mercoledì 3 novembre 2010

CS: GIORNATE NAZIONALI CONTRO LA VIVISEZIONE E GREEN HILL

-------------Comunicato Stampa-------------

FERMIAMO LA VIVISEZIONE.
UNA SETTIMANA DI LOTTA IN TUTTA ITALIA.
DUE GIORNATE NAZIONALI CONTRO GREEN HILL.

SABATO 6 NOVEMBRE tantissime persone si ritroveranno a Montichiari (BS),
luogo dove è situato Green Hill, allevamento di cani beagle destinati ai
laboratori, per concludere, con un corteo nazionale, una settimana
iniziata il 30 ottobre che ha visto e vedrà banchetti informativi, presidi
di protesta ed iniziative pubbliche in molte città italiane.

Gli attivisti del "Coordinamento Fermare Green Hill" hanno lanciato
dall'aprile scorso una campagna contro l'allevamento, da cui 250 cani ogni
mese vengono spediti ai laboratori di vivisezione italiani ed europei.

Green Hill è una vera e propria "fabbrica di cani" in cui questi animali
vengono prodotti in serie, in piccole gabbie messe in fila e chiuse dentro
capannoni privi di finestre, luce naturale o aria fresca. Fortunatamente
grazie alla nostra campagna la possibilità di raddoppiare l'allevamento è
stata bloccata.

Il 25 settembre scorso, a Roma, circa 10.000 persone hanno manifestato
contro Green Hill e la vivisezione ricordando la responsabilità del
Ministero della Salute che poteva chiedere in qualsiasi momento alla
Regione Lombardia l'applicazione della Legge Regionale 16 del 2006
(regolamento attuativo n.2 del 2008) che prevede spazi e numeri
incompatibili con la produzione di massa di questo allevamento.

Qualche giorno dopo il corteo il Ministero della Salute (attraverso il
sottosegretario Martini) ha inviato alla Regione una lettera in cui si
chiede l'applicazione della legge regionale. A questo punto la Regione,
che dovrà conferire alla ASL tempi e modi per l'applicazione del
regolamento, non ha più 'scuse' per mettere fine all'attività di Green
Hill che lucra sulla pelle di migliaia di cani beagle facendoli finire nei
luoghi di tortura di tutta Europa.

E' per questo motivo che la campagna 'Salviamo I Cani Di Green Hill' deve
far sentire ancora di più la voce di migliaia di cittadini contrari alla
vivisezione e ad allevamenti di animali destinati alla vivisezione. La
cosa che è più importante ribadire adesso è che mentre la ASL e Regione
stanno tranquillamente discutendo di burocrazia e tempistiche per la
chiusura di un autentico lager, più di 2500 cani attendono una cosa
soltanto, la possibilità di vivere liberi e di non finire vivisezionati
all'interno di un laboratorio o di un centro di ricerca.

VENERDI' 5 NOVEMBRE
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Ore 10.00 – Presidio di protesta davanti alla sede della ASL Regione
Lombardia Via Pola 9/11, MILANO Molte persone si troveranno a manifestare
e a chiedere alla ASL la sua assunzione di responsabilità nel permettere
ancora a Green Hill di commerciare migliaia di cani beagle.

Ore 15.00 – Presidio di protesta davanti alla RECORDATI S.p.a.
Via Civitali 1, MILANO
Nell'ambito della campagna 'Salviamo I Cani Di Green Hill' cogliamo
l'occasione per smascherare i luoghi di tortura che si nascondono nelle
nostre città. La Recordati acquista cani beagle da Green Hill, li acquista
per effettuare esperimenti, per vivisezionarli. Tantissimi cani
prevenienti dall'allevamento entrano in questo posto per essere torturati
senza nessuno scrupolo! Questa iniziativa si inserisce nella settimana di
lotta alla vivisezione lanciata in tutta Italia. Diverse iniziative si
sono tenute e si terranno durante questi giorni, per maggior informazioni,
date e luoghi:
http://www.fermaregreenhill.net/settimanacontrolavivisezione

