giovedì 28 gennaio 2010

Vintage Workshop: a Milano la sfida del Vintage di ricerca per il futuro della moda

Vicenza, 26.01.2010 COMUNICATO STAMPA

VINTAGE WORKSHOP® :  a Milano la sfida del Vintage di ricerca per il futuro della moda.

Torna Vintage Workshop® e torna più consapevole di prima, nel suo modo gentile, appartato, discreto, quasi privé, di essere l’unico evento in Italia che ha avuto il coraggio di prendersi un impegno molto serio nei confronti dei fruitori appassionati del vero Vintage e nei confronti soprattutto dei produttori e designer della moda contemporanea: 100% Vintage autentico e di ricerca, volutamente ed espressamente di ricerca, quella ricerca che significa libertà di presentare proposte che non mettono al primo posto l’estetica o la quantità di prodotto, bensì una qualità che difficilmente può essere reperita altrove in altre manifestazioni, fiere o mostre-mercato.

Come spiega Silvio Eupani, scrittore, ricercatore storico, educatore e nuovo Presidente in carica dell’Associazione organizzatrice “Ricercatori Moda d’Epoca” dallo scorso novembre:

«Il nostro evento non é una fiera e nemmeno una mostra dove “tuttologi” del Vintage o commercianti più o meno improvvisati si sbizzarriscono portando qualsiasi cosa sia in loro possesso. Vintage Workshop® é una fucina di idee creative che ad ogni edizione si presenta con spunti e suggestioni fresche e inedite. Gli accessori d’epoca esposti debbono tendere ad avere una caratteristica fondamentale: quella di possedere linee, tratti, elementi, dettagli, utilizzo di materiali o volumetrie inedite, ossia non ancora riproposte nella contemporaneità. Solo così, anche se questo significa per noi un grandissimo sforzo di non ripresentare mai accessori già precedentemente esposti, riusciamo a primeggiare proponendo davvero un distillato di ricerca” che ormai tutti ci invidiano. Non a caso, Vintage Workshop® vanta già alcuni tentativi di imitazione che ci inorgogliscono tanto più quanto più abbiamo realizzato che sono pochissimi gli esponenti del settore Vintage a meritare l’appellativo di “ricercatori di moda d’epoca”. E questo non perché gli altri manchino di professionalità e preparazione, ma perché abbiamo target di pubblico e obiettivi completamente diversi. Pochi sono disponibili come il nostro gruppo a ricercare, acquistare e catalogare accessori con lo scopo precipuo di presentarli in esclusiva in un’esposizione che é sempre in progress e che propone concretamente idee e spunti mirati a collezioni moda che usciranno ad un anno e mezzo di distanza. Naturale che l’evento sia considerato un vero paradiso Vintage anche per il pubblico dei consumatori finali che può così trovare proposte dal passato ma con uno spirito di anticipazione, di avanguardia sul futuro.

Il nostro progetto, sorto 5 anni fa e arrivato alla 23a edizione, é profondamente diverso da ogni altra iniziativa nel nostro settore. Personalmente ho imparato a prendere le distanze da quelle fiere che declamano nei comunicati stampa di indirizzarsi a visitatori professionali e a cool-hunters: primo perché, per lo meno in Italia, i soli veri cool-hunters sono proprio i “Vintagisiti” qualificati e poi perché in realtà le fiere, proprio per loro natura ed esigenza, presentano espositori di diversa estrazione: dai collezionisti, agli hobbisti, ai commercianti piccoli e grandi e spesso sono giustamente eventi molto commerciali che debbono rispondere alle richieste ed ai gusti attuali del pubblico dei consumatori o, per meglio dire “up-to-date” ».

E infatti Vintage Workshop® non può essere up-to-date bensì necessariamente avanti, anzi, avant-guarde per riuscire a ispirare e rinnovare ad ogni nuova stagione la fantasia e la creatività di stilisti e produttori le cui menti vengono “spremute” da esigenze di una moda sempre più fibrillante e in corsa, basti pensare che in soli sei mesi i designers sono chiamati a disegnare non solo una collezione bensì pre-collezioni, capsule, cruises, varie linee, collezioni gadget e collezioni prettamente destinate alle sfilate. Il sentimento maggiormente registrato nel pubblico dei professionals che visitano Vintage Workshop® é il senso di immersione totale in un Vintage che permette loro di assaporare continui nuovi spunti presi dal passato, di essere attorniati da stimoli creativi particolarmente espressivi tanto che spesso molti affermano che, al di là delle cose viste e acquistate, subito all’uscita del nostro salone espositivo la carica adrenalinica ricevuta li spinge a correre subito in studio e a mettersi a disegnare. In taluni casi, alcuni stilisti preferiscono addirittura fermarsi al bar dell’Admiral Hotel, sede consueta dell’evento, e riguardare il “bottino di chicche” Vintage appena acquistate mettendosi a disegnare sui tavolini stessi nel salotto del bar!  E come dar loro torto? Per chi non lo avesse ancora fatto, il miglior modo per verificare tutto questo, più che tante parole, é quello di recarsi personalmente al prossimo Vintage Workshop®, previsto dall’1 al 3 febbraio e, in seconda sessione con totale diversificazione di proposte, dal 16 al 18 febbraio prossimi.

