martedì 24 novembre 2009

ENEL E TERNA TAGLIANO GLI ALBERI SOTTO LE LINEE ELETTRICHE AEREE, NEL
DISPREZZO DI AMBIENTE E PROPRIETÀ


o Ma è sempre e comunque necessario abbattere alberi di alto fusto per
mantenere le pur indispensabili distanze di sicurezza tra le linee di alta
tensione ed il territorio sottostante?

o È mai possibile che le procedure di Enel e Terna non contemplino
rimedi meno devastanti come semplici cimature?

o E qual'è la distanza di allarme tra la sommità delle piante ed i
conduttori di una linea di 110 KV il cui superamento impone interventi così
drastici, tempestivi e irrispettosi dell'altrui proprietà e dell'ambiente?

o Per quale motivo non viene ordinata l'esecuzione del taglio al
proprietario, procedendo all'attuazione coatta solo in caso di
inottemperanza?

o La cima dell'abete di cui si lamenta l'illecita demolizione distava
molti metri dall'elettrodotto: uno spazio lineare pari a circa un terzo di
quello che separa la linea elettrica da terra.

o È ragionevole aspettarsi una risposta dai destinatari del messaggio
trasmesso il 12 novembre u.s.?


Oricola, 12 novembre 2009
A:
Terna S.p.A.
Corpo Forestale dello Stato
Comune di Oricola
Pc:
ENEL - Direzione Relazioni Esterne
Provincia di l'Aquila – Settore Ambiente
ARTA Abruzzo
CARABINIERI - Nucleo Operativo Ecologico

Oggetto: segnalazione
Premesso

che il servizio di manutenzione impianti della Terna Spa, la società
operativa per la gestione delle linee elettriche dell'alta tensione dell'Enel,
provvede ad ispezionare periodicamente gli elettrodotti anche per presenza
di piante e ramaglie nella fascia di rispetto degli stessi e lungo i
sentieri di accesso ai relativi tralicci e che, ove e se necessario, il
taglio, parziale o totale, viene praticato, purchè autorizzato o
preavvisato, per evitare danni a persone o cose e garantire la continuità
del servizio,

si segnala

1) che in località Golfarolo, villaggio La Dacia, comune di Oricola (AQ), la
società Terna, in data 12 novembre 2009, ha abbattuto un grosso abete
situato sulla piazzetta d'ingresso del villaggio residenziale, deturpandone
l'aspetto paesaggistico ed arrecando danno all'ambiente naturale;

2) che l'eventuale "minaccia" per la linea elettrica poteva risolversi con
un intervento, meno invasivo, di cimatura e/o taglio delle sole
ramificazioni critiche;

3) che la società suddetta ha nel caso di specie effettuato il taglio dell'albero
senza disporre di alcuna autorizzazione da parte del Condominio e/o dei
proprietari del villaggio nè del Comune di Oricola, territorialmente
competente.

Nel sottolineare un comportamento irrispettoso e lesivo dell'altrui
proprietà e dell'ambiente si chiede conto e chiarificazione di questa
vicenda alla società Terna, si domanda alla medesima il ripristino dello
status quo ante specificando che, in difetto, si potrebbero adire vie legali
al fine di veder tutelati i diritti e risarciti i danni.

Nel pregare gli enti istituzionalmente preposti alla tutela del territorio e
dell'ambiente di assicurare il dovuto sostegno alla presente segnalazione si
vogliono altresì invitare gli stessi a mantenere un adeguato livello di
vigilanza rispetto a questo tipo di attività presumibilmente ancora in corso
su questa porzione di territorio della Provincia di l'Aquila.

Grazie dell'attenzione e distinti saluti.

Virgilio Conti