giovedì 30 settembre 2010

La flora delle Pelagie

Daucus lopadusanus: questa piccola carota selvatica è comune nei prati costieri soggetti all'aerosol marino. Fa parte del gruppo di Daucus gingidium, diffuso nell'area costiera del Mediterraneo (Onno, 1936; Saenz Lainz, 1981). Il suo aspetto è molto caratteristico: diverse ombrelle striscianti si dipartono a raggio dal centro della pianta acaule, in cui si sviluppa un'infiorescenza sessile.

Chiliadenus lopadusanus- l'incensa-ria di Lampedusa è un frutice profumato appartenente ad un genere a distribuzione sud-mediterranea (Brullo, 1979a). Specie di gariga tra le più frequenti sull'isola, il suo volgare locale "puliciana" è affine a quello adottato ("pulicara", "prucara", ecc.) in Sicilia per varie composite di generi affini (Pu-licariasy. pi., Dittrichiagraveolens, Dit-trichia viscosa, ecc.) e come queste viene usato come antiemorragico e antisettico per i tagli e le ferite.

Anthemis secundiramea subsp. lopa-dusana:. piccola camomilla selvatica tipica dei praticelli costieri, cresce su litosuoli assieme a molte altre microfite effimere. Questa composita appartiene al ciclo di Anthemis secundiramea, come diversi altri microendemismi cen-tromediterranei, ovvero A. intermedia Guss. dell'area costiera della Sicilia, A. cossyrensis (Guss.) Guss. di Pantelleria e A. urvilleana (DC.) Caruana-Gatto dell'Arcipelago Maltese. Nella sua recente monografia Oberprieler (1998) ha riconosciuto a questi taxa il valore di semplici varietà di A. secundiramea.

Oncostema dimartinov. questa splendida bulbosa appartenente al ciclo di O. siculum (Guss.) Speta (Brullo & Pavone, 1987) è presente in maniera sporadica in tre diverse stazioni dell'isola (Pasta, 2001); la distanza tra i diversi popolamenti suggerisce il fatto che un tempo questa iacintacea doveva esservi maggiormente diffusa. È difficile osservare la Scilla di Di Martino fuori dal periodo della fioritura primaverile (marzo-aprile).



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