giovedì 21 ottobre 2010

Diamarble, da scarto di marmo a gioiello da indossare


Con DiaMarble (Diamond + Marble, diamanti di marmo) non si intende una semplice linea di gioielli, ma un vero e proprio progetto etico e sociale mirato a restituire il giusto valore e pregio ad un punto di forza del made in italy: il Marmo. 
Per donare nuova linfa al territorio ed all'industria del Marmo delle province di Massa e Carrara è necessario non perdersi d'animo davanti alla concorrenza dell'industria asiatica, ma anzi, impegnarsi strenuamente alla ricerca di un costante innalzamento del  livello qualitativo dei prodotti, da sempre sinonimo di eccellenza, bellezza e stile, stando attenti a non sprecare nemmeno una singola scheggia di un materiale universalmente apprezzato e riconosciuto per le sue ineguagliabili caratteristiche estetiche quanto fisiche.
Il progetto consiste nel recupero degli scarti di lavorazione del Marmo di Carrara e nella relativa trasformazione in gioielli di altissima fattura: anelli, bracciali, collane,  trasformare lo scarto in pezzi di inestimabile pregio.
DiaMarble vuole (ri)valorizzare l'elemento Marmo quanto il territorio stesso, riscoprendo la storia, la qualità e la fama di un materiale da sempre rinomato in tutto il mondo per la sua storia. 
Il Marmo di Carrara è un bene di immenso valore, reso, se possibile, ulteriormente   prezioso dalla sua limitata quantità.
Le creazioni si distinguono per la cura e la ricercatezza del materiale, protagonista indiscusso di ogni singola opera: dalla lavorazione artigianale a mano, da un processo naturale dato dal tempo o dalle forze della natura, fattori capaci di rendere qualsiasi pezzo unico e irripetibile. 
La riduzione delle forme tradizionali e l'attenzione all'ambiente sono le costanti del progetto DiaMarble: frutto di un'accurata ricerca estetica, materiali e forme si esaltano grazie alla maestria degli artigiani toscani e delle lavorazioni impeccabili delle industrie  estrattrici. 
Al contempo, ogni esemplare racconta una storia lunga 2000 anni, la storia di un territorio famoso in tutto il mondo, di un materiale testimone della nascita di un impero secolare, una storia plasmata dalle mani dei più grandi artisti di tutti i tempi quanto dal vento, dalla pioggia, dall'ambiente e dall'esperienza di tutti coloro che in questi due millenni hanno avuto l'onore e l'onere di misurarsi con il Marmo toscano.
Sfruttando le più avanzate tecnologie del settore, i gioielli vengono lavorati e modellati con processi di taglio a controllo numerico water-jet e rifiniti dalle sapienti mani dei marmolini, da sempre presenti sul territorio, preziosi custodi dei raffinati segreti della lavorazione artigianale.
Le forme sono prevalentemente geometriche: sfere , parallelepipedi, angoli retti che opponendosi fortemente all'anatomia umana creano un contrasto affascinante e magnetico, reso ancora più lampante grazie al processo industriale di lucidatura unito alla minuziosa finitura di gioielli lavorati come piccole opere d'arte.
Il Marmo naturale offre la possibilità di creare pezzi unici, capaci di mettere in relazione l'uomo con l'ambiente e con la natura che lo circonda, allargando così il concetto di valore intrinseco e includendovi l'esperienza sinestetica legata alla materialità dei monili, i cui difetti, imperfezioni e venature ogni volta diverse, contribuiscono a creare l'unicità del gioiello.
DiaMarble vuole legare l'innovazione tecnologica alla tradizione toscana, l'artificiale al naturale, mescolare tendenza e moda, non perdendo mai di vista il genuino gusto della produzione artigianale del Made in Italy, testimone unico al mondo di un sodalizio fatto di eleganza e stile, di ricerca formale e materiale esasperata, volta all'eccellenza: uno stile assolutamente unico, improntato all'etica ambientale e risoluto a preservare le risorse limitate del territorio.
I gioielli sono così pura forma, capaci di trasmettere un concetto nuovo di bellezza, forte del valore storico, artistico ed estetico di un elemento da sempre apprezzato ed invidiato per la sua innata eleganza.
L'approccio ad ogni esemplare DiaMarble è il risultato di un minuzioso studio del dettaglio e della pietra; la successiva trasformazione in gioiello con la minima intrusione di altre materie per non contaminare l'essenza dei Marmi, è volta a creare un prodotto virtuoso e raffinato, custode dell'alta qualità richiesta ad ogni perla del Made in Italy.
DiaMarble si rivolge ad una clientela non comune, amante dei dettagli silenziosi, non ostentati, dei prodotti esclusivi e ricercati, raffinati, eleganti ed unici nel loro genere, con un'attenzione particolare all'ambiente in cui si muove e vive.

