Mistero: 16 scimmie "fuggite" dal Crasm di Semproniano.

FederFauna - Ufficio Stampa
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Mistero sulle 16 scimmie "fuggite" dal Crasm di Semproniano.

Chi e perche'? Casualita' o disegno? Qualche giorno fa alcune agenzie hanno riportato la notizia di un'incursione presso il Crasm di Semproniano con la conseguente "fuga" di 16 scimmie. "Fuga" questa volta, non "liberazione". Visto che il Semproniano e' un centro legato al Wwf e sarebbe difficile credere che gli animalisti danneggino gli animalisti. Eppure sembra che le modalita' dell' "incursione" siano state quelle tipiche delle "liberazioni animaliste": le agenzie hanno scritto che siano state tagliate le reti e sfondate le recinzioni. Ma non sarebbe questa l'unica stranezza. Innanzitutto, e' riportato che lo sfondamento della recinzione e il taglio delle reti molto spesse di quattro gabbie, sia stata opera di persone esperte, ma che inaspettati siano stati i risvolti. Erano esperti o meno? Poi e' riportato che le scimmie, una volta libere, si siano azzuffate e molte di loro siano state recuperate con ferite anche profonde. Non e' strano che le scimmie si azzuffino, ma chi ha dichiarato che cio' sia avvenuto? Sono state viste azzuffarsi? Chi dichiara che le scimmie, le ferite se le siano provocate dopo la fuga? I responsabili del Crasm? E chi dichiara che prima, di ferite non ne presentassero? Sempre i responsabili del Crasm? E poi 4 gabbie, 16 scimmie: se la matematica non e' un'opinione alcune dovevano gia' vivere insieme. E' un fatto, riscontrabile nel video: http://www.youtube.com/user/Federfauna#p/u/5/gXOc1gLGDkk, che quando vennero restituiti a Vittorio Calvaruso gli animali sequestratigli ingiustamente e smistati in diverse strutture, alle sue lamentele per le pessime condizioni di alcuni animali, fu proprio Marco Aloisi, veterinario del Semproniano, a rispondere: "Fino a ieri niente! Ieri si son presi!". Saranno pur tutte coincidenze, ma non sarebbe la prima volta che animali sequestrati a privati e operatori e trasferiti presso i "centri di recupero", spariscono (una volta morti, l'altra scappati, l'altra per "errori di conta") o se restituiti, non tornano a casa in buone condizioni. E' improbabile che chi ha fatto l'incursione al Semproniano volesse rubare le scimmie, perche' tutte si legge, sono state riprese, tranne una che, "pur senza allontanarsi dal terreno del centro, non si fa proprio avvicinare". Ma non sara' mica spaventata da quei "benefattori" degli animalisti!... Speriamo, povere scimmie, che le ferite riportate non le portino al decesso nei prossimi giorni, con conseguente "immediata distruzione" delle carcasse!... FederFauna gia' e' consapevole che ora sara' nuovamente accusata dagli animalisti di essere in malafede. Come quando dice che il Ddl "Convenzione Europea sugli animali da compagnia" in discussione al Senato nei prossimi giorni, modificando alcuni articoli del Codice Penale gia' applicati a tutti gli animali e non solo a quelli da compagnia, come qualcuno vorrebbe far credere, finira' inevitabilmente, se approvato, per facilitare il sequestro di animali anche a proprietari innocenti, accusati in modo arbitrario da chi ha interesse ad accaparrarsi gli animali. Gia' nel 2007 dichiarava Aloisi: "se gli esemplari sono in condizione di riprendere la vita selvaggia, gli animali vengono liberati in natura". Ci dica quanti animali esotici sono stati sequestrati e portati presso il suo centro e quanti di loro sono stati "liberati in natura" in questi tre anni.


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