mercoledì 28 aprile 2010

Vesuvio: cosa succederebbe se eruttasse? L'Aduc lo chiede da anni. Prevenire e' meglio di combattere?

Qui il comunicato online:
http://www.aduc.it/comunicato/vesuvio+cosa+succederebbe+se+eruttasse+aduc+chiede_17441.php
.---------------------------------------

Vesuvio: cosa succederebbe se eruttasse? L'Aduc lo chiede da anni. Prevenire e' meglio di combattere?

Roma, 28 Aprile 2010. Cosa succederebbe se il Vesuvio eruttasse? Se lo domanda oggi la protezione civile, cosi' come noi lo chiediamo da anni, e nonostante precise interrogazioni parlamentari, abbiamo raccolto solo il silenzio.
Esiste un "Piano Vesuvio"? Si', il piano c'e', si basa sulla terribile eruzione verificatasi nel 1631 e il trasferimento della popolazione in altre Regioni. Il Vesuvio ha la caratteristica di risvegliarsi improvvisamente e con eruzioni esplosive. Tra l'altro gli scienziati dell'università Federico II di Napoli, hanno individuato un massiccio serbatoio di magma che alimenta il vulcano a circa otto chilometri di profondità. Il serbatoio si estende per circa 400 chilometri quadrati: un'area vastissima. Ci sono 600 mila persone insediate negli ultimi anni intorno a un vulcano che non è spento e che, dicono gli esperti, riesploderà di sicuro e proprio in questa zona c'è la massima concentrazione di costruzioni abusive d'Italia, dopo la conca di Palermo. L'abusivismo è stato condonato, ma le case non sono antisismiche. Nel caso si dovesse verificare una nuova eruzione, è stato preparato dal Dipartimento di Protezione Civile un piano di azioni atte a fronteggiare
l'emergenza. Tale piano prevede, al fine di scongiurare la perdita di vite umane, l'allontanamento degli abitanti delle aree a rischio prima dell'eruzione. Ma il problema e' proprio questo: come allontanare centinaia di migliaia di persone in poco tempo e con un sistema di comunicazioni, strade, ferrovie, porti, che in condizioni normali collassa? Gia', come fare? E' una domanda che continuiamo a girare alle "competenti" Autorita'.
O forse ci sbagliamo nel credere che prevenire e' meglio di combattere, soprattutto quando poi per il combattimento le armi saranno sicuramente spuntate.
In proposito, circostanziate e precise sono state le interrogazioni e gli interventi della sen. Donatella Poretti sull'insediamento dell'Ospedale del mare in zona sismica alla falde del Vesuvio. Ma anche la senatrice radicale/Pd non e' stata degnata di considerazione: http://blog.donatellaporetti.it/?s=vesuvio

Primo Mastrantoni, segretario Aduc

COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
URL: http://www.aduc.it – Email: aduc@aduc.it
Tel.055290606
Ufficio stampa: Tel.055291408