giovedì 23 dicembre 2010

Egregio Direttore,

Le scrivo perché ho appreso con grande stupore che l'Agip di viale Colombo a
Quartu Sant'Elena vuole "sfrattare" i cani anziani Billy e Jo – rispettivamente
di 17 e 15 anni – ospitati e ben accuditi nel retro del distributore poiché
"disturberebbero il decoro".

Le faccio presente che entrambi i cani sono mansueti e cosa più importante
vecchi e malati (non malattie contagiose ma malattie dovute alla loro
anzianità… insomma, ciò di cui si può ammalare un uomo anziano: cecità,
sordità…).

Ormai nulla ci dovrebbe stupire, ma per fortuna alla malvagità e alla mancanza
di buon senso io non mi abituerò mai; soprattutto se accompagnate da una buona
dose di "cattivo gusto": nella vita un pochino di "signorilità" non guasta mai…

Troppo spesso in modo inappropriato e gratuito la "gente" o meglio un certo
tipo di "gente" usa frasi di cui forse non conosce il significato come ad
esempio "disturbare il decoro"… il dubbio diviene più fondato se questa frase
"disturbare il decoro" viene associata a due cani anziani e a un distributore
di benzina!

Ognuno del proprio linguaggio può farne l'uso che vuole anche a rischio di
risultare grottesco o ancor peggio ridicolo.

In tutta questa triste e mi permetta di aggiungere squallida e desolante
vicenda ho saputo che Lei è il ricorrente di una azione giudiziaria disumana,
che mi creda non Le fa assolutamente onore poiché nell'immaginario comune un
grande manager dovrebbe occuparsi di fare la "guerra" ai grandi colossi dell'
economia mondiale piuttosto che ad esserini inermi… mi auguro si tratti di una
svista e che le povere creature possano restare dove sono!

Tra l'altro non credo giovi ad un colosso come l'ENI la cattivissima
pubblicità che tutto ciò sta comportando.

Oggi la gente è molto attenta alle vicende animaliste ed io mi auguro che Lei
ambisca a farsi conoscere più per i risultati aziendali piuttosto che per avere
infierito contro due poveri cani anziani ed ammalati.

La saluto e Le auguro un Natale ricco di riflessioni… spero voglia mandare una
scatoletta di cibo a questi cagnolini insieme ad una copertina (credo che se li
conoscesse piacerebbero molto anche a Lei!) e che strappi l'atto giudiziario
per sfrattarli...
Serena Cannizzaro

Nessun commento:

Posta un commento