martedì 11 maggio 2010

ALIGI SASSU. Sessant'anni di scultura

In questo anno 2010 ricorrono i dieci anni dalla scomparsa di Pietro Malossi e del Maestro Aligi Sassu.
Per questa occasione, l'Archivio Aligi Sassu e la Fondazione Casa Museo Pietro Malossi, sede della mostra, presentano la mostra antologica Aligi Sassu. sessant'anni di scultura.

Lo scopo di questa mostra, progettata da Carlos Julio Sassu Suarez e a cura del Prof. Luigi Marsiglia, è quello di divulgare un lato artistico di Sassu che molti dimenticano, e che invece il Maestro ha seguito sempre con la stessa passione, dedizione e precisione dedicate ai dipinti.

Nelle opere in mostra, evidenti sono le lezioni boccioniane e futuriste, così come quelle classiche ed ottocentesche. Tutte le letture e il costante studio dell'arte a lui contemporanea o del passato si fondono nella mente e nella creatività di Sassu per venire a formare delle opere a volte dalle linee armoniose e che mirano al tutto tondo e alle proporzioni classiche per eccellenza; altre volte si tratta più di un modellare frenetico, volutamente impreciso e che si differenzia dalla realtà, in un alternarsi di concavi e convessi, di pieni e di vuoti.

All'interno del percorso cronologico, dal 1939 al 1999, si è anche cercato di presentare le maggiori tematiche dell'arte del Maestro, affiancando i noti cavalli con tematiche mitologiche e sacre, donne e ciclisti attraverso sculture e bassorilievi, pezzi unici e multipli, bronzi, vetroresine e gessi.

La mostra  sarà realizzata con il patrocinio della Regione Lombardia - Raccolta Museale, il Comune di Ome, la Comunità Montana di Valle Trompia e l'Associazione Culturale Amici dell’Arte di Aligi Sassu e sarà accompagnata da un catalogo bilingue Editoriale Giorgio Mondadori.

L’inaugurazione della mostra avverrà il giorno Sabato 15 maggio 2010 alle ore 10.30 presso il Museo Pietro Malossi, Ome (Bs) e rimarrà aperta fino al 15 settembre nei giorni sabato e domenica: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 e tutti giorni su prenotazione per gruppi di almeno 15 persone.