venerdì 12 marzo 2010

Imposta/canone Rai ultrasettantacinquenni. Come recuperare il maltolto di quanto non doveva essere pagato e chiedere interessi e danni. Facsimile

Qui il comunicato online:
http://www.aduc.it/comunicato/imposta+canone+rai+ultrasettantacinquenni+come_17211.php
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Imposta/canone Rai ultrasettantacinquenni. Come recuperare il maltolto di quanto non doveva essere pagato e chiedere interessi e danni. Facsimile

Firenze, 12 Marzo 2010. L'"affaire" del canone/imposta della Rai che per gli ultrasettancinquenni non doveva essere pagato e che invece la Rai ha imposto illegalmente di pagare (1), non sembra che abbia provocato una qualche reazione in chi di dovere (la Rai latita) (2). Le disposizioni approvate col milleproroghe del 2008 erano molto chiare: chi aveva 75 o piu' anni e un reddito non superiore a 516,46 euro per tredici mensilita' non doveva pagare l'imposta. Averla invece pretesa, come ha fatto la Rai, prefigura non solo un illecito ma anche un reato (truffa). L'autorita' fiscale (la Rai in quanto esattore d'imposta) non puo' non sapere cosa prevedono le leggi, e aver preteso il pagamento con minaccia -e non solo- di azioni esecutive in caso contrario, estende le responsabilita' anche in ambito penale. Sulla questione penale stiamo provvedendo a interessare la magistratura.
La questione e' grave e non puo' essere affidata ad un'ipotetica richiesta di rimborso che i contribuenti dovrebbero fare all'esattore d'imposta. L'imposta non era dovuta e va non solo rimborsata con gli interessi ma anche coi relativi danni che ogni contribuente ha subito per l'illegale sottrazione di quelle somme dal proprio reddito e dal proprio budget. E siccome stiamo parlando di contribuenti con poco piu' di 500 euro al mese, averli costretti a versare quel centinaio di euro l'anno non e' solo foriero di riprovazione morale per l'azione compiuta verso soggetti cosi' deboli, ma un vero e proprio danno economico.
Per questo abbiamo predisposto un facsimile da inviare alla Rai in cui, in forma di raccomandata A/R di messa in mora, si intima il rimborso:
- delle imposte pagate e non dovute,
- gli interessi legali maturati sulle stesse,
- i danni subiti (da quantizzare al centesimo).
L'importo da pretendere va chiesto ricordandosi che questi sono gli importi pagati:
109 euro nel 2010
107,5 euro nel 2009
106 euro nel 2008
e che il non-dovuto scatta dal momento in cui, essendo nella fascia di reddito, si compiono 75 anni.

Qui il facsimile:
http://sosonline.aduc.it/modulo/canone+rai+esenzione+over+75+intimazione+rimborso_17210.php
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Da inviare per raccomandata A/R

Sportello Abbonamenti TV
Casella postale, 22
10121 TORINO

p.c. Aduc Associazione diritti utenti consumatori Via Cavour 68 - 50129 Firenze

Oggetto: richiesta di rimborso del canone

Io sottoscritto/a ..............residente in.................Via................, nato a ….......... il ….............., codice fiscale …..................., titolare di abbonamento tv n................

premesso che:
- la legge 244/2007, come modificata dal d.l. 248/2007, ha abolito al comma 132 il pagamento dell'imposta denominata "canone di abbonamento TV" a decorrere dal 2008 per "soggetti di età pari o superiore a settantacinque anni e con un reddito proprio e del coniuge non superiore complessivamente a euro 516,46 per tredici mensilità, senza conviventi... esclusivamente per l'apparecchio televisivo ubicato nel luogo di residenza";
- io sottoscritto rientravo nella categoria di cui sopra già al 1 gennaio 2008 [oppure 2009 o 2010], e che quindi non avevo obbligo di pagamento pagamento dell'imposta;
- nonostante la legge avesse abolito l'imposta, la Rai e codesto Ufficio hanno continuato a sostenere, illegittimamente, che fosse necessario un decreto attuativo del ministero dell'Economia e delle Finanze per poter procedere con l'esenzione

INTIMO

la restituzione dei canoni da me pagati per gli anni 2008, 2009 e 2010 [cancellare le date che non riguardano], più interessi legali ed un risarcimento del danno pari a euro ….... [quantificare le spese per la raccomandata, le ore perse per recarsi a pagare un canone non dovuto, e altri impedimenti dovuti all'assenza di questi soldi nel proprio budget].

Si chiede che la somma sia corrisposta tramite assegno a me intestato da inviare alla mia residenza entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente. In difetto, sarò costretta/o a ricorrere alle vie legali.


Data …………………. Firma ………………………………

N.B.
- Il rimborso e' richiedibile entro 3 anni dalla data del versamento non dovuto.
- L'importo da pretendere va chiesto ricordandosi che questi sono gli importi pagati:
109 euro nel 2010
107,5 euro nel 2009
106 euro nel 2008


(1) http://www.aduc.it/comunicato/canone+imposta+rai+beffa+dei+bilanci+rosso+dell_17204.php
(2) http://www.abbonamenti.rai.it/Ordinari/FAQ.aspx


COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
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