giovedì 16 settembre 2010

The blank mette in rete l’arte a Bergamo

Nasce the blank, il nuovo network dell'arte a Bergamo. Ventiquattro tra musei, gallerie, istituzioni pubbliche e private della città insieme per mettere in rete esperienze, informazioni, idee e promuovere l'arte moderna e contemporanea a Bergamo.

Primi appuntamenti:
Bergamo Modern and Contemporary Art Map
lunedì 27 settembre 2010
In distribuzione la mappa the blank con l'Eco di Bergamo e negli spazi culturali della città

The blank mette in rete l'arte a Bergamo

Sabato 9 ottobre 2010

Musei, istituzioni e gallerie in rete con the blank promuovono l'arte con una serie di opening e di eventi speciali, prolungando gli orari di apertura fino alle ore 22.00

 

The blank Special Project
Performance di ALTERAZIONI VIDEO - What if? How to!
Sabato 9 ottobre 2010 - Ore 22.30
presso il Ristorante A Modo
Viale Vittorio Emanuele II, 19 – Bergamo

 

 

The blank è un'associazione no profit che coordina operatori e attori nella promozione e valorizzazione dell'arte moderna e contemporanea a Bergamo.

Per raccontarsi al pubblico the blank presenta "Bergamo Modern and Contemporary Art Map" una mappa cartacea e web che traccia il percorso dell'arte a Bergamo: 70.000 copie distribuite lunedì 27 settembre 2010 in allegato all'Eco di Bergamo e, nei giorni a seguire, negli spazi culturali della città.

All'interno della mappa verrà presentato il programma di sabato 9 ottobre 2010, giornata scelta dalla rete the blank per promuovere numerose iniziative, in concomitanza alla Sesta Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI – Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani: inaugurazioni, performance, incontri con gli artisti e aperture prolungate degli spazi espositivi fino le ore 22.00.

A seguire the blank propone la sua prima iniziativa, la performance del collettivo Alterazioni Video What if? How to! presso il "Ristorante A Modo" ore 22.30.

 

 

È nata the blank, un'associazione culturale senza scopo di lucro che riunisce operatori d'arte moderna e contemporanea attivi nel territorio di Bergamo: gallerie, musei, fondazioni, accademie, spazi di progettazione e di esposizione.

The blank, letteralmente "uno spazio bianco, da riempire", vuole essere luogo di incontro tra le diverse realtà bergamasche, un network che coordina le iniziative tra pubblico e privato, tra enti e associazioni, finalizzando le proprie attività alla promozione e valorizzazione dell'arte moderna e contemporanea.

 

La città di Bergamo, riferimento antico e attuale nel campo del collezionismo- dalla rinomata Pinacoteca d'arte Antica, il cui patrimonio nasce nel 1796 dal lascito del conte e mecenate Giacomo Carrara, alla storica Accademia Carrara di Belle Arti, per arrivare alla GAMeC - conferma ancora una volta la sua vocazione per l'arte. The blank infatti, conta tra i suoi attori, ben ventiquattro istituzioni pubbliche e private, dalla GAMeC – Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea all'Accademia Carrara di Belle Arti, dal Museo Bernareggi alla Basilica di Santa Maria Maggiore, da ALT Arte Contemporanea, Spazio Fausto Radici al Temporary Black Space, dalla BAF – Bergamo Arte Fiera alle numerose gallerie d'arte che hanno scelto di condividere un'esperienza di rete: 27ad, ARS Arte + Libri, Elleni, Galleria Ceribelli, Galleria D'arte Bergamo, Galleria Fumagalli, Galleria Manzoni, Galleria Marelia, Galleria Michelangelo, Log Gallery, Studio D'arte Marco Fioretti, Studio Vanna Casati, Studio Vigato, Thomas Brambilla Gallery, Traffic Gallery e Galleria Triangoloarte.

Far parte di un'unica realtà associativa permetterà un confronto costante tra i diversi attori del contemporaneo, rendendo possibile lo scambio di esperienze, di informazioni e di idee, premessa indispensabile per creare nuove sinergie.

 

Primo strumento dell'Associazione sarà la "Bergamo Modern and Contemporary Art Map" una piccola pubblicazione stampata in 70.000 copie che verrà distribuita, lunedì 27 settembre 2010 in allegato all'Eco di Bergamo, quotidiano di riferimento della città, e nei giorni a seguire negli spazi culturali della città. La "Mappa del Contemporaneo" localizza sul territorio tutte le istituzioni e le gallerie che hanno aderito al progetto, tracciando un vero e proprio percorso dell'arte a Bergamo, ma non solo: la mappa infatti, nel dare i riferimenti geografici e temporali delle istituzioni, offre al visitatore una geografia facilitata del territorio che mette anche in evidenza le sue aree verdi (parchi, giardini, ecc...) e i sistemi di mobilità dolce come le stazioni di bikesharing.

 

L'arte moderna e contemporanea è espressione dell'inesauribile creatività umana e conferma il suo ruolo di interprete della società e dei suoi mutamenti tanto da aver generato un accresciuto interesse negli ultimi anni. The blank vuole offrire a tutti i cittadini di Bergamo e ai suoi visitatori uno strumento agile per avvicinarsi alle espressioni e opportunità artistiche sempre più numerose nella città.