GEOMETRIE DI MARMO

Immaginiamo architetture minimaliste, linee rette ed essenziali.
Immaginiamo sfere perfettamente levigate dove gocce d'acqua scivolino via senza nemmeno inumidirne la superficie, piani riflettenti come specchi, una purezza di stile e di forme così calcolate da lasciare senza respiro di fronte a quella che potrebbe essere considerata "pura perfezione".
Ma questi aspetti formali, che alla lunga potrebbero essere considerati noiosi o poco ricercati, nascondono un particolare straordinario e casuale: gioielli di Marmo portatori di rarefatta eleganza, merito delle inimitabili e caratteristiche venature di ogni singolo pezzo, che diventa così unico ed inimitabile, esattamente come coloro che li indosseranno.
Marmo bianco di Carrara splendente di luce propria, Marmo Portoro, con il suo nero impenetrabile a venature dorate, sofisticato e misterioso e per ultimo, ma non certo inferiore ai precedenti, il Rosso di Levanto, infuocato di passione e raffinatezza.
Pietre di innato fascino, lavorate da mani esperte, donano a chi li indossa un eleganza cosciente di sofisticata armonia.
Una serie di gioielli lavorati e plasmati sfruttando l'incredibile know-how italiano, i migliori macchinari sul mercato e l'eccelsa e inestimabile esperienza manuale tramandata di generazione in generazione dagli artigiani  del territorio.
Le forme volutamente geometrizzate, richiamano l'utilizzo del Marmo in architettura, mentre le linee esaltano il lavoro industriale di lucidatura e di minuziosa finitura di gioielli trattati come piccole opere d'arte.

PEZZI UNICI DI NATURA

La filosofia orientale associa il KI (spirito vitale) ad ogni essere vivente, alberi, fiori, persone e animali, trascurando le pietre in quanto prive di vita.
Un sasso "contiene" in se un infinità di tempo, assiste al lento scorrere di generazioni, civiltà, viene calpestato, può consumarsi, scheggiarsi, attraversare oceani e interi continenti.
E' dunque vero, non si può considerare una scheggia di Marmo come possessore di uno spirito vitale, ma possiamo comunque apprezzarne il "percorso di vita", la sua storia ed il valore aggiunto dato da secoli di esposizione alle forze della natura, dai suoi mutamenti, dalla sua stessa presenza. 
DiaMarble utilizza frammenti presenti sulle spiagge, lungo i corsi dei fiumi nelle vicinanze delle industrie del settore o delle cave stesse.
Marmi considerati inutili, scarti gettati via e "raccolti" nella natura, natura che li sottopone a un trattamento primitivo ma simile a quello industriale: la corrente del fiume trascina i detriti smussandone gli angoli e ammorbidendone la linea, scavando solchi e donando a queste pietre un aspetto elegantemente vissuto.
Un gioiello capace di relazionarsi con l'ambiente in cui nasce, estendendo così il concetto intrinseco di valore, includendovi il concetto esperienziale di relazione con un territorio che altrimenti non ci apparterrebbe.
Sono le imperfezioni, le singole venature, insieme alla cura per i particolari e alla scelta meticolosa dei materiali che concorrono a creare e rafforzare il vero dettaglio italiano, l'unicità estetica del Made in Italy.
Rispettare la totalità di questi elementi valorizzandoli ed esaltandoli il più possibile è sicuramente un'importante passo verso la conservazione del Marmo e di tutte le risorse legate, auspicando al contempo un minor sfruttamento  ed un uso più coscienzioso delle storiche cave italiane, patrimonio mondiale.


Marco Azzolini / Matteo Linari
©2010




designer
Marco Azzolini / Matteo Linari








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