strategiche e gestionali per l'abbassamento dei costi e l'aumento della qualità, e i casi studio più significativi di alberghi ecosostenibili.

 

Molto importante anche il patrocinio all'evento di ENEA, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, che parteciperà anche alla Tavola Rotonda "Ridurre i rifiuti per far crescere il turismo. Confronto aperto sulle linee guida della Provincia di Roma". A questo si sono affiancati a loro volta i patrocini di Asshotel – Confesercenti, Federmanagement, Equorete, Premio etica impresa e l'Ordine Ingg. Prov. di Roma.

 

Un segnale evidente del valore di un'iniziativa che rappresenta una reale opportunità di crescita per tutti gli attori protagonisti del settore turistico – ricettivo, in grado di offrire know how, case history e soluzioni concrete per attivare vincenti strategie per la gestione sostenibile di alberghi, resort, villaggi turistici, camping, bed&breakfast.

 

Un valore riconosciuto espressamente dal Presidente Asshotel Confesercenti, Filippo Donati, che ha deciso di patrocinare "BetOnGreen Hotel" proprio per la "crescente domanda, interna e internazionale, di turismo verde, ecologico, che è alla continua ricerca di destinazioni in grado di offrire ecosistemi sempre più intatti e integri". Grazie a eventi come quello ideato da Innovazione Sostenibile, spiega Donati, è possibile sviluppare negli attori del settore "la consapevolezza imprenditoriale della necessità e della rilevanza del risparmio e dell'efficienza energetica nelle strutture alberghiere. Il contenimento nelle strutture alberghiere dei consumi energetici e l'incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili – fotovoltaico, solare termico, eolico, biomasse – sono due obiettivi strategici a livello nazionale e comunitario e, prima ancora, due imprescindibili necessità per il sistema economico e per i singoli imprenditori di fronte alle crescenti tensioni sui mercati internazionali del petrolio e del gas, materie prime non rinnovabili e sempre più scarse" (leggi la dichiarazione completa di Filippo Donati su wwwbetongreenhotel.com).

 

Sono davvero numerose le adesioni da parte delle aziende che hanno deciso di partecipare a "BetOnGreen Hotel" come espositori per presentare le proprie soluzioni strategiche, gestionali e tecnologiche. C'è comunque ancora tempo per le aziende che vogliono assicurarsi gli ultimi stand disponibili e per gli operatori turistici che vogliono prenotare la propria partecipazione all'evento o un incontro B2B con le aziende espositrici.

 

Per informazioni e prenotazioni scrivere a info@innovazionesostenibile.eu e visitare il sito Internet www.betongreenhotel.com.

 

L'EVENTO

BetOnGreen Hotel

Martedì 19 ottobre 2010, Auditorium Via Veneto di Roma

BetOnGreen Hotel è un vero e proprio punto d'incontro privilegiato tra gli operatori del settore turistico – ricettivo e le aziende che offrono prodotti, servizi, tecnologie e soluzioni per la gestione sostenibile.

 

Nel corso di un'intera giornata, gli operatori del turismo potranno:

 

·        incontrare le imprese all'interno di un'area espositiva con oltre 20 stand per scoprirne l'offerta e prendere contatti;

·        organizzare con loro incontri B2B riservati nei quali approfondire la domanda e l'offerta;

·        assistere al convegno della mattina nel quale un gruppo di esperti presenterà il tema del rapporto tra strutture ricettive, sostenibilità e mercato, e alcuni operatori turistici che hanno già sperimentato pratiche sostenibili presenteranno le proprie case history evidenziando i benefici che ne hanno tratto;

·        ascoltare nel pomeriggio le presentazioni di prodotti e servizi delle aziende sul palco dell'Auditorium.

 

COMPETI CON ENERGIA, PUNTA SUL VERDE!

 

Per informazioni:

Ufficio Stampa BetOnGreen Hotel

Tel: 377-2452503

e-mail: ufficiostampa@innovazionesostenibile.eu

www.betongreenhotel.com

 

Innovazione Sostenibile

Tel: 06-96842764

e-mail: info@innovazionesostenibile.eu

www.innovazionesostenibile.eu

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