domenica 15 novembre 2009

ENEL CUORE E LE DONNE DI SAN LUCA: DA UN BENE CONFISCATO ALLA ‘NDRANGHETA LA

Venerdì 20 novembre alle ore 12, alla presenza delle massime autorità
istituzionali locali a San Luca (RC) verrà inaugurata Isola Rosa Enel Cuore
la
ludoteca realizzata - grazie all'impegno del Movimento Donne di San Luca e
della Locride - da un bene confiscato alla 'ndrangheta calabrese. Hanno
assicurato la loro presenza importantissime personalità delle istituzioni e
della politica nazionale, e personaggi della cultura e del spettacolo

La ludoteca, destinata ai bambini e ai ragazzi di età compresa tra i 4 ei
14
anni, è stata resa possibile grazie a Enel Cuore, la Onlus di Enel dedicata
al
sociale, che ha sostenuto i costi per la ristrutturazione, l'acquisto degli
arredi e dei materiali didattici.
Sarà il primo spazio ludico-didattico e di aggregazione dedicato ai bambini
di S. Luca che vivono in un contesto socio-culturale depresso. San Luca è
infatti un piccolo paese dell'Aspromonte conosciuto come centro nevralgico
della 'ndrangheta calabrese e tornato sulle pagine della cronaca nera
mondiale
per la strage di Duisburg nell'agosto 2007.

Il Movimento di San Luca presieduto da Rosy Canale, è una associazione
costituita da 400 donne come risposta alla diffusa criminalizzazione del
territorio e allo stato di abbandono in cui si trova. Operativa dal 2008
per
scardinare i luoghi comuni e i preconcetti sulla comunità Sanluchese
identificata come capitale della n'drangheta calabrese, ha come scopo l'
attivazione di processi di conoscenza, identità e trasformazione che
attengono
alla realtà umana, sociale e ambientale per determinare l'affermazione di
una
cultura non-violenta, delle pari opportunità e della legalità.

Enel s.p.a
Domenico Trapasso
Relazioni EsterneMacro Area Sud
domenico.trapasso@enel.com
tel. 0961-402154 329-6310162