mercoledì 28 ottobre 2009

"La seduzione ai tempi di Facebook"

Se un tempo dichiararsi alla propria amata voleva dire prendere carta e penna e mettere nero su bianco i propri sentimenti, oggi basta connettersi a Facebook, cercare il profilo desiderato ed inviare un bel messaggio d’amore. Questo però non significa che i giovani innamorati abbiano la vita più semplice rispetto ai loro nonni. Secondo PUA Training Italia, società che fornisce corsi di seduzione, infatti, sedurre una donna tramite Internet non è così immediato come può sembrare.

 

“Spesso gli uomini, soprattutto per timidezza, ritengono che sia più semplice attirare l’attenzione di una potenziale partner rifugiandosi dietro lo schermo del computer. In realtà, senza la presenza diretta, si escludono gesti, sguardi e prime forme di interazione che possono aiutare l’approccio” ha spiegato Louis Nicoletta, fondatore di PUA Training Italia.

 

Per gli amanti delle relazioni sul web esistono però tutta una serie di tecniche utili per riuscire comunque nella conquista. Prima tra tutte quella di seguire la netiquette, ovvero l’insieme delle regole di buona educazione implicite di una community. Assolutamente da evitare quindi lo spam, la scrittura di intere frasi in maiuscolo e la ripubblicazione di messaggi privati in bacheche aperte a tutti.

 

“E’ inutile sperare di attrarre l’attenzione di una donna riempiendola di messaggi privati o contattandola non appena è visibile in chat. L’approccio deve essere graduale e non deve diventare un’invasione. Bisogna poi evitare di rendere pubbliche le conversazioni private, soprattutto se si vuole creare un clima di intimità. Anche l’utilizzo eccessivo delle maiuscole e gli errori di battitura sono out: indicano trascuratezza e disinteresse nei confronti del destinatario” ha chiarito Nicoletta.

 

Il consiglio dei maestri di seduzione è quello di essere il più possibile creativi, mostrando interesse per la conversazione e formulando domande aperte. In questo modo la donna si sente libera di esprimersi ed è più facile passare al livello successivo, quello in cui il dialogo si incentra sul passato, sulle relazioni e sugli interessi personali profondi.

 

“Nelle chat e nei social network viaggiano tantissimi messaggi, quindi bisogna essere originali  e personalizzare al massimo la comunicazione per attrarre l’attenzione. In un secondo momento è bene trarre vantaggio dalla mediazione della conversazione per abbattere le inibizioni della partner e creare un clima di confidenza e affiatamento. A quel punto non resta che passare dalla chat alla realtà e fissare il primo appuntamento” ha dichiarato Nicoletta.

 

Nel momento dell’incontro le aspettative della partner non devono essere deluse, ma anzi bisogna puntare tutto sul linguaggio del corpo e sullo sguardo per alimentare la tensione sessuale.

“Mostrare un tipo di personalità in chat e un altro nella vita reale è sbagliato. In tutti e due i contesti bisogna mantenere lo stesso atteggiamento, evitando di fare passi indietro per la paura del confronto diretto. E’ proprio a quel punto che bisogna accorciare le distanze e guidare gradualmente la propria lei al bacio”conclude Nicoletta.