Per i più esigenti, ma anche per le aziende che in questo momento sono “budget concerned”, esiste inoltre un utilissimo servizio di affitto di pezzi d’archivio con possibilità di scelta e consegna immediata in loco.

 

«Vintage Workshop® é l’unico evento che presenta in itinere anche selezioni di borse, scarpe, cinture e altri accessori vintage d’archivio assolutamente rari, disponibili per il noleggio. Ci rendiamo conto che il Vintage di qualità é sempre più rarefatto e che i migliori pezzi sono ormai reperibili solo nel circuito collezionistico e presso

aste specializzate con prezzi che difficilmente le Aziende possono alla lunga affrontare. Fortunatamente nel nostro gruppo di associati disponiamo di vere “mosche bianche”, cultori ed esperti che, per avere pezzi di elevatissimo livello da inserire nelle loro collezioni, sono ancora disposti a prendere aerei, viaggiare continuamente e visitare aste e collezionisti acquisendo pezzi importanti e, talvolta,  molto costosi ».  

 

Dopo alcuni recenti clamorosi insuccessi da parte di mostre-mercato Vintage che hanno registrato un grosso decremento di visitatori, è emerso come nelle fiere “generaliste”, ossia poco specializzate o non di estrema qualità, la domanda del pubblico non abbia dimostrato la stessa crescita dell’offerta.

Eupani ritiene che il fenomeno sia dovuto fondamentalmente a due fattori: l’esubero di prodotti nuovi, recenti o di remake mischiati assieme alle proposte d’epoca e il sovrabbondare di iniziative come fiere e mostre mercato - spesso cloni di manifestazioni di maggior tradizione - che hanno moltiplicato l’offerta con un’eccessiva accelerazione senza aumentare contestualmente la qualità delle proposte merceologiche o senza tenere conto di differenziarsi introducendo anche elementi di novità e richiamo per il pubblico.

 

Forse per questo Vintage Workshop® continua a riscuotere progressivo successo: nonostante, infatti, la crisi economica percepita dal consumatore e dimostrata anche nel settore del brocantage e della moda d’epoca, ancora una volta il gruppo degli aderenti dell’Associazione culturale Ricercatori Moda d’Epoca ha mantenuto negli anni un solido codice etico (è ad es. l’unico organismo impegnato a presentare solo proposte rigorosamente Vintage ed i cui associati danno garanzia che, a fine di tutela delle modellerie e quindi dei clienti, gli esemplari noleggiati non vengano più esposti per un intero anno). Allo stesso tempo, desidera sensibilizzare tutti i propri visitatori e simpatizzanti a dimostrare sempre più concretamente la loro affezione verso eventi di elevata qualità, premiandoli con la loro presenza ma anche con i loro acquisti, preferendo quelle realtà che possono maggiormente rappresentare la risposta alle loro esigenze.

 

Le prossime due edizioni di Vintage Workshop® Milano saranno articolate esponendo in prima sessione borse, scarpe, cinture, valigeria e piccola pelletteria d’epoca. Questo soprattutto perché i clienti e visitatori che giungeranno all’Admiral Hotel dall’1 al 3 febbraio saranno presenti anche per visitare la contestuale Anteprima Pelle.

Oltre a scarpe, borse e accessori di pelletteria che verranno opportunamente riassortiti, la seconda sessione che si svolgerà dal 16 al 18 febbraio, darà spazio anche a foulards, costumi da bagno, lingerie, corsetteria, cravatte poiché l’evento sarà indirizzato soprattutto agli stilisti e i buyers che si occupano di queste merceologie e che in quelle date si troveranno in città anche per visitare la fiera MilanoUnica.

 

«Come per gli esemplari esposti, ancora una volta più che la quantità interesseranno la qualità e la varietà delle proposte in esposizione così come l’accurata selezione.

La sfida di Vintage Workshop® sarà quella di dimostrare da una parte la differenza fra l’inedito e il già visto, dall’altra, la reale qualità e autenticità a prezzi adeguati o addirittura convenienti se paragonati a indumenti e accessori caratterizzati da “qualità fasulla”, vale a dire costituita da prodotti mediocri o stilisticamente banali a prezzi troppo elevati rispetto al loro reale valore ».

 

RIFERIMENTI Vintage Workshop® Milano:

Infoline via sms durante gli eventi: 339-6729704

Sede: Admiral Hotel, Via Domodossola 16, Milano

Orari:  1a sessione: 1/3 febbraio 2010  9/20 continuato, (il 1° giorno dalle ore 13 alle 20)

          2a sessione: 16/18 febbraio 2010  9/20 continuato, (salvo l’ultimo giorno dalle ore 9 alle 13)

Organizzazione: Associazione Culturale Ricercatori Moda d’Epoca     www.vintageworkshop.it

 

Comunicato stampa a cura dell’Uff. stampaComunicazione e Marketing Perla, Vicenza

Diffusione Web:  Stefano Wolf, press (at) vintageworkshop.it                           Vicenza, 26.01.2010