Oltre che veicolo di comunicazione, diffusione e cooperazione, the blank già dalla sua prima edizione ha trovato nell'Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo un fondamentale partner istituzionale e diversi altri partner imprenditoriali che hanno scelto di condividerne attività e idealità.

The blank progetti speciali propone iniziative di durata temporanea e con autori internazionali che mirano a coinvolgere pubblico e appassionati sulle vie dell'arte con particolare attenzione alle pratiche artistiche sperimentali.

 

The blank, è uno spazio bianco da riempire: un luogo in cui annotare l'arte.

The blank è un'associazione ideata e coordinata da tre persone che per questa rete uniscono idealità, esperienze e professionalità dedicate all'arte: Stefano Raimondi, Paola Tognon, Elisabetta Brignoli.

 

 

 

The blank Special Project

 

ALTERAZIONI VIDEO - What if? How to!

PERFORMANCE

Sabato 9 ottobre 2010 - ore 22.30

Ristorante A Modo

Viale Vittorio Emanuele II, 19 – Bergamo

 

Come momento inaugurale the blank ha scelto il 9 ottobre 2010, Sesta Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI – Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani: i musei, le istituzioni, le gallerie e gli spazi espositivi che hanno aderito all'Associazione si promuoveranno attraverso una serie di opening e di eventi speciali, prolungando gli orari di apertura fino alle ore 22.00.

A seguire the blank propone la sua prima iniziativa: la performance What if? How to! di Alterazioni Video presso il "Ristorante A Modo", alle ore 22.30, un'occasione di incontro al termine delle attività promosse dalle varie istituzioni, per scambiarsi opinioni e brindare.

L'intervento di Alterazioni Video sarà il primo segno tangibile in quello spazio bianco che è the blank: gli artisti presenteranno una performance inedita dal titolo What if? How to! Il collettivo non è nuovo a questo genere di azioni, ironiche, qualche volta graffianti ma sempre evocative di un senso di appartenenza e di distanza verso una società molteplice nelle sue dimensioni sociali e culturali.

Abbiamo chiesto agli artisti di raccontarci brevemente il progetto. Già dalle prime battute è chiaro il riferimento a Martha Rosler, artista newyorkese che alla fine degli anni '80, con la mostra "If You Lived Here... ", ha posto la questione di un'arte che non deve separare o isolare il suo oggetto dalle condizioni e dal contesto in cui questo è prodotto.

 

"Martha ha tentato di ucciderci tutti.

Cercare nuovi territori e pratiche, è stato l'inizio della fine.
Il nostro lavoro diventa irrilevante.
Come può l'arte sopravvivere all'estrema democratizzazione dei mezzi di produzione e di accesso?
Non lo sappiamo, ma lo spettacolo deve andare avanti.
Noi non necessariamente siamo contro gli oggetti o la pittura, o per il linguaggio come arte;
Noi non siamo
a favore di nulla, di certo.

 Chiusi nella nostra vetrina partiamo da zero con esercizi empirici, privilegiando inquadratura e contesto.
Tieni i tuoi amici vicini, ma mantieni i tuoi nemici ancora più vicini, ha detto una volta un vecchio.
Alterazioni Video sta per rimettere in scena i suoi video youtube preferiti dalla lista "How to".

Con ostentata stupidità e disciplina. I resti di queste azioni rimarranno come segno di passaggio o come scultura non monumentale (più alla moda)."

Alterazioni Video

 

 

Alterazioni Video è un collettivo di cinque artisti, Paololuca Barbieri Marchi, Andrea Masu, Alberto Caffarelli, Giacomo Porfiri e Matteo Erenbourg, fondato a Milano nel 2004, con base tra Milano, New York e Berlino.

L'attività del collettivo si concentra sulla disinformazione e sul rapporto tra verità e rappresentazione, legalità e illegalità, libertà e censura, utilizzando spesso il palcoscenico dell'arte come veicolo per indagare la realtà e amplificare l'effetto di azioni e situazioni. Il collettivo agisce come network internazionale, esplorando il ruolo politico e sociale dell'arte attraverso l'uso alternativo dei nuovi media: dalla performance al video, dalla pittura all'installazione.

Dal 2004 a oggi, Alterazioni Video ha partecipato a numerosi eventi e manifestazioni internazionali come la 52. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia (Venezia 2007), Manifesta 7 (Trentino – Südtirol 2008), Performa 09 (New York 2009), la 4. Biennale di Praga (Praga 2009), e ha esposto in importanti istituzioni come la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino 2010), Palazzo Rosso (Genova 2009) e al MoCA (Shanghai 2007).

A testimonianza di come oggi arte e architettura siano discipline sempre più collegate tra loro, Alterazioni Video è presente anche sulla scena internazionale dell'architettura: proprio in questi giorni infatti, partecipa alla 12. Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia (2010) con l'opera Incompiuto Siciliano.

 

 

Per ulteriori informazioni:

Alice Panti

Comunicazione e Ufficio Stampa

cell. +39 3201116583

alicepanti@libero.it

 

the blank

24100 Bergamo

info@theblank.it - www.theblank.it

 

 

 

 

 

 

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