SABATO 6 NOVEMBRE
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Ore 15.00 – Corteo Nazionale contro Green Hill
concentramento in via Tito Speri (all'incrocio con Viale Guglielmo
Marconi), Montichiari (BS). Il ruolo delle istituzioni in questo momento è
al centro della nostra campagna di pressione ma non possiamo dimenticarci
di Green Hill e dei cani rinchiusi all'interno in nome della vivisezione.
Ci ritroveremo in tanti, tutti insieme, per passare nelle vicinanze
dell'allevamento, accenderemo tanti lumini (a rappresentare il desiderio
di libertà di tutti i cani attualmente prigionieri all'interno di Green
Hill) e ci dirigeremo verso la piazza dove si trova il comune di
Montichiari. La manifestazione ha l'obiettivo di ricordare che mentre si
discute di tempi e modi negli ambiti istituzionali, più di 2500 cani
beagle aspirano ad un unico desiderio: la libertà. Per ulteriori
informazioni sul corteo suggeriamo di visionare il seguente link:
http://www.fermaregreenhill.net/illuminiamo-montichiari


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LA VIVISEZIONE
Milioni di animali ogni anno vengono torturati nei laboratori di
vivisezione di tutta Europa, sottoposti ad esperimenti crudeli, sfigurati,
ingabbiati, incatenati, legati ai tavoli operatori, avvelenati e lasciati
soffrire e morire. Questa è la ricerca medico-scientifica portata avanti
dai baroni della medicina, finanziata e avvallata dal governo e dalla
Comunità Europea. Una ricerca che prevede lo sterminio di un milione di
esseri viventi nella sola Italia, ogni singolo anno. Giorno dopo giorno,
agonia dopo agonia.

Dall'allevamento Green Hill di Montichiari (BS) ogni mese centinaia di
cani vengono spediti ai laboratori di vivisezione. Nei laboratori
farmaceutici, universitari, privati e militari di tutto il mondo i cani di
Green Hill vengono sottoposti ad esperimenti di tossicologia, costretti ad
inalare o ingerire sostanze fino agli spasmi e alla morte, ad operazioni
dolorose e cruente, a fratture per studiarne la calcificazione ossea,
perfino ad esperimenti sulle disfunzioni erettili.. Vengono usati, uccisi,
sezionati e poi gettati via. Come fossero oggetti.

"La chiusura di Green Hill potrebbe essere decretata in un attimo se dal
Ministero della Salute avessero la decenza di far applicare a questo
allevamento le norme della Regione Lombardia previste per tutti gli altri
allevamenti di cani." Annunciano gli attivisti del Coordinamento
organizzatore della manifestazione "La stessa Asl regionale e la stessa
Regione Lombardia hanno evidenziato una forte discrepanza nel caso Green
Hill. Adesso l'ultima parola spetta al Ministero."

"Un progetto di ampliamento di Green Hill è stato fermato grazie alla
nostra mobilitazione" continuano gli attivisti, "la costruzione
dicapannoni sotteranei e la stabulazione di 5000 cani, avrebbero reso
Green Hill il più grande allevamento d'Europa. Ma adesso vogliamo
chiuderlo!".

DOVE FINISCONO I CANI DI GREEN HILL?
Uno dei laboratori che si rifornisce da Green Hill è il famigerato
Huntingdon Life Sciences, con due sedi in Inghilterra e una negli Stati
Uniti. Si tratta del più grande centro di tossicologia in Europa, l'unico
a cui siano mai state tolte temporaneamente le licenze per comprovate
sevizie verso gli animali. Filmati ripresi di nascosto nel 1996 da una
giornalista di Channel 4 hanno documentato cuccioli di beagle presi a
pugni sul muso, lanciati contro i muri, fatti morire nelle gabbie,
sezionati a cuore battente. Una recente investigazione del 2008, ben
dodici anni dopo, ha trovato le stesse condizioni e gli stessi metodi di
lavoro. Questa è la vivisezione. Potete visionare fotografie del destino
dei cani di Green Hill al seguente link:
http://www.shac.net/HLS/photos.html#photos/2008b.jpg

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Campagna "Salviamo i cani di Green Hill"
web: www.fermaregreenhill.net
Mail: info@fermaregreenhill.net
Tel: 342-0509